Confidenziale

stella
Messaggi: 4323
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 17:44

Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Buon giorno M. Grazia :-)

Poniamo lascia da guerra :-) ...rispondo solo per correttezza ...era come dico sempre ( un dopo San Remo )) ;)
I complimenti piacciono a tutti gli elogi credo di no .... :-( ..
Non credo di aver usato parole fuori luogo ,sul Gualtiero ,...forse hai esagerato tu ... #:-S
Straordinario ...ognuno lo è..
E poi una volta anche scrissi non dipendere dalla bocca di nessuno ,non ricordo dove ...e mi sa che esaltavi troppo gli studi di Gianni :-) ...con tutto rispetto ,..
Perché ho parlato di idolatria?? Per Gualtiero sembra che tutto sia idolatria e allora ho voluto diciamo "" sottolineare )) che anche adulazione può essere idolatria ...
Non i complimenti sia chiaro ...
Diciamo che non credo che prima di Gianni e adesso prima di Gualtiero ,nessuno era (( um mm come dire definire ?? )) :-? Competente?? Da due millenni che si studia il nuovo patto è da quasi cinque il vecchio patto b-) ..
Più si studia e a quanto sembra meno si (( capisce .. :-?? ...non voletemene studiosi .. :-(
Certo Gualtiero mi è sembrato un po fuori schemi .. :-?? ...sembra che inizia a prendere (( confidenza) :YMPEACE: ...si è lasciato un po andare ...cena di ieri sera pranzo di oggi ...che si protrae fino a cena ...bello i lunghi pranzi tavolate all'italiana ... :-) .
Da noi o il primo o il secondo :-( ..

Siamo un po vichinghi ...ormai le tradizioni che abbiamo portato noi emigranti della prima generazione sono tramontate ... :-J ..
In materia di spirito sforziamoci di essere multilingue ,ma nella realtà resto nella mia " lingua""..
Chi mi vuole intendere mi intenda ...dice Luigi ...
Ciao M. Grazia ...buona domenica ..ahh dimenticavo non ti ho elogiata ,ma i complimenti tempo fa te li feci ...
Si vede che hai trascorso molti anni coi T.D.G...studiano molto ,..e poi usi vocaboli italiani brava ,..
Ma per abitudine non metto e non voglio essere messa sul piedistallo ,possiamo cadere. ...con conseguenze siamo tutti un po fragili ..
Sono dal piccolo aggeggio spero non ci siano molti errori ... ;)
Buona domenica a M. Grazia e a tutti :YMHUG: ...

Ahh aggiungo ,una nota per Gualtiero ..
Non sai cosa ti perdi svegliarti alle prime ore del mattino quando tutti dormono che pace ...che musica ...e poi grandi uomini ,dormivano solo due tre ore per notte ..non faccio elenco ....
Vai a letto appena tramonta il sole e svegliati prima che il gallo canti ... :-) e poi mi saprai dire ... :-?
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10440
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Confidenziale

Messaggio da Gianni »

A proposito di domenica e di alzarsi presto: https://www.youtube.com/watch?v=PwCgESWUTyE. A Milano ci sono cresciuto e so cosa vuol dire “quando Milano dorme ancora”. Buona domenica a tutti. :-)
stella
Messaggi: 4323
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 17:44

Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

ora passiamo oltre ..
per chi e' interessato .
𝑳𝒐 𝒀𝒐𝒎 𝑲𝒊𝒑𝒖𝒓 inizia al tramonto questa sera e termina al tramonto di lunedi 25
la diretta seppur in ritardo ..
https://www.facebook.com/ComunitaEbraic ... 1557558270


Riporto da ebrei italiani di qualche anno fa .....Avvicinandosi a Kippur
"L'unica volta nel calendario ebraico in cui il libro di Giona viene letto pubblicamente nelle sinagoghe di tutto il mondo è nel tardo pomeriggio, a Yom Kippur (il giorno del perdono) quando il sole tramonta e la giornata del digiuno è quasi finita. Nel Libro di Giona possiamo leggere una parte del genere; "... Lì si costruì un Sukká (סֻכָּה), seduto nella sua ombra ad est della città ..." (Giona 4: 5)
Ci sono tre messaggi che possiamo trovare, prima; possiamo passare "nel ventre del pesce quando siamo alienati, e" dormire "per evitare di vivere la vita, a causa di molte delle sue disgrazie.
Queste esperienze, "vivere una vita nella il fondo, o toccato il fondo" hanno il potenziale per seppellirci o rinascere.
In secondo luogo; Se oggi abbiamo bisogno di chiarezza, domani arriverà presto.
Tutti i nostri giorni sono interconnessi. infine; la rinascita (intento, vittoria, ecc.) è possibile.
Il vecchio Giona 'morì' nel ventre del grosso pesce (nella sua fuga dalla vita) e fu risuscitato (quando vide che non c'era nulla nella fuga),e c'è questa opzione per tutti noi. Trovare il nostro scopo nel vivere la vita e affrontare la sfida di Hashem per noi ci restituisce alla vita e tutt'intorno."
(da" Italian jews)
SHAVUÀ TOV A TUTTI❤️❤️🍀🍀🍀🍀

condivido la mia lettura di questa mattina
(1924 Sholom Secunda- per il melodramma" In nomen fun got" (In nome di Dio)—con testi diAnshel Schorr (1891–1942) dal libro di Solomon Shtaynberg)"
Anche se l'ebreo è povero, esso è molto ricco,
perché è ricco di tesori spirituali.
L'ebreo è paziente; la sua fede in Dio è grande.
Anche l'inferno non lo consuma.
È considerato un discendente di re, di lignaggio onorato e ricchezza,
eppure ogni paese gli sbatte la porta in faccia.
Si lamenta e piange; non ne può più.
Anche la sua risata, oy, è mescolata con una lacrima.
Quando a volte capita che le cose vadano bene per lui, il mondo presto gli ricorda che è ebreo,
e gli consegnano di nuovo il "bastone errante"
e deve cercare una nuova casa.
Quando arriva il loro Nuovo Anno, tutte le altre persone cantano e ballano fino a che non cadono dallo sfinimento.
Ma l'ebreo di Rosh Hashana siede nella sinagoga con un pio intentoe sente il Cantore cantare un diverso tipo di canzone:
"Stando alla presenza di Colui che dimora in mezzo alle gloriose lodi del
popolo di Israele, divento sempre più consapevole della povertà delle mie azioni e abilità e sono spaventosamente schiacciato e umiliato. Tuttavia, sono qui prima di Te
implorando a nome del Tuo popolo Israele, perché sono loro che mi hanno mandato ".
Se entri nella sinagoga alla vigilia di Yom Kippur sentirai cantare il Cantore
con grande emozione:
"Dichiariamo che qualsiasi e tutti i voti personali, giuramenti, obblighi, impegni o pegni
che potremmo fare come impegno verso D-o e coinvolgere solo la nostra relazione con
Lui - che se successivamente il giuramento fosse dimenticato o non potesse essere adempiuto, allora lascia che sia un inizio questo Yom Kippur e l'estensione al prossimo anno dello Yom Kippur, questi voti
sono abbandonati e resi nulli.
"Ma succede anche a volte che Israele è allegro
e canta gioiosamente, con abbandono,
come accade nel giorno sacro di Simhat Torah:
"Festeggia, sii felice con Simhat Torah.
La Torah è il nostro tesoro, il nostro onore.
Il suo valore va oltre ogni calcolo.
Il suo prezioso valore è più di quanto possa essere percepito.
Quindi esultate su questo, la nostra Torah.
È la nostra forza e la nostra luce..

ancora buona giornata ..
stella
Messaggi: 4323
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 17:44

Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Buon giorno ,scusa GIANNI non mi ero resa conto che avevi risposto ,mi sono sovrapposta :ymblushing: ...lo sai che non lo faccio mai ....
ma adesso la riporto ..
https://www.youtube.com/watch?v=PwCgESWUTyE
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10440
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Confidenziale

Messaggio da Gianni »

Stella, era solo un pensiero leggero ... (anche se edificante, per certi versi). :-)
Luigi
Messaggi: 1581
Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Confidenziale

Messaggio da Luigi »

