Caro Enigma,
Io comunque qui ti avevo detto che per i farisei, come lo è per te che la pensi allo stesso modo, farsi figlio di Dio era considerata una bestemmia
Il problema è che i Farisei, da questo punto di vista, erano ebrei al pari di Mosè e tutti gli altri grandi personaggi biblici e come loro giustamente pensavano che nessuno
poteva essere uguale a Dio. Gesù, solo per le prerogative che aveva, di fatto era uguale a Dio e pertanto questo era (e lo è ancora per te) inaccettabile. Da questo scatta l'accusa di blasfemia che era quindi fondata e non una invezione dei Farisei che secondo te erano cattivi e magari mangiavano i bambini.
mentre per Yeshùa non lo era affatto visto che dice: come mai a colui che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, voi dite che bestemmia, perché ho detto: "Sono Figlio di Dio"? (Gv 10:36). Come dire: dove vedete questa bestemmia?
Certo, si sta facendo gioco di loro visto que sa benissimo che ai suoi tempi il titolo di Dio non poteva essere applicato a nessuno se non a Dio stesso, che tralantro non poteva neanche essere nominato. In ogni caso, come ti ho già detto, Gesù non dice che Lui è dio come il re Davide, ma
questa sua divinità è di tipo superiore dato che è stato mandato per la salvezza dei re e degli dei umani.
E' ovvio che Yeshùa si trovava a un livello superiore, altrimenti come avrebbe pagato il riscatto. E poi, non direi, la parola mandata da Dio, ma che in lui scese la parola di Dio, anche se, detto in maniera metaforica, ci può anche stare per come hai detto, altrimenti non avrebbe detto: "Io (Yeshùa) non ho parlato di mio; ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha comandato lui quello che devo dire e di cui devo parlare .... Le cose dunque che io dico, le dico così come il Padre me le ha dette" (Gv 12:49,50).
Io credo che questo ovvio ti dovrebbe mandare in crisi. Chi non crede che Gesù è Dio non può mai accettare il fatto che Lui è la vita eterna. Nessun uomo, in base al paradgma ebraico, può riconoscersi una prerogativa di questo tipo. Questà è blasfemia pura che si può superare solo riconoscendo la piena divinità di Cristo.
"Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo" (Mt 24:36). "
Noi cattolici diciamo che Gesù era allo stesso tempo vero uomo e vero Dio. Gli riconosciamo la doppia natura insomma. Del resto non può che essere così, Gesù doveva per forza essere vero uomo altrimenti non avrebbe mai potuto soffrire a tal punto da espiare, tramite il sacrificio ultimo della vita, tutti i peccati del mondo.
Allo stesso tempo è vero Dio, oltre ai vari passi che lo dicono chiaramente, perchè come detto prima si riconosce una serie di prerogative che solo a Dio possono appartenere.
Talune volte quindi emerge la natura divina di Cristo, altre volte quella umana. Il passo da te citato denota questo suo limite di uomo quindi.
ma quanto al sedersi alla mia destra o alla mia sinistra, non sta a me concederlo, ma è per quelli a cui è stato preparato" (Mc 10:40) "Io non posso fare nulla da me stesso " (Gv 5:30).
Mettiamola in questi termini. Essendo Gesù uno con il Padre, non può decidere tutto da solo senza una delibera collegiale. Chiaro, no?
Come può essere Dio senza onniscienza? Come può essere Dio se non ha l'autorità di far sedere accanto chi vuole? Come può essere Dio se non può fare nulla da sé?
Ti ho già risposto. Perchè era anche uomo e perchè era uno con il Padre. Noi non siamo politeistici, non dimenticarlo.
Tu invece mi devi dire come è possibile che tutta la creazione è stata fatta in vista di un semplice uomo e
addirittura questo semplice uomo è la vita Eterna. Perchè per te questa non è blasfemia?
Non rispondermi con il giochetto che in questi momenti Yeshùa era solo uomo, perché questa teoria è solo un'invenzione dei trinitari per concordare i passi scomodi della divinità di Yeshùa.
Guarda i termini sono opposti. Che Gesù fosse uomo non ci sono dubbi nè per me, nè per te, e questi aspetti sono ampiamente quindi spiegati per la sua natura umana. Sei tu che invece devi dimostrare che Gesù non fosse Dio nonostante per altri versi agisce esattamente come Dio. Capisci quindi che la patata bollente è nelle tue mani e non nelle mie?
Yeshùa era dio nel senso che agisce con autorità. Dio disse a Mosè che avanti al Faraone sarebbe stato come Dio (Es 4:16).
Quindi Mosè poteva dare la vita eterna? Mosè poteva peredonare i peccati senza invocare lo Spirito Santo?
Aldo, la tua chiesa è altro che una delle tante religioni esistenti. L'esegesi che presenta la tua religione non è altro che l'interpretazione di uomini che adeguano la Bibbia alle loro dottrina e non viceversa.
Però il canone del NT ha messo assieme la mia chiesa.Pensi che i Padri fondatori fosserò così fessi da scegliere dei libri contrari a quella che era la lettura che facevano degli stessi?
Lo scorso anno mi capitò di leggere un manifesto dove si invitava la cittadinanza ad ascoltare la catechesi delle Dieci Parole (i dieci Comandamenti). Per curiosità accettai l'invito. Quando si arrivò al Comandamento delle Immagini, non ti dico che giro di parole furono fatte pur di non dire la verità. Il Comandamento più semplice da spiegare, per quel sacerdote divenne un incubo che alla fine non sapeva neanche più lui cosa voleva dire. Durante la catechesi disse chiaramente che questa esegesi era quello che la chiesa cattolica ha sempre insegnato e continua ad insegnare. Ed aggiunse che nessuno dei presenti doveva pensare che quello che sentivamo da lui era qualcosa di nuovo, perché la chiesa lo ha sempre insegnato. Non ti dico poi l'esegesi sul sabato. Roba da strapparsi i capelli. Mi è bastata questa piccola esperienza da farmi desiderare l'ignoranza all'esegesi della chiesa cattolica.

Perchè non parliamo di tuttò in un'apposita discussione?
I suoi studi sono in rete, prendi quelli che non condividi e trattali nel forum.

E' esattamente quello che mi sono proposto di fare. Però discuterne assieme a lui sarebbe molto più proficuo per tutti gli utenti del forum.
Grazie per la tua disponibilità al dialogo.
