
Yeshu'a è Dio?
Re: Yeshu'a è Dio?
Gianni, scusa, ho aggiunto precisazioni mentre rispondevi che corrispondono alle tue. 

- Gianni
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Re: Yeshu'a è Dio?
Ottime precisazioni le tue, Antonio: completano perfettamente il quadro. 

Re: Yeshu'a è Dio?
Ma quale dubbio toglie?bgaluppi ha scritto:Marco, Gv 7:5, che ti ha citato Gianni, toglie ogni dubbio che la sua famiglia non credesse in lui: "infatti neppure i suoi stessi fratelli avevano fede [ἐπίστευον] in lui".
Le certezze bibliche sono:
1)“I suoi”, certamente, non sono i fratelli e la madre. Arrivano dopo.
2)“E’ fuori di sé”, in maniera univoca e chiara il testo lo associa alla categoria dei “suoi”.
Innegabilmente la figura messianica di Gesù non fu creduta appieno neanche dalla sua cerchia più stretta, fratelli compresi. Discorso diverso è per sua madre. Lei aveva ricevuto la visione dell’Angelo Gabriele. Lei aveva ricevuto la conferma da sua cugina, la madre del Battista, che sentendo il saluto di Maria, “fu ricolma di Spirito Santo”, e pronuncio la famosa frase: madre del mio Signore. Fu lei la prima a credere in suo figlio quando, durante le nozze di Cana, disse: fate quello che vi dirà. Ma il suo cuore di madre sarà sempre diviso in due, come da una spada, l’amore per Dio e l’amore per Gesù. Chissà cosa passò nella sua mente quando dal basso verso l’alto vide sovrapposta la carne martoriata di suo figlio alle nubi indolore del Padre. Possibilmente in quel momento dubitò di tutto. Ma affermare con certezza che sua madre lo credeva “un uscito di senno” è del tutto falso.
Re: Yeshu'a è Dio?
"I suoi" potrebbero anche non essere i fratelli e la madre, cioè i familiari, ma siccome la costruzione fa riferimento ad amici, familiari e inviati, deve essere il contesto a stabilirlo. Visto che:Le certezze bibliche sono:
1)“I suoi”, certamente, non sono i fratelli e la madre. Arrivano dopo.
1. aveva appena scelto i dodici
2. stava iniziando il pasto in una casa in compagnia di qualcuno (la cui identità non è specificata)
3. i familiari arrivano dopo partendo da un altro luogo dopo essere stati informati dei fatti (avevano "udito" ciò che stava accadendo, v.20)
Viste tutte queste cose, se tu hai la certezza biblica che "i suoi" non erano i familiari, allora chi erano? E se vennero a prenderlo, perché poi non compaiono sulla scena?
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Re: Yeshu'a è Dio?
Giusto, Antonio. 

Re: Yeshu'a è Dio?
Siamo d'accordo che "i suoi" chiunque essi siano non sono certamente i fratelli e la madre?
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Re: Yeshu'a è Dio?
E chi sarebbero? I suoi due cugini erano tra gli aposoli. Chi rimane?
Re: Yeshu'a è Dio?
Togliendo due cugini secondo te è finita la parentela?
In quell'area geografica ai tempi di Gesù la parentela era di gran lunga più allargata della nostra e con un peso maggiore.
"I suoi" potevano benissimo essere parenti larghi che avevano tutto il diritto e il dovere di proteggere la famiglia.
In quell'area geografica ai tempi di Gesù la parentela era di gran lunga più allargata della nostra e con un peso maggiore.
"I suoi" potevano benissimo essere parenti larghi che avevano tutto il diritto e il dovere di proteggere la famiglia.
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Re: Yeshu'a è Dio?
Ammesso e non concesso che così fosse, rimane il fatto che sua madre e i suoi fratelli fanno loro l'idea che fosse uscito di testa, tanto che vanno a prelevarlo perchè smetta di dare spettacolo.
Re: Yeshu'a è Dio?
Pur ipotizzando questo, e si tratta di pura speculazione perché tali fantomatici parenti non vengono mai nominati nei Vangeli e non hanno alcuna rilevanza, tali "cugini" "uscirono per andare a prenderlo". E lo prendono? Arrivano sulla scena? O si perdono per strada?I suoi" potevano benissimo essere parenti larghi che avevano tutto il diritto e il dovere di proteggere la famiglia
Invece, i familiari arrivano (v.31), appunto dopo essere usciti per andare a prenderlo. Il contesto chiarisce che i suoi sono proprio sua madre e i suoi fratelli che vanno a prenderlo uscendo di casa dopo aver "udito" cosa stava accadendo. Quali cugini immaginari?
Infatti, i traduttori lo intendono così, tranne la CEI che non può ammettere che si tratta dei fratelli carnali.