Stella ha quotato
GUALTIERO ha scritto
Maria Grazia la verità non sta tutta da una parte neanche nella mia. La verità è sparpagliata un po nel Tanak, un po' nei Vangeli un po nei Veda, un po' nel Tao ecc. Sta a te saper discernere,....
Sta a noi discernere ?
Non saprei cosa ci sia da discernere senza la rivelazione Divina.
Solo pensieri e convinzioni umane "mio modesto pensiero"

La Verità è Una sola ed è IL Cristo, Il Figlio di Dio
Io Sono La Via La Verità e La Vita.
Ecco il tutto dell'uomo accostarsi a Lui; stare ai Suoi piedi , come Maria sorella di Lazzaro, alla quale IL Signore le disse che aveva scelto la parte buona, migliore, che non le sarebbe stata tolta.
Ancora dice: Voi senza di me non potete far nulla; ora il nulla è nulla, non si ha vera conoscenza , sapienza, discernimento;
senza confessarlo Signore e Salvatore della propria vita, e voler interpretare le Sue parole si brancola nel buio,
si fanno vani ragionamenti;
ecco si formulano interpretazioni di altre interpretazioni e dunque si giunge alla confusione totale,
quella che scrive Paolo descrivendo coloro che vogliono essere dottori della legge, i quali non comprendono neppure le cose che danno per certe.
Del Signore Cristo, Matteo scrive che nessuno LO conosce; nessuno sa Lui chi è veramente, e tanti , senza credere in Lui e senza arrendersi a Lui, danno interpretazioni scontate.

Non mi sorprende quindi che Paolo dopo decenni che serviva Il Signore Cristo e che aveva ricevuto "l'eccellenza delle rivelazioni", ancora scrive che vuole conoscere Lui ,
Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte,


Leggo che senza Il Signore Cristo si brancola solo nel buio, nelle tenere; Lui è La Vita; Lui è tutto e in tutti.
Non so quale conoscenza potrebbe esserci vivendo senza Lui.
Paolo era istruito, ed anche della sua istruzione dice , che è vanità.
Cara Stella è vero , chi vuole intendere intende, e non a caso
Il Signore Dice chi crede in me HA vita eterna;
venite a me voi tutti;
se non vi ravvedete perirete tutti

Buona Domenica a tutti
Ultima modifica di Luigi il lunedì 25 settembre 2023, 10:23, modificato 2 volte in totale.
Avatar utente
Maria Grazia Lazzara
Messaggi: 1264
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2022, 5:38

Re: Confidenziale

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Buona domenica a tutti,
Cara Stella detto tra di noi ogni tanto la monaca che è in te emerge.
Elogiare non adulare ipocritamente è sbagliato .
Le Scritture ci dicono di onorarci gli uni gli altri ovvero dare peso dare valore a tutti e se c'è và dato ed espresso .
Personalmente amo darlo anche in maniera che potrebbe sembrare smisurato ma in effetti non lo è semplicemente è un modo per dire tu vali

Per Luigi, dico dopo Dio la figura più importante è Jeshùa non tolgo nulla ma proprio nulla a lui anzi è colui che ci ha spiegato qualcosa su l'Inispiegabile e quindi merita la mia massima attenzione

Buona domenica e che la pace sia con noi!
Luigi
Messaggi: 1581
Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Confidenziale

Messaggio da Luigi »

Maria Grazia Lazzara ha scritto: domenica 24 settembre 2023, 11:56 Buona domenica a tutti,
Cara Stella detto tra di noi ogni tanto la monaca che è in te emerge.
Elogiare non adulare ipocritamente è sbagliato .
Le Scritture ci dicono di onorarci gli uni gli altri ovvero dare peso dare valore a tutti e se c'è và dato ed espresso .
Personalmente amo darlo anche in maniera che potrebbe sembrare smisurato ma in effetti non lo è semplicemente è un modo per dire tu vali

Per Luigi, dico dopo Dio la figura più importante è Jeshùa non tolgo nulla ma proprio nulla a lui anzi è colui che ci ha spiegato qualcosa su l'Inispiegabile e quindi merita la mia massima attenzione

Buona domenica e che la pace sia con noi!
Maria Grazia, ho posto la mia attenzione su Cristo Gesù IL Signore della gloria, Il Figlio di Dio, al quale Il Padre Suo ha dato tutto nelle mani, e pure qui ci sarebbe da scrivere un libro;
da Lui dipende la nostra redenzione e riconciliazione col Padre,
Lui la Vite, La Luce, La Via, Verità, Vita;
La Vite noi i tralci; se non si è innestati IN Lui , si è rami secchi, da ardere; si è pula, portata dal vento, e altresì per ricevere da Lui La Vita, occorre a Lui chiederla.
Inoltre, fatto sta, che nel mio scritto , è implicito, sottinteso che al Padre va la lode il ringraziamento, l'adorazione,...., e tutto quanto si tributa al LUI va offerto nel Nome del Figlio Suo Yeshùa.
Certo non a caso Paolo e gli apostoli nelle loro lettere fanno enfasi sul Figlio che è Il Signore, Il Salvatore, che nel Suo Nome v'è guarigione, forza, liberazione, e che a Lui come al Padre va la Gloria....
Per testimonianza dico che, senza Ravvedimento, conversione,
senza Il Cristo, la vita di un evangelico, cattolico, ebreo, altro religioso, ateo, e ogni altro essere umano che vive sulla terra, possidente o meno, la sua vita è di una noia senza pari.
Chi vuole accettarlo, lo accetti
Saluti
noiman
Messaggi: 2212
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: Confidenziale

Messaggio da noiman »

amen...... luigi
stella
Messaggi: 4323
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 17:44

Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

BUONA SERA M.GRAZIA E ....
''mi hai davvero fatto ridere con gusto ... :-)
quando ho letto..'''ogni tanto la monaca che è in te emerge..
Effettivamente e cosi :d l 'uomo vecchio non muore mai ...ogni tanto torna a galla ,riemerge e bisogna rispingerlo sott'acqua ,,, #:-S ..

poi saluti ..con
Buona domenica e che la pace sia con noi!... MA CERTAMENTE M. GRAZIA SHALOM ,..SEMPRE IN PACE ...E BUONA SERATA ....TRA POCO LE MIE GALLINE SI RITIRANO NEL POLLAIO ... :-)

AHHH ... dimenticavo ... ti seguo sai ??...
..... ? Svelare l' Arcano è quello che l'uomo ha sempre affascinato , ma siamo consapevoli dei nostri limiti , ma giungere a certe consapevolezze appaga un pò e ti stupisce e ti sorprende ed è come capire appena la nostra origine---'' come e vero M. GRAZIA .... ;;) non comprendiamo a volte neanche ,l'arcano della nostra vita ...

...........
Ormai ci sono ,e' vero faccio copia incolla ,ma riporto uno studio sullo YOM KIPPUR di ALESSANDRO CONTI PUORGER .. cattolico'' ..anzi era ,non e' piu' ..

LA FESTA DI YOM KIPPUR .... LUNGHETTO ,MA VERAMENTE INTERESSANTE ,SPIEGATO BENE ..
Vediamo come questa festa è descritta nella Torah.

Levitico (23,26-32): "Il Signore disse ancora a Mosè: Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno dell'espiazione ; terrete una santa convocazione, vi mortificherete e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. In quel giorno non farete alcun lavoro; poiché è il giorno dell'espiazione, per espiare per voi davanti al Signore, vostro Dio. Ogni persona che non si mortificherà in quel giorno, sarà eliminata dal suo popolo. Ogni persona che farà in quel giorno un qualunque lavoro, io la eliminerò dal suo popolo. Non farete alcun lavoro. È una legge perenne di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete. Sarà per voi un sabato di assoluto riposo e dovrete mortificarvi: il nono giorno del mese, dalla sera alla sera dopo, celebrerete il vostro sabato."
Numeri (29,7-11): "Il decimo giorno di questo settimo mese terrete una sacra adunanza e vi mortificherete; non farete alcun lavoro e offrirete in olocausto di soave profumo al Signore un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti; come oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete, un decimo per ciascuno dei sette agnelli e un capro in sacrificio espiatorio, oltre il sacrificio espiatorio proprio del rito dell'espiazione e oltre l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni."

