Janira ha scritto: ↑mercoledì 5 ottobre 2022, 17:07
Chelaveritàtrionfi, al massimo ti posso mettere i link sulla storia della Kabbalah così come la raccontano i miei maestri.
In ogni caso, anche facendo diversamente, non potrei far altro che riportare il pensiero di qualche storico della Kabbalah e del popolo ebraico. È impossibile essere indipendenti dalla visione di qualcun altro, poiché non siamo testimoni diretti. Al massimo puoi essere d'accordo o in disaccordo con la visione di qualcun altro, non credi?
Mettiamola così. Se tu mi chiedessi una spiegazione sulle questioni riportate nella Bibbia relative al I secolo, del contesto storico in cui erano immersi gli apostoli ed i discepoli di Yeshùa, ed io ti rispondessi di andare a leggere tutta l'opera di Giuseppe Flavio "Guerra Giudaica", tu a tua volta cosa mi risponderesti?
Certamente, per interesse, posso leggere tutti i link che mi mandi. Ma se ti chiedo, con parole tue, per evitare di leggere papiri, di farmi un sunto riguardo a ciò che ti ho chiesto .. mi sembra una richiesta lecita, no?

Ho anche chiesto se ti va.
Ti ho posto queste domande perchè credo che prima di studiare qualcosa, personalmente preferisco indagare sull'origine. Vi può essere il caso (come la Bibbia) di trovare origini complicate... ma in questo caso si valutano molti elementi. Nel caso della Cabala, della Gnosi e di tante altre ideologie si possono trovare benissimo origini, evoluzioni ed autori epoca per epoca. Devo sapere ciò che studio e da dove arriva no?
È impossibile essere indipendenti dalla visione di qualcun altro, poiché non siamo testimoni diretti. Al massimo puoi essere d'accordo o in disaccordo con la visione di qualcun altro, non credi?
No, non credo. Se ti riferisci al testo biblico, certamente anche in quel caso, possiamo dire che sono "cose" scritte da uomini. Si può credere che le cose scritte siano vere oppure no. Che il creatore abbia davvero ispirato gli autori ...ed attraverso di loro abbia rivelato delle verità, delle condotte e tutti gli insegnamenti per un popolo (un campione dell'umanità), per uno specifico obiettivo. Oppure no. Possiamo dire che sia tutta invenzione, oppure che sia tutto vero ma che il significato sia ben altro. Ciò che crediamo dipende da tanti fattori..anche culturali, ecc.
Posso leggere il testo secondo la visione cabalistica o quella gnostica. Posso leggere il testo in senso critico. Esistono tanti modi di lettura. Posso leggerlo, infine, alla maniera religiosa oppure con spirito di libertà soprattutto con la volontà di studiare e comprendere.
Da qui scelgo che binario seguire. Se il testo biblico oppure posso anche affermare che riconosco un creatore, ma che il testo biblico è uno dei modi in cui gli uomini abbiano raccontato di lui. In questo caso diventa importante il significato /messaggio spirituale piuttosto che le parole lette e studiate attraverso la sola didattica.
Posso fare tanti esempi, spero di spiegarmi. Ma voglio dire che ci sono molte differenze. Se la cabala, per esempio, è considerato uno strumento da applicare al testo ebraico, una spiegazione cabalistica non può andare in contrasto con il testo..letteralmente.
Riguardo alla spiritualità, la domanda è più complessa. Dove nel testo biblico si parla di spiritualità? Dove nella storia dei popoli? Secondo la cabala basta leggere o seguire l'insegnamento di un maestro. Ma il maestro deve anche insegnare cose dimostrabili (in questo caso è si può ricercare nella storia)..o anche indimostrabili ma con un fondamento concreto. Affinchè ci possa essere un riscontro dimostrabile anche con testimonianze ecc.. ma per evitare di essere semplicemente creduloni.
È impossibile essere indipendenti dalla visione di qualcun altro, poiché non siamo testimoni diretti. Al massimo puoi essere d'accordo o in disaccordo con la visione di qualcun altro, non credi?
Quest'affermazione in maniera generica, aprirebbe la strada a tante ideologie ... e non possono essere tutte vere. Anche io oggi potrei dare vita ad un movimento filosofico /ideologico, magari basato sulle mie esperienze e poi tra 200 anni e più, i miei posteri studieranno questa filosofia arricchita dall'esperienza di altri che verranno dopo di me.
Non so te, ma io credo che la conoscenza sia l'insieme tra studio della materia di interesse ma soprattutto della storia e delle ideologie che hanno portato alla "filosofia" /"dottrina" che sto studiando. Oltre a questo, sicuramente il giusto intento, l'intuizione, la "vocina" interiore che ti indica la direzione... ovvero sia elementi esterni a te che dentro di te.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB