La morte

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Gianni
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Re: La morte

Messaggio da Gianni »

Infatti.
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Michele
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Re: La morte

Messaggio da Michele »

Gianni scrive:
Yeshùa fu arrestato nella notte del 14 nissàn, dopo l’ultima cena; fu crocifisso alle nove del mattino, morì alle 15 e fu sepolto in tutta fretta prima del tramonto.
E allora che signfica questo discorso?
Ultima modifica di Michele il sabato 5 dicembre 2015, 11:41, modificato 1 volta in totale.
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Gianni
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Re: La morte

Messaggio da Gianni »

Che morì il 14, prima che fosse celebrata la Pasqua il 15.
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bgaluppi
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Re: La morte

Messaggio da bgaluppi »

Michele, se mi dai l'ok passiamo ad analizzare gli eventi prima della cena e della cattura, per stabilire la datazione giusta. Però, hai chiaro lo svolgimento temporale di preparazione, scannamento, consumazione della pasqua e inizio della festa degli azzimi?
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Michele
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Re: La morte

Messaggio da Michele »

Assolutamente no.
A me piacerebbe sapere la risposta di un ebreo vero, e comunque la scrittura parla chiaro:

Numeri 28,16-17
16 Il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese, sarà la Pasqua in onore del SIGNORE. 17 Il quindicesimo giorno di quel mese sarà giorno di festa. Per sette giorni si mangerà pane azzimo.

Numeri 9,2-3

2 «I figli d'Israele celebreranno la Pasqua alla data stabilita. 3 La celebrerete nel tempo stabilito, il quattordicesimo giorno di questo mese, all'imbrunire; la celebrerete secondo tutte le leggi e le prescrizioni che vi si riferiscono».

Levitico 23,6

il quindicesimo giorno dello stesso mese sarà la festa dei Pani azzimi in onore del SIGNORE; per sette giorni mangerete pane senza lievito.
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Michele
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Re: La morte

Messaggio da Michele »

Che morì il 14, prima che fosse celebrata la Pasqua il 15.
No, perché nell'altro post appena sopra (il tuo) dici un'altra cosa
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Michele
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Re: La morte

Messaggio da Michele »

Riassumo:
il giorno 14 è il giorno della Pasqua, che inizia la sera, dopo l'imbrunire e si protrare per 24 ore, dopo di che il 15 dopo l'inbrunire inizia il primo giorno della festa degli Azzimi, che dura per 7 giorni fino al 21
Ultima modifica di Michele il sabato 5 dicembre 2015, 11:48, modificato 1 volta in totale.
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bgaluppi
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Re: La morte

Messaggio da bgaluppi »

Secondo me tu confondi Pesach con la consumazione della pasqua, che significa "cena pasquale, agnello". Pesach è l'intera ricorrenza che ricorda la liberazione dall'Egitto, ed include il sacrificio e la consumazione della pasqua, ossia dell'agnello, e la Festa degli Azzimi.

Pesach non è il momento della consumazione della pasqua, ossia dell'agnello (pasqua, da πάσχα, significa cena pasquale), ma tutta la ricorrenza dal 14 al 21 di nissàn.
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Michele
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Re: La morte

Messaggio da Michele »

La confondo io oppure le scritture della Torah? Io ho riportato i versetti dell'A.T., non sono un ebreo praticante e non conosco le usanze.
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bgaluppi
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Re: La morte

Messaggio da bgaluppi »

Es 12:5-6: “Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, dell'anno; potrete prendere un agnello o un capretto. 6 Lo serberete fino al quattordicesimo giorno di questo mese, e tutta la comunità d'Israele, riunita, lo sacrificherà tra le due sere [il 14].”

Il 14 si sacrifica l'agnello tra le 15 e il tramonto (le due sere).

Es 12:8: “Se ne mangi la carne in quella notte [il 15]”.

La pasqua, ossia l'agnello, deve essere mangiato la notte, quindi nel tempo che intercorre tra il calare delle tenebre dopo il tramonto del 14 (inizio del 15) e l'alba del 15.

Es 12:13: “Quella notte [il 15] io passerò per il paese d'Egitto, colpirò ogni primogenito nel paese d'Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d'Egitto. Io sono il SIGNORE. Il sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; quand'io vedrò il sangue, passerò oltre”.

Durante la notte del 15 (che inizia il 14 col calar delle tenebre) l'angelo sterminatore fa piazza pulita dei primogeniti d'Egitto, anche animali, e "passa oltre" le abitazioni degli israeliti segnate col sangue dell'agnello. Da qui "Pesach", passare oltre.

Es 12:14-15: “Quel giorno sarà per voi un giorno di commemorazione, e lo celebrerete come una festa in onore del SIGNORE; lo celebrerete di età in età come una legge perenne. Per sette giorni mangerete pani azzimi.”

Festa degli Azzimi, che fa parte di Pesach e dura fino al 21 di nissàn.
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