La festa ha inizio al tramonto del decimo giorno di Tishri e dura fino alle prime stelle della notte successiva, circa 26 ore.
Tra le due date di Ro'sh Hashanah e Yom Kippur passano sette giorni che con i due di Rosh Ha-Shanà e quello di Yom Kippur sono "i dieci giorni penitenziali" gli Yamim Noraim, "i giorni terribili".
Alla vigilia ed all'alba del giorno che precede il giorno di Kippur vige l'uso in molte comunità di fare le Kapparot (espiazione) ora di solito con elemosine.
Gli osservanti sono soliti ad anticipare il digiuno del giorno di Yon Kippur con un bagno rituale in acqua piovana o di sorgente ed il battesimo del Battista s'inquadra in tale contesto.
L'idea è tornare al venerdì della creazione a prima del peccato in quanto questo decimo giorno di Tishri è istituito dalla Torah per espiare i peccati commessi verso Dio e verso al prossimo nell'anno trascorso.
Il pentimento, la teshuvà , infatti, ha interno il radicale di "tornare" e tale precetto del pentimento o della conversione ha il potere di un ritorno ed annulla le colpe dell'uomo in quanto Dio cancella i peccati commessi.
Quanto il Signore disse a Mosè sul rito d'espiazione è al Capitolo 16 del Levitico; in estrema sintesi Aronne entrerà nel santuario con la tunica di lino prenderà due capri per un sacrificio espiatorio e li farà stare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno su cui getterà le sorti.
Il capro toccato in sorte al Signore l'offrirà in sacrificio espiatorio, quello di Azazel sarà posto vivo davanti al Signore, Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra tutti i peccati, le iniquità e le trasgressioni degli Israeliti e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato, lo manderà nel deserto da Azazel.

"Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, per gli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati" (Lv. 16,34); centro della liturgia è la confessione dei peccati (come nell'ora della morte) ed in effetti Dio stesso si fa carico del peccato lo prende su di se e lo toglie all'uomo.

All'epoca del Tempio dopo aver sacrificato un capro in segno d'espiazione per i peccati del popolo, inviato nel deserto il capro espiatorio con tutte le colpe d'Israele come suddetto, purificato il santuario con aspersione del sangue, il Gran Sacerdote entrava nel Santo dei Santi ove pronunciava il Nome ineffabile.
Con la distruzione del Tempio del 70 d.C. per Yom Kippur "Nonostante nessun sacrificio verrà offerto, il giorno manterrà il suo proprio effetto di espiazione" (Midrash "Sifra", Emor, xiv) ed il pentimento resta significato base dell'espiazione e la confessione è la condizione per l'espiazione.
Il Talmud osserva anche "Il Giorno del Pentimento assolve dalle colpe di fronte a Dio, ma non di fronte alla persona offesa fin quando non s'ottiene il perdono esplicito dalla stessa" (Yoma. 9).
Il migliore sacrificio che l'ebreo possa fare è terminare ogni disputa o litigio alla veglia del giorno di digiuno.
È così necessario riconciliarsi con chi si ha avuto questioni, si va a visitarlo prima della festività con almeno tre testimoni e si chiedere il perdono per le offese arrecate e, se nel frattempo fosse deceduto, ci si porta alla tomba e si fa una dichiarazione davanti a un gruppo di almeno10 persone.

Così gli ebrei osservanti in sinagoga, dopo intima intensa introspezione preceduta da atti concreti di sacrificio personali confessano i propri peccati. Se ne deduce che ha senso pronunciare "io sono" se si prova a lavorare su sé stesso onde si comincia a conoscere qualche aspetto di Dio.
Al suono del corno c'è l'augurio di saluto "l'anno prossimo Gerusalemme.

Nel libro dell'Esodo dopo l'episodio del "Vitello d'oro" che è il peccato del popolo, sviluppo societario del prototipo del peccato di Adamo ed Eva, si legge:

"Il giorno dopo Mosè disse al popolo: Voi avete commesso un grande peccato; ora salirò verso il Signore: forse otterrò il perdono della vostra colpa. Mosè ritornò dal Signore e disse: Questo popolo ha commesso un grande peccato: si sono fatti un dio d'oro. Ma ora, se tu perdonassi il loro peccato... E se no, cancellami dal tuo libro che hai scritto! Il Signore disse a Mosè: Io cancellerò dal mio libro colui che ha peccato contro di me." (Es. 32,30-33)

La tradizione ebraica per tale motivo collega la data del 10 di Tishri di Yom Kippur, giorno in cui Dio accetta il pentimento del popolo ebraico, con questa seconda consegna delle tavole della legge, in quanto dopo averle rotte Mosè risalì sul Sinai mentre il popolo si dedicava alla preghiera ed al pentimento e la ridiscesa dal monte con le nuove tavole è preso per atto certo con cui Dio sancì l'accettato pentimento del popolo.
Secondo un Midrash, il giorno di Yom Kippur è l'unico dei 365 giorni dell'anno in cui satana = Ha shatan , l'angelo del male, non può nuocere: ciò è collegato al valore numerico che hanno in sé per la gimatria le lettere di quel nome che arriva solo a 364.
= ( = 5) + ( = 300) + ( = 9) + ( = 50) = 364

Il potere del male ha origine dal dubbio che Dio non esista o che non si curi dell'uomo, perciò le tentazioni di satana vengono a smussarsi quando il fedele si sente riaccolto e perdonato fatto che per l'ebreo osservante avviene appunto almeno nel giorno di Yom Kippur.
Un midrash racconta che Dio fece quel giorno a satan la stessa domanda che fece nel libro di Giobbe: Il Signore disse a satana: "Da dove vieni? satana rispose al Signore: Da un giro sulla terra che ho percorsa. Il Signore disse a satana: Hai posto attenzione... (Giobbe 2,2.3) al popolo ebraico in che cosa è impegnato. Il satàn quindi andò e trovò che tutto il popolo ebraico era a digiuno e pregava. Vide che tutti erano vestiti di colore bianco ed erano avvolti nel 'tallìt' come sono avvolti gli angeli serafini. Subito il satan tornò pieno di vergogna alla Presenza Divina rispose: Ho visto che tutto il popolo ebraico era a digiuno e pregava, tutti erano vestiti di bianco avvolti nel tallìt come gli angeli serafini. Il Santo allora lo annullò e annunciò Vi ho perdonato."
Gli ebrei di origine spagnola, portoghese o nordafricana, i Sefarditi, chiamano questa festività il "Digiuno Bianco", ma non è un giorno triste.
In ricordo della tunica di lino di Aronne è indossata una tunica bianca (kitel in Yddish, kotonet bad in ebraico) che si usa in queste occasioni:
da alcune comunità a Ro'sh Ha Shanah e a Yom Kippur;
dall'officiante in sinagoga (Chazan) in alcune ricorrenze;
dai capi famiglia al Seder Pasquale;
dallo sposo quando è sotto al baldacchino nuziale (chuppah);
come sudario funebre per i morti.

Il bianco, abito degli angeli officianti, è simbolo di purezza e d'assenza di peccato, perciò quella tunica si usa a capodanno e a Yom Kippur, giorno di perdono, come pure nel giorno del matrimonio, perché la tradizione ritiene gli sposi perdonati nella condizione d'Adamo ed Eva prima del peccato.

Yom Kippur è celebrato come una festa e al proposito: "Disse Rabban Shim'on ben Gamaliel: "Per Israele non vi sono altri giorni lieti quanto il 15 del mese di Av (Pasqua) e il Giorno dell'Espiazione, perché in essi le figlie di Gerusalemme escono in abiti bianchi presi in prestito..." (Talmud Babilonese Ta'anit 26b)
Giovani e ragazze uscivano dalla città e si sceglievano le spose.
Le giovani potevano indossare solo vesti biance di lino, per non mettere in imbarazzo le più povere ed il corteo si portava alla casa del Sommo Sacerdote che organizzava un gran banchetto dopo che aveva cacciato Azazel.

C'è una parabola nei Vangeli che si aggancia a questa usanza di Yom Kippur relativa all'abito bianco delle nozze, che veniva dato gratis dal padrone di casa agli invitati nel giorno di nozze importanti, come le dava il Sommo Sacerdote alle ragazze nel giorno di kippur; si legge infatti: "Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire ... disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti." (Matteo 22,2-14)

(Certo come si poteva trovare agli angoli di strade e piazze gente già pronta con l'abito nuziale se non lo dava il capo di casa della festa?)

Anche i defunti sono considerati perdonabili del Giorno del Pentimento per intercessione dei penitenti.

buona festa
Rispondi