Luigi ha scritto: ↑sabato 30 aprile 2022, 14:35
Caro candyman
La tua obiezione è simile a quella degli altri intervenuti.
Non mi sorprende che, hai preso in esame solo i passi che recitano della Sua umiliazione, dove sta compiendo la grandiosa opera della redenzione, e agisce come uomo, perchè come tale ha vinto il Maligno
Se io fossi in te, piuttosto di seguire l’ottusità delle religioni (specifico che mi sto riferendo all’ottusità delle religioni) che ci hanno abituato a seguire sin da bambini certi ragionamenti, mediterei sui passi e mi deciderei a studiare bene tutte le scritture con il metodo tradizionale: capitolo per capitolo. Scrivere in un forum serve ad analizzare le scritture anche leggendo altri punti di vista, con persone che hanno una conoscenza superiore della scrittura stessa: conoscenza più approfondita del testo, capacità di leggere dall'originale, ecc.
Prendere singoli versetti a raffica, è il metodo per far dire alla bibbia ciò che si vuole, a sentimento e non per fare un ragionamento libero da dottrine in testa. Che poi si accettano o meno le altre opinioni è altro discorso, ma almeno leggi, prendi elementi di spunto. Ciò che mostri da come scrivi, e te lo ripeto ancora, non è un tentativo di ragionare ma un venire qui a fare il catechista. Ti rivolgi a “voi” come coloro che non hanno capito nulla e tu sei colui che vuole mettere in riga. Questo è quello che leggo in tutti i tuoi post, tra le righe.
Luigi ha scritto: ↑sabato 30 aprile 2022, 14:35
Se LUI fosse solo un uomo speciale, ne risulterebbe, che i cherubini, Serafini, Arcangeli, " e il Maligno compreso, che è un Cherubino decaduto" sarebbero a LUI superiore in Autorità, mentre leggo che, LUI è l'artefice della creazione... ; artefice pure del Maligno "Col. 1, 13-18..".
Mediante LUI sono tutte le cose; LUI è prima di ogni cosa, poichè si legge che era col Padre Suo prima della creazione.
Lui, Egli ecc.. sono pronomi utilizzati ed ampiamente spiegati in riferimento a Yeshùa, agli epiteti ecc..
“Lui”, Yeshùa, non era solo un uomo speciale ma un figlio d’uomo scelto, eletto da Dio. La sua nascita è speciale. La sua missione è speciale, la sua vita è speciale. Con Yeshùa si avvicinano il cielo alla terra, se così possiamo dire. Yhvh che nel passato sembra essere, in un certo senso, più distante dall’uomo. Yeshùa, invece, utilizza il termine “padre” e coloro che sono obbedienti sono “figli”. Si instaura un rapporto spirituale stretto come quello generazionale “padre-figlio”. Mediante il rapporto padre-figlio si è potuta avere origine alla discendenza. Anche Yeshùa proviene da una discendenza ben evidenziata nella bibbia: da Davide.
Yeshùa ha il primato in tutto: primogenito di ogni creatura (colossesi 1:15).
Ma è una creatura. Primogenito dei morti risorti (Colossesi 1:18);
primogenito per importanza. E’ il figlio di Dio per eccellenza. Cosa voglia dire “figlio di Dio” è ampiamente scritto nella lettera di Giovanni, cosa che non ti capaciti a vedere. Dio ha creato tutto per mezzo della sua “parola”,
il comando divino che fa divenire tutto. Ha creato tutto in vista di Yeshùa. Il genere umano ha avuto origine dai “figli di Dio” sue creature, per mezzo di loro e attraverso l’analogia, parlando in similitudini, essendo che Yeshùa è il riscatto di Adamo che era figlio di Dio, tutto è venuto per mezzo del figlio ma sempre Yhvh è colui che crea, che salva… Che salva, lo dice il suo stesso nome (di Yeshùa): Yah è salvezza, colui che salverà. Yeshua (יֵשׁוּעַ) (Strong's H3442), che è al posto dell'H3091 di Strong, il che significa "egli salverà";
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Questo nome era anche lo stesso di almeno 10 israeliti e di un luogo della palestina. 1Cr 24:11; 2Cr 31:15; Esdra 2: 2; 2: 6; 2:36; 2:40; 3:2; 3 8; 3 9; 4:3; 8:33; 10:18; Nechemyahu 3:19; 7 7; 7:11; 7:39; 7:43; 8:7; 8:17; 9 4; 9:5; 10:9; 11:26; 12:1; 12:7; 12:8; 12:10; 12:24; 12:26. In tutti i casi si riferisce a un sacerdote levita che ha accompagnato il ritorno da Babele a Yerushalayim.
