il libro dell' APOCALISSE
- Maryam Bat Hagar
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Re: il libro dell' APOCALISSE
Per non citare il trattamento non propriamente benevolo che i romani adottarono sui credenti in Cristo,gentili ed ebrei.
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza
Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Ali ibn Abi Talib(599- 661)
Re: il libro dell' APOCALISSE
Caro Gianni perché ti scandalizzi del comportamento dei romani a Masada?
La guerra è guerra.
La stessa cosa fecero gli ebrei in molte altre occasioni, passarono tutti al fil di spada.
Vero, gli ebrei avevano il favore Divino, ma sempre di atrocità si parla.
Dai Vangeli si evince che Roma lasciava libertà di culto alle popolazioni sottomesse.
Quindi se il desiderio primario, per i Giudei, era il culto a Dio, erano liberi di farlo.
Se invece il desiderio era un altro....... allora si trovarono davanti un ostacolo insormontabile, l'esercito e la ritorsione.
Non dico caro Gianni che sia stato giusto quello che fecero i romani, ma cosa c'è di giusto e corretto in questo mondo?
Si passa da un regime ad un altro. Lottare contro è sbagliato, soprattutto quando è Dio a darci in mano ai nemici.
Mi viene in mente la deportazione in Babilonia.
Ah se avessero ascoltato la parola di Dio tramite i profeti, invece di resistere.....
La guerra è guerra.
La stessa cosa fecero gli ebrei in molte altre occasioni, passarono tutti al fil di spada.
Vero, gli ebrei avevano il favore Divino, ma sempre di atrocità si parla.
Dai Vangeli si evince che Roma lasciava libertà di culto alle popolazioni sottomesse.
Quindi se il desiderio primario, per i Giudei, era il culto a Dio, erano liberi di farlo.
Se invece il desiderio era un altro....... allora si trovarono davanti un ostacolo insormontabile, l'esercito e la ritorsione.
Non dico caro Gianni che sia stato giusto quello che fecero i romani, ma cosa c'è di giusto e corretto in questo mondo?
Si passa da un regime ad un altro. Lottare contro è sbagliato, soprattutto quando è Dio a darci in mano ai nemici.
Mi viene in mente la deportazione in Babilonia.
Ah se avessero ascoltato la parola di Dio tramite i profeti, invece di resistere.....
- Gianni
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Re: il libro dell' APOCALISSE
Marco, tutto giusto, ma da qui a vedere nei romani gli amici ce ne corre, non ti pare?
Re: il libro dell' APOCALISSE
Israel75 ha scritto:
Sui romani posso dirti tranquillamente che tutti e dico tutti i popoli che non si lasciavano "romanizzare" venivano sistematicamente sterminati, la pulizia etnica era un modus operandi tipico della roma imperiale. (a differenza di quella repubblicana che vedeva generalmente nelle province" popoli federati " quindi non del tutto sottomessi).
Caro Israel viviamo già in paradiso così da scandalizzarci per questo?
Esiste per caso un Paese o una Nazione, nella storia del mondo, che sia scampata al dominio di un'altra?
E' questione di tempo, prima o poi tocca a tutti.
E non pensare che altri imperi siano stati più gentili di quello Romano.
Israel75 ha scritto:Scusa Marco, storicamente Paolo fece uso della cittadinanza romana per appellarsi all'imperatore dato che era stato condannato a morte! Non sò se sia lecito pensare che si vantasse di essere romano, a me sembra dalle lettere che fosse orgolioso di essere Ebreo figlio di Ebrei casomai e di avere accettato Gesù come messia. Questo almeno ad una analisi anche veloce emerge in maniera preponderante.
Orgoglioso dici?
Se alcuno ritiene di poter confidare nella carne, io più di lui: 5 circonciso l'ottavo giorno, della stirpe d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla legge; 6 quanto a zelo, persecutore della Chiesa; irreprensibile quanto alla giustizia che deriva dall'osservanza della legge.
7 Ma quello che poteva essere per me un guadagno, l'ho considerato una perdita a motivo di Cristo. 8 Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo.
Paolo era innamorato di Cristo. Palo si vantava di essere un seguace di Yeshùa.
Cittadino romano, ebreo di nascita, appartenente alla tribù di Beniamino, sono applicazioni della carne.
Chi vive in Cristo le reputa cose da nulla, perché siamo già cittadini della Gerusalemme celeste.
Re: il libro dell' APOCALISSE
Cara Daniela prima delle persecuzioni romane i credenti in Cristo dovettero scappare dalle persecuzioni dei Giudei.Maryam Bat Hagar ha scritto:Per non citare il trattamento non propriamente benevolo che i romani adottarono sui credenti in Cristo,gentili ed ebrei.
Uno crocifiggeva, l'altro lapidava.
Ma protetti da Dio i cristiani sono arrivati fino ad oggi.
Re: il libro dell' APOCALISSE
Caro Gianni amici non proprio ma crudeli neanche.
Se non sbaglio il diritto (la legge) di tutti gli stati democratici non si basa su quello Romano?L'impero romano era una realtà come lo erano stati gli egiziani, i babilonesi, gli assiri, e così via.
Non possiamo farne a meno.
A proposito.. ora a chi tocca?
Se non sbaglio il diritto (la legge) di tutti gli stati democratici non si basa su quello Romano?L'impero romano era una realtà come lo erano stati gli egiziani, i babilonesi, gli assiri, e così via.
Non possiamo farne a meno.
A proposito.. ora a chi tocca?

