La Kabbalah
Re: La Kabbalah
Però tu Janira scrivesti che per la Kabbalah è indifferente la religione di appartenenza o di riferimento, e quindi io potrei anche essere un discepolo buddista, oppure no? C'è proprio bisogno di riferirsi ad HaShem ?
Sandro_48
Sandro_48
Re: La Kabbalah
Sì, come ho detto, per loro non conta la religione di provenienza.
In realtà per la Kabbalah puoi chiamarlo come vuoi: Hashem, Borè, Natura , Forza Superiore, Luce Infinita.. È Amore Assoluto, che si manifesta nell'azione della Dazione
In realtà per la Kabbalah puoi chiamarlo come vuoi: Hashem, Borè, Natura , Forza Superiore, Luce Infinita.. È Amore Assoluto, che si manifesta nell'azione della Dazione
Re: La Kabbalah
"Valore della preghiera comunitaria" . : Matteo 18, 19-20 (TILC) 19E ancora vi assicuro che se due di voi, in terra, si troveranno d'accordo su quel che devono fare e chiederanno aiuto nella preghiera, il Padre mio che è in cielo glielo concederà. 20Perché, se due o tre si riuniscono per invocare il mio nome, io sono in mezzo a loro'. "
Quindi caro Antonio Bgluppi, se mi troverò da solo, mi immaginerò di pregare con te !
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un altro mio messaggio è riconoscenza a te Janira, a causa della tua onestà e correttezza nell'esprimere i concetti, parlando di Kabbala, i concetti fin'ora espressi + il tuo modo pregato di percepire la realtà (sia esterna a te, che interna a te ). Grazie.
Sandro_48
Quindi caro Antonio Bgluppi, se mi troverò da solo, mi immaginerò di pregare con te !
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un altro mio messaggio è riconoscenza a te Janira, a causa della tua onestà e correttezza nell'esprimere i concetti, parlando di Kabbala, i concetti fin'ora espressi + il tuo modo pregato di percepire la realtà (sia esterna a te, che interna a te ). Grazie.
Sandro_48
Re: La Kabbalah
Per me è un piacere, grazie a te per aver partecipato 

- Gianni
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Re: La Kabbalah
Janira cabalista.

Re: La Kabbalah
Vabbè dai, diciamo aspirante kabbalista 

- Gianni
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Re: La Kabbalah
Su, su ... diciamola tutta: sei ormai un'esperta.

Re: La Kabbalah
Janira, credo che un capitolo perfetto da analizzare sotto questa luce sia Gv 14. Il contesto specifico di questo capitolo è proprio la presenza/forza del Messia che può essere invocata.Janira ha scritto: ↑domenica 26 settembre 2021, 12:16 Quello che però credo, è che GRAZIE a questa forza divina ( il Messia), l'uomo può raggiungere la completa comunione, adesione, riconciliazione, equivalenza della forma - chiamala come vuoi- con il Creatore durante la sua vita terrena.
Perché è questo il proposito di tutta la Creazione: la rivelazione di Dio alle sue Creature.
Re: La Kabbalah
Gesù gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l'amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui. 24 Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.
È un capitolo bellissimo. Se Yeshùa è stato davvero un Kabbalista, la via che insegna è proprio questa antica saggezza. Quando un uomo desidera riconnettersi con il Creatore, segue l'insegnamento del suo maestro per connettersi alla sua forza. In questo modo attira su di sé la correzione.
Questo accade anche durante lo studio dei libri: se abbiamo l'intenzione di connetterci con la forza che l'autore aveva nel momento in cui l'ha scritto, ne diventeremo partecipi.
Lo scopo finale è essere tutti connessi: come un solo uomo, uno con il Creatore.
È un capitolo bellissimo. Se Yeshùa è stato davvero un Kabbalista, la via che insegna è proprio questa antica saggezza. Quando un uomo desidera riconnettersi con il Creatore, segue l'insegnamento del suo maestro per connettersi alla sua forza. In questo modo attira su di sé la correzione.
Questo accade anche durante lo studio dei libri: se abbiamo l'intenzione di connetterci con la forza che l'autore aveva nel momento in cui l'ha scritto, ne diventeremo partecipi.
Lo scopo finale è essere tutti connessi: come un solo uomo, uno con il Creatore.
Re: La Kabbalah
Gianni aveva scritto che gli hanno sconsigliato lo studio dello Zohar perché inarrivabile. Secondo questo gruppo Bnei Baruch, in realtà è vero per ogni libro kabbalista, inclusa la Torah, se cerchiamo di comprenderla solo con il nostro intelletto.
Ma se invece usiamo il libro come mezzo per connetterci alla forza superiore, di cui era riempito l'autore stesso, tutti i segreti del libro si sveleranno a poco a poco, perché aumenterà la nostra crescita spirituale.
Ma se invece usiamo il libro come mezzo per connetterci alla forza superiore, di cui era riempito l'autore stesso, tutti i segreti del libro si sveleranno a poco a poco, perché aumenterà la nostra crescita spirituale.