Niente di quello che Paolo ha scritto ha senso se riferito ad individui isolati, il tempo dei profeti solitari è finito nell'antico testamento e lo stesso Giovanni il Battezzatore aveva un gruppo di discepoli attorno a sè. Yahushua ha lasciato un modello da seguire quando ha chiamato a sè i dodici ed ha vissuto con loro per tre anni...tanto è vero che essi lo hanno replicato dopo il suo ritorno al Padre ed hanno atteso INSIEME a Pentecoste il dono dello Spirito Santo, come gli era stato comandato...(a proposito, di che altro parla il libro degli Atti se non di predicazione e formazione di comunità?)
Certo le religioni hanno traviato tutto questo, ma attenzione a non buttare via il bambino con l'acqua sporca...Yahushua non è venuto a fondare una religione ma a mostrare una VIA che si percorre insieme, uniti dallo stesso spirito. E' un altro che ha interesse a promuovere l'idea del "fedele solitario"....la stessa entità spirituale che dall'alba dei tempi domina l'umanità con il motto "divide et impera"...
Concludo: io ho fede (e quindi anche un rapporto personale con Yahuveh e Yahushua) grazie a chi mi ha portato il messaggio di Verità (non potrebbe essere altrimenti), e nel corso degli anni non mi sono mai più allontanata dalla comunità in cui ho "riconosciuto la voce del pastore". Se avessi camminato da sola in questi anni sarei già "tornata a rotolarmi nel fango" come è scritto (2 Pietro 2:21-22).
Quanto alle scritture che confermano tutto questo, vi rimando al post più che esaustivo della sorella Rivqah.

Yah vi benedica
ASSEMBLEA DEI DISCEPOLI DI YAHUSHUA:
http://www.assembleadiyahushua.it