- Maryam Bat Hagar
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Re: il libro dell' APOCALISSE
stai paragonando due fenomeni che hanno portata, durata e dinamiche molto diverse al fine di giustificare la brutalità dei romani.marco ha scritto: Cara Daniela prima delle persecuzioni romane i credenti in Cristo dovettero scappare dalle persecuzioni dei Giudei.
Uno crocifiggeva, l'altro lapidava.
Ma protetti da Dio i cristiani sono arrivati fino ad oggi.
la persecuzione delle autorità giudaiche durò decenni e peraltro sotto il dominio romano
di testimonianze effettive di lapidazioni avvenute ne abbiamo in tutto 2 (Stefano protomartire e Giacomo il Minore)
la persecuzione romana durò per un arco di due secoli e mezzo e causò circa 18.000 vittime fino a quando Costantino fece promulgare l'editto (313 d.C) che concedeva la libertà di culto(quindi non è vero che prima ci fosse)
i romani erano quello che erano
giustificarli con quello che hanno fatto gli ebrei è moralmente e razionalmente sbagliato
gli ebrei (popolo) erano vittima tanto quanto i cristiani
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Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Re: il libro dell' APOCALISSE
Caro Marco, noto che su alcuni punti forse non mi sono spiegato.
Innanzitutto la divisione Ebrei e Cristiani è errata sia storicamente che oggettivamente , gli Ebrei sostanzialmente si divisero in 2 fazioni:
Gli Ebrei ortodossi che non accettarono Gesù come messia.
Gli Ebrei e gli stranieri che lo accettarono.Comunità comunque formate da fedeli zelanti per la Legge (vedi Atti).
Se non partiamo da qui capire le parole di Paolo , dell'Ebreo Paolo è dura.
I cristiani di cui parli tu sostanzialmente sono i proto-cattolici nati nel 400 circa ed evolutisi dopo Costantino .Il quale fù responsabile a livello legale dell'abolizione del comandamento del Sabato.
Me se vuoi si può indagare anche consultando fonti storiche dell'epoca, Gianni sono sicuro può darci qualche riferimento.Anzi lo spero.
Secondo punto:
Non mi voglio dilungare sulla storia romana monarchica, repubblicana , cesariana e imperiale e tardo imperiale dato che temo ti annoierei.Ci ho buttato troppi anni di studio per chiuderla in 2 parole , ma ti faccio una provocazione:
Sai quali furono le recenti dittature che si ispirarono palesemente alla Roma imperiale con tanto di aquile , stendardi , riti "esoterici", "pulizie etniche" , spettacoli pubblici con morti innocenti , propaganda fasulla e insomma modi di fare stile "terrore nero"?
I regimi nazisti-fascisti.
Sì Marco, i romani imperiali erano i nazionalisti o ultranazionalisti dell'epoca.Affermare che fecero quel che fecero equivale un pò a dire che "Hitler fece quel che fece". Ci può stare ,ma è una conclusione storica a dir poco "leggera" , a tal punto che la mia affermazione invece di sorprenderti rispetto alla tua , dovrebbe essere scontata per chiunque.
Buone riflessioni.
Innanzitutto la divisione Ebrei e Cristiani è errata sia storicamente che oggettivamente , gli Ebrei sostanzialmente si divisero in 2 fazioni:
Gli Ebrei ortodossi che non accettarono Gesù come messia.
Gli Ebrei e gli stranieri che lo accettarono.Comunità comunque formate da fedeli zelanti per la Legge (vedi Atti).
Se non partiamo da qui capire le parole di Paolo , dell'Ebreo Paolo è dura.
I cristiani di cui parli tu sostanzialmente sono i proto-cattolici nati nel 400 circa ed evolutisi dopo Costantino .Il quale fù responsabile a livello legale dell'abolizione del comandamento del Sabato.
Me se vuoi si può indagare anche consultando fonti storiche dell'epoca, Gianni sono sicuro può darci qualche riferimento.Anzi lo spero.

Secondo punto:
Non mi voglio dilungare sulla storia romana monarchica, repubblicana , cesariana e imperiale e tardo imperiale dato che temo ti annoierei.Ci ho buttato troppi anni di studio per chiuderla in 2 parole , ma ti faccio una provocazione:
Sai quali furono le recenti dittature che si ispirarono palesemente alla Roma imperiale con tanto di aquile , stendardi , riti "esoterici", "pulizie etniche" , spettacoli pubblici con morti innocenti , propaganda fasulla e insomma modi di fare stile "terrore nero"?
I regimi nazisti-fascisti.
Sì Marco, i romani imperiali erano i nazionalisti o ultranazionalisti dell'epoca.Affermare che fecero quel che fecero equivale un pò a dire che "Hitler fece quel che fece". Ci può stare ,ma è una conclusione storica a dir poco "leggera" , a tal punto che la mia affermazione invece di sorprenderti rispetto alla tua , dovrebbe essere scontata per chiunque.



Buone riflessioni.
Ultima modifica di Israel75 il sabato 29 agosto 2015, 22:08, modificato 5 volte in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: il libro dell' APOCALISSE
Quando diventò presidente degli USA George W. Bush fu reso pubblico che la sua amministrazione dipendeva da un gruppo che si riprometteva di riorganizzare il mondo intero secondo le idee dei neoconservatori USA. Questo gruppo aveva come sigla PNAC cioè Il Progetto per un nuovo secolo americano o PNAC (Project for the New American Century) e in questo progetto si dichiarava apertamente che era ispirato all'