Il personaggio più importante ad avere lo stesso nome era Yeshùa (Giosuè) figlio di Nun. Da qui il nome greco Iesous (Ιησοῦς) e l’italiano Giosuè ( in questi caso Gesù).
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Luigi ha scritto: ↑sabato 30 aprile 2022, 14:35
Ma a voi non interessa;
non vi interessa che è adorato, servito, lodato, glorificato Ringraziato, Magnificato, Invocato col Padre Suo nella stessa misura;
Dato che parli al plurale, ti rispondo dicendoti che qui ognuno porta il suo contributo che serve anche per lo studio della scrittura. Motivo per il quale sono qui. La scrittura, oltre a descrivere anche una storia, oltre ad essere analizzata mediante didattica (significato dei termini ecc.) ha anche un significato simbolico che non è facile per molti comprendere. Tanti che non riescono minimamente a pensare di dover comprendere anche questo aspetto, si nascondono dietro alla classica frase: “io ho lo spirito”, “ci vuole lo spirito” ecc. credendo di comprendere tutto così e dando l’interpretazione di queste parole a piacimento. Dio mette lo spirito sopra tutti coloro che hanno buona volontà ed apre le porte a chi vuole. Poi sta a noi entrare. La conoscenza è un percorso.
Continuando nella risposta riferita a noi, potrei invece dirti così:
“ a voi non interessa comprendere la scrittura, ma interessa ripetere a pappagallo cose che altri dicono credendo di farle vostre”
A me interessa analizzare le cose e non essere pappagallo di altri. In questo contesto magari condivido con altri certe spiegazioni, ma in altri contesti no, appunto perché mi sento libero da schemi religiosi. Ciò non vuol dire che non ho i miei schemi e che ognuno non abbia i suoi, ma c’è una bella differenza. Nel percorso che ognuno fa si evolve nella comprensione. Chi appartiene ad organizzazioni religiose rimane piantato lì o al limite cambia gruppo: di palo in frasca, perché difficilmente l’individuo si muove da solo senza una guida umana. Questo hanno insegnato per millenni altrimenti come fanno a dominare la gente?
Luigi ha scritto: ↑sabato 30 aprile 2022, 14:35
non vi interessa che a LUI si rivolge l'Ekklesia a partire da quella primiera.
Non vi interessa che LUI invocano "che è preghiera.
Poi dite che è figlio di Dio al battesimo,
ma non prendete in considerazione che, la scrittura, recita che, LUI è IL Figlio di Dio già prima della creazione "Col. 1, 13.."
Ma voi non ne tenete conto, prendete a prestito, solo passi della Sua umiliazione.
E allora , per far quadrare il vostro cerchio, vi è necessario che strappiate molte pagine delle sacre scritture.
Salute
Voi invece guardate cosa facevano giudei, apostoli e discepoli per cercare di rafforzare un principio posto a monte: Yeshùa Dio .. tutto quindi deve essere letto per dimostrare questo, contraddicendo quelle che sono le sue parole stesse e i suoi insegnamenti alla Ekklesia stessa. .. e scritti nero su bianco, “come il rendere culto solo al padre”.
Colossesi 1:13 è stato discusso e da te ignorato.
Ti rendi conto che segui coloro che estrapolano versetti, loro, non noi, per dimostrare ciò che ormai è indimostrabile? Non siamo più nel medioevo dove le scritture le leggevano solo alcuni personaggi nella piazza. E nemmeno negli anni 80 quando per trovare un riferimento biblico in altri passi dovevi studiare un mese, pagina per pagina. Oggi la ricerca può essere fatta in 5 minuti.
“Negli ultimi tempi la conoscenza aumenterà”…..
Quindi credo che devi imparare ad analizzare i contesti di ogni scrittura, invece di estrapolare passi a raffica. Poi e solo poi, si potrà esporre con criterio un proprio pensiero, senza attaccare nessuno.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB