Luigi ha scritto: ↑mercoledì 20 aprile 2022, 10:45
Giovanni 16, 12 Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; 13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.
Se non è di tuo gradimento la traduzione, ne puoi portare una tu, come vuoi.
IO leggendo queste Sue parole, ne concludo che :
1- Lui ha detto che quando sarebbe venuto LO Spirito, Questi LO avrebbe glorificato, prendendo del Suo ed annunciandolo agli apostoli e all'Ekklesia tutta.
Dunque eccolo ancora evidenziato il modus operandi "o modello apostolico" dell'Ekklesia.
Ora cosa è accaduto all'ascesa del Signore ?
Che LO Spirito, guida, conduce l'Ekklesia in tutta la verità, e questa verità , LO Spirito l'ha promulgata attraverso i scrittori del NT.
Ora come si legge nel NT, LO Spirito glorifica IL Figlio di D-o attraverso i discepoli tutti, tanto che i scrittori negli scritti,
Glorificano IL Figlio,
LO Ringraziano
LO Magnificano,
LO Invocano,
LO Glorificavano
Predicano IL Suo Nome ai Giudei e ai Pagani , affinchè credano in LUI , credano nel Suo Nome, per il perdono dei peccati.
LO Onorano tanto quanto IL Suo Proprio Padre, dove vediamo celebrarLO col Padre Suo da tutta la creazione..........
2- LUI non ha dato a loro , di sapere Tutto della rivelazione... durante il Suo ministero terreno, ma ha detto che la rivelerà per mezzo dello Spirito alla venuta di Questi ,
e infatti LO Spirito agli apostoli , i 12 più Paolo , ha Rivelato "Tanto", anche che LUI IL Signore, E' Dio benedetto in eterno,
come pure che E' IL Grande Dio e Salvatore che deve ritornare...,
come ti ho scritto nei post precedenti.
Detto questo, se non si da credito a quanto LUI dice dello Spirito nel passo di sopra,
ecco che , non si terrà minimamente conto di quanto LO Spirito ,
LO ha glorificato "e LO Glorifica al presente" da quella Ekklesia come da quella di questi giorni.
Quanto sopra per dirti caro, che sarebbe infruttuoso e fine a se stessa la nostra analisi...
Stammi ancora bene
La traduzione va bene quella che vuoi tu. Però indicami la versione che utilizzi. Cei, NR ecc.
Quindi Giovanni 16: prendo la NR ma qualsiasi va bene, magari si possono confrontare le versioni:
Colui che parla è Yeshùa:
Versetti:
1 «Io vi ho detto queste cose, affinché non siate sviati.....
3 Faranno questo perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
5 «Ma ora vado a colui che mi ha mandato; e nessuno di voi mi domanda:
Nota. Fino a qui Yeshùa si distingue dal Padre
7 Eppure, io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò
8 Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. 9 Quanto al peccato, perché non credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.
12 Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; 13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. 14 Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà. 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.
Da come puoi leggere nei versetti, c'è sempre distinzione tra Yeshùa ed il Padre.
..
Tu poni l'attenzione sullo spirito santo perchè leggi : LUI; EGLI; Il consolatore; io ve lo manderò; convincerà il mondo (lo spirito); quando sarà venuto lui, lo spirito della verità perchè non parlerà di suo, ma delle cose che avrà udito; Egli mi glorificherà....
Quindi per te il lui, egli , il consolatore ecc. ecc.. è una persona che sente e parla.
Se leggi bene i passi successivi Yeshùa spiega che parlava in similitudini. Senza scomodare il testo originale.
Infatti quando diceva "ancora un poco e non mi vedrete" i discepoli si interrogavano e non capivano.
16 Ancora un poco e non mi vedrete; un po' ancora e mi vedrete...
18 Dicevano perciò: «Che cos'è mai questo "un poco" di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
21 La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell'afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo...
25 Queste cose vi ho dette in similitudini; ma verrà l'ora in cui non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi parlerò del Padre. 26 In quel giorno chiederete nel mio nome e io non vi dico che pregherò il Padre per voi:
Ora ti chiedo: secondo te i discepoli avevano la guida dello spirito? Se si perchè non capivano? Se la risposta è no come possiamo pretendere di avere noi oggi lo spirito per capire ? A parte queste osservazioni leggiamo.
"Queste cose vi ho dette in similitudini" ..appena sopra Yeshùa fa l'esempio della donna che partorisce al versetto 25.
Il passo va letto tutto senza estrapolare i versetti. La personificazione era una pratica comune nel linguaggio biblico. Per esempio :
Ecclesiaste 7:26
e ho trovato una cosa più amara della morte: la donna tutta tranelli, il cui cuore non è altro che reti, e le cui mani sono catene; chi è gradito a Dio le sfugge, ma il peccatore rimane preso da lei.
La morte è una cosa amara; il cuore è reti; le mani sono catene;
oppure:
la morte è un nemico
1Corinzi 15:26 "L'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte,"
Se ragioniamo così anche la sapienza di Dio è una persona che parla:
Luca 11:49 Per questo la
sapienza di Dio ha detto
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB