Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
ANTONIO supererai anche questo momento ,con l'aiuto di DIO ...
noi come ha detto Gianni ''ti aspettiamo'' ..siamo qui abbiamo tempo''
ti vogliamo tutti bene ,...sei sempre con noi ,lo percipiamo
benedizioni a te e tutta la casa tua ...
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l,anima mia. ha sete del Dio vivente
- Gianni
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Antonio, ricambiamo tutto il tuo affetto.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Non sono citazioni ma Matteo 24:30 ".....e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e grande gloria".
In Apocalisse 1:6 trovo: "....si a lui sian la gloria e il potere per sempre"
Concorda con Apocalisse 1:7 "ecco, egli viene con le nubi, e ogni occhio lo vedrà, e quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra si batteranno con dolore a causa di lui, si amen"
In Apocalisse 1:6 trovo: "....si a lui sian la gloria e il potere per sempre"
Concorda con Apocalisse 1:7 "ecco, egli viene con le nubi, e ogni occhio lo vedrà, e quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra si batteranno con dolore a causa di lui, si amen"
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
È certa l'esistenza storica di Gesù.
I vangeli a parte e le poche parole del Risorto, le sue parole non erano pietra di paragone per gli scrittori neotestamentari come lo era la bibbia ebraica.
Una ipotesi è che i vangeli sono stati scritti
dopo le altre scritture neotestamentarie.
Dato che persone come Paolo e Luca e Matteo e Marco i Giovanni e Pietro scrivevano e le opere-copie su papiro non erano carissime, i vangeli, specie Marco, se c'erano erano copiati e conosciuti ma non citati.
La spiegazione sarebbe da ricercare per esempio nella ragione per cui Luca, dopo aver scritto tante parole di Gesù nel vangelo, non ne parla quasi mai in Atti.
Il suo vangelo sarebbe stato scritto per Teofilo, che è stato sommo sacerdote, e per ebrei della Palestina, con riferimenti culturali e geografici, storici che altri non potevano gustare.
Gli Atti poi furono scritti per gli ebrei e gentili osservanti della bibbia ebraica e seguaci di Cristo dell'Asia Minore e mediterraneo, dove aveva predicato Paolo.
I vangeli a parte e le poche parole del Risorto, le sue parole non erano pietra di paragone per gli scrittori neotestamentari come lo era la bibbia ebraica.
Una ipotesi è che i vangeli sono stati scritti
dopo le altre scritture neotestamentarie.
Dato che persone come Paolo e Luca e Matteo e Marco i Giovanni e Pietro scrivevano e le opere-copie su papiro non erano carissime, i vangeli, specie Marco, se c'erano erano copiati e conosciuti ma non citati.
La spiegazione sarebbe da ricercare per esempio nella ragione per cui Luca, dopo aver scritto tante parole di Gesù nel vangelo, non ne parla quasi mai in Atti.
Il suo vangelo sarebbe stato scritto per Teofilo, che è stato sommo sacerdote, e per ebrei della Palestina, con riferimenti culturali e geografici, storici che altri non potevano gustare.
Gli Atti poi furono scritti per gli ebrei e gentili osservanti della bibbia ebraica e seguaci di Cristo dell'Asia Minore e mediterraneo, dove aveva predicato Paolo.
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
E' pur vero che
Atti inizia con una seconda dedica a Teofilo, che però non è più eccellentissimo, ma la scenario cambia via da .Gerusalemme.
Inoltre Atti mi sembrano una altra opera aggiunta rispetto al vangel.o e non una sua
organica continuazione.
Infatti, contrariamente a quanto affermato nel prologo del vangelo, non mi risulta che molti si erano accinti a compilare un racconto dei fatti della predicazione di Pietro e Paolo.
Ammetto che la mia conoscenza dei testi cristiani primitivi è mancante.
Atti inizia con una seconda dedica a Teofilo, che però non è più eccellentissimo, ma la scenario cambia via da .Gerusalemme.
Inoltre Atti mi sembrano una altra opera aggiunta rispetto al vangel.o e non una sua
organica continuazione.
Infatti, contrariamente a quanto affermato nel prologo del vangelo, non mi risulta che molti si erano accinti a compilare un racconto dei fatti della predicazione di Pietro e Paolo.
Ammetto che la mia conoscenza dei testi cristiani primitivi è mancante.
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Insomma
Dopo aver studiato e dedicato a Teofilo il suo vangelo, e avendone ricevuto lode, gli dedica un altro racconto che lega al vangelo col termine "protos", primo della serie.
È Testimonianza di prolificità letteraria di Luca e dell'ambiente di Teofilo.
Dopo aver studiato e dedicato a Teofilo il suo vangelo, e avendone ricevuto lode, gli dedica un altro racconto che lega al vangelo col termine "protos", primo della serie.
È Testimonianza di prolificità letteraria di Luca e dell'ambiente di Teofilo.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Atti, pur dedicando la prima parte alla crescita della comunità e a Pietro, è essenzialmente incentrato sulla figura di Paolo.
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Dici giusto e Atti forse ha un altro uditorio, un uditorio Paolino specie dei convertiti dalle nazioni.