Lo dici tu che e' vero ma non e' cosi.matteo97 ha scritto: Dunque se è vero come è vero che Dio punì gli ebrei per mezzo delle nazioni straniere a causa del fatto che si erano allontanati dai comandamenti divini
L'unica cosa che e' vera e' che nella Bibbia questa cosa c'e' scritta.
Ma per poter scrivere qualcosa ,talvolta e' necessario semplicemente pensarla, essere convinti in coscienza che le cose stiano cosi.
Il problema e' che tu non vuoi nemmeno prendere in considerazione questa cosa che e' stata detta:
Bisogna comprendere la questione alla luce del pensiero ebraico con cui e' stata scritta la Bibbia.
Il popolo ebraico quando si e' trovato da un momento all'altro con la citta santa distrutta, il tempio distrutto e deportato in terra straniera si e' domandato:
- come mai e' successo? Perche' una fine cosi miserevole? Come puo' un popolo che crede negli idoli avere avuto ragione di un popolo che crede nel vero Dio?
E' normale che se lo sia domandato sarebbe stato impossibile e antiumano che non se lo fosse domandato.
Se a me o a te uomini del XXI secolo succede una disgrazia o capita un brutto male qual'e' la prima cosa che ci domandiamo?: "Perche proprio a me?" e anche "cosa ho fatto di male perche mi capitasse questo"?
Puoi negare che questa e' la reazione piu' comune dell'uomo in questi frangenti?
Gli ebrei di 2600 anni fa probabilmente avevano a disposizione solo queste risposte:
1) Dio non esiste (e tutto capita per caso)
2) Dio e' cattivo
3) Dio e' giusto, noi ci siamo comportati male e ci ha puniti.
Le prime due le hanno escluse perche' troppo incompatibili con i presupposti principali della loro fede.
Fede alla quale noi siamo debitori, per essersi mantenuta salda nei momenti bui, per aver saputo propagarsi lungo i secoli, generare anche il cristianesimo , e arrivare fino ai giorni nostri.
Tuttavia allo stato della loro sapienza e della loro saggezza di quel momento a quegli uomini non gli e' rimasto che rifugiarsi nella terza risposta.
Quello hanno pensato e quello hanno scritto.
La presenza di Dio e un concetto di ispirazione divina prima di cercarli categoricamente nelle parole registrate da un libro, li devi vedere in questa capacita' di una fede che non si esaurisce mai ed e' capace di maturare anziche appassire.
Quando l'uomo sente la necessita e prova a spiegare cio' che e' troppo difficile per lui spiegare (il male che arriva all'improvviso e non guarda in faccia nessuno) puo' benissimo succedere che finisca per dire cose eternamente discutibili.
Non possiamo far finta di cadere dalle nuvole e meravigliarci per questo.
Bellissimo pensiero.si può dire che Dio preordinò Hitler a capo della Germania e che il Terzo Reich fu veramente la verga dell'Iddio vivente.
Se fossi vissuto a quell'epoca e ti si fosse presentata l'occasione di salvare qualcuno dai campi di concentramento avresti rinunciato per non mettere i bastoni fra le ruote a Dio?