ANTICRISTO OGGI

animasalvata
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da animasalvata »

Oppure lo Spirito Santo di Dio ha preso un abbaglio?

Aggiungo anche una cosa: dopo la distruzione di Gerusalemme la situazione non è certo migliorata sia per il popolo ebraico sia per la chiesa. Secondo Bgalupi dopo la tribolazione di quei giorni (70dc) doveva venire il bene, ma il bene non è venuto perché il popolo di Israele fu deportato nel mondo e perseguitato per secoli, la terra di Israele venne calpestata e profanata da europei,persiani e islamici, la chiesa ha subito censure e torture. Sono anche giunti altri falsi cristi.
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matteo97
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da matteo97 »

Sono discorsi interessanti ma credo che attengano più alla fede personale che all'analisi storiografica.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Si Matteo, sono d'accordo. Analizzando il testo emergono i seguenti punti:

1. I discepoli gli fanno notare la grandezza del tempio e Gesù risponde che non ne rimarrà pietra su pietra.

2. I discepoli quindi gli chiedono quando sarebbero avvenute quelle cose, ossia gli eventi intorno alla distruzione del tempio (e Mt aggiunge "quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?").

3. Gesù annuncia le cose a venire, come richiestogli dai discepoli, in perfetto stile apocalittico, attraverso tipiche immagini allegoriche.

4. Dice che si sarebbero sentiti rumori di guerre e ci sarebbero state persecuzioni e che sarebbero apparsi falsi profeti, dopodiché ci sarebbe stata una profanazione del tempio (l'abominazione della desolazione di Daniele) e poi una grande tribolazione (che Luca identifica nell'assedio di Gerusalemme e conseguente devastazione).

5. Gesù afferma che SUBITO DOPO la tribolazione sarebbe apparso in cielo il segno del Figlio dell'Uomo, che sarebbe stato visto venire sulle nuvole del cielo.

6. Conclude dicendo: “Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute”. Tutte quelle cose sarebbero accadute entro la generazione presente.

Al di là dei dettagli nella narrazione, che dipendono dalle fonti (Mr, Q, M, L), il linguaggio iperbolico e le piccole differenze comprensibili per il fatto che gli autori sono diversi e scrivono in periodi diversi, ciò che emerge inequivocabilmente è:

Gesù dice che il tempio sarebbe stato distrutto in un periodo di sconvolgimenti politici a Gerusalemme, e che subito dopo la distruzione della città sarebbe giunto il Figlio dell'Uomo. Il tutto sarebbe accaduto entro quella generazione (infatti il tempio fu distrutto nel 70).

Paolo di Tarso conferma che il Messia era atteso entro la sua generazione, come afferma Gesù. Se Gesù avesse parlato di un periodo remoto, Paolo avrebbe sbagliato; se Paolo avesse parlato di un tempo remoto, Gesù avrebbe sbagliato. Invece sono concordi!

Poi, se si vuol credere che i fatti testuali non siano come esposti ai punti sopra e che Gesù e Paolo, pur parlando di tempo imminente entro la loro generazione, in realtà parlavano di duemila, o duemilacinquecento, o tremila anni dopo o chissà quanti, benissimo. Lo si può fare cercando scappatoie di ogni tipo. Ma questa è un idea determinata dal credo religioso e dal timore di cosa potrebbe accadere se quel credo fosse incrinato, non dall'analisi obbiettiva. Pur di non dover ammettere che il Messia non venne nel periodo in cui disse sarebbe venuto ed era atteso, come risulta in modo cristallino da ciò che è scritto e dalla storia, si inventano teorie di ogni tipo. Questo modo di procedere non aiuta al fine dell'accrescimento della conoscenza, paralizza solo la mente all'interno di una scatola dogmatica.

Ripeto: I discepoli volevano sapere quando sarebbe stato distrutto il tempio. Cosa risponde Gesù? Quando fu distrutto il tempio?
animasalvata
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da animasalvata »

Se la mettiamo cosi allora niente si è verificato di ciò che disse Yeshua e ciò che disse Paolo per cui a norma della legge sarebbero stati dei falsi profeti entrambi. Se credi ciò allora devi credere anche che Yeshua non è il messia ebraico. Ti devi allineare a quella corrente ebraica che dice che Yeshua non ha adempiuto alcuna caratteristica messianica e che non ha mantenuto la promessa di un ritorno. Ma se non è tornato allora vuol dire che non è nemmeno risorto.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Animasalvata, non è un obbligo credere che Gesù sia il messia ebraico. Gli ebrei, ad esempio, non ci credono per molti motivi precisi e vivono sereni. Soprattutto, non è un obbligo credere a ciò che il testo non dice. Io sono un uomo libero, non mi identifico in nessun tipo di pensiero che non mi convinca al 100 percento. Io mi attengo al testo e per la mia intelligenza queste difficoltà sono insormontabili. Non posso credere che Gesù abbia annunciato la venuta del Figlio dell'Uomo in un tempo indefinito, se in questa occasione dice chiaramente che sarebbe venuto dopo la distruzione del tempio e di Gerusalemme ed entro quella generazione. E se da un'altra parte lascia intendere il contrario, allora è peggio, perché nasce una contraddizione. Non li ho scritti io i Vangeli, mi attengo solo a ciò che vedo scritto e traggo le mie conclusioni. Ma così, almeno, sono in grado di ragionare liberamente. Se, per inverso, parto dal presupposto che Gesù è necessariamente il Messia di Israele (senza peraltro poterlo dimostrare in nessun modo né a me stesso né agli altri), mi sarà molto difficile accettare ciò che è scritto e dunque dovrò alambiccarmi per trovare una spiegazione che sostenga il mio presupposto. Ma non è questo il metodo di studio corretto.
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matteo97
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da matteo97 »

C'è da aggiungere che i Vangeli sono stati scritti in epoche diverse e che l'attuale canone riflette un'ordine teologico piuttosto che storico. Gli storici hanno appurato che solo il 76 % del contenuto di Marco (primo vangelo in ordine di stesura) si trova in Luca e in Matteo di cui rispettivamente forma solo il 41 % e il 45 % del totale di questi. Giovanni merita un discorso a sè, essendo più filosofico e teologico probabilmente a causa dell'influenza greca nel tardo pensiero ebraico (gli ebrei non sono "filosofi" come noi li intendiamo secondo il nostro concetto occidentale). Come ogni opera documentale, la testimonianza scritta dei Vangeli, narra sì avvenimenti storici all'interno di un contesto geografico ben preciso ma è presente anche un punto di vista soggettivo degli autori il cui scopo è comprovare la loro fede in Gesù. Con tutta probabilità esiste una fonte Q non pervenutaci e che è possibile ricostruire in parte dal contenuto sinottico di Matteo e Luca. Fine OT.
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

Aggiungo una cosa. Si viene sempre a cadere su questo problema di credere o non credere se Gesù sia il Messia quando si studia la Bibbia. Non è rilevante, al fine dello studio, è rilevante solo al fine delle scelte personali. Quello che conta per me, nello studio, è l'assoluta obbiettività. Se questa viene a mancare a motivo della fede in Gesù, allora lo studio ne soffre inevitabilmente. Questo avviene anche per gli ebrei religiosi nello studio del Tanach. Un vero studioso non dovrebbe mai essere religioso; al contrario, un religioso non dovrebbe mai occuparsi di studio ed esegesi biblica. Questo perché il dogma inevitabilmente crea ostacoli insormontabili su certi temi (non su tutto). E la fede in Gesù è necessariamente un dogma, perché non è dimostrabile che sia resuscitato. Accettare la risurrezione è un atto di fede e come tale non è dimostrabile, ma quell'atto di fede irrazionale impedisce il ragionamento obbiettivo, e questa discussione ne è la dimostrazione. Una volta un agnostico chiese ad un credente: "credi ai draghi", e lui "no"; "perché"? "Perché non li ho mai visti". Eppure, molti credono ai draghi (basta fare una ricerca su internet).
noiman
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da noiman »

bravo :YMHUG: :-O Antonio
Noiman
L'agnostico
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da L'agnostico »

Si viene sempre a cadere su questo problema di credere o non credere se Gesù sia il Messia quando si studia la Bibbia. Non è rilevante, al fine dello studio, è rilevante solo al fine delle scelte personali.
Bgaluppi parto dal presupposto che sono pienamente d'accordo con te

C'è da dire però che dal punto di vista dei Vangeli il messia è Gesù..gli scrittori stessi manifestano la propria fede in questo
Come biasimare chi crede a questi testi che a detta di molti son ritenuti "sacri"?

Un compromesso non è semplice scusami il mio appunto..
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bgaluppi
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Re: ANTICRISTO OGGI

Messaggio da bgaluppi »

C'è da dire però che dal punto di vista dei Vangeli il messia è Gesù..gli scrittori stessi manifestano la propria fede in questo
Come biasimare chi crede a questi testi che a detta di molti son ritenuti "sacri"?
Certamente. Nei Vangeli Gesù è il Messia (e anche il Figlio dell'Uomo e il Figlio di Dio). Ma una cosa è dire che i Vangeli dicono che Gesù è il Messia, un'altra è dire che Gesù è il Messia. La prima asserzione non ha bisogno di dimostrazione, la seconda si. Non si tratta di biasimare, ma almeno questa differenza (non da poco) dovrebbe essere compresa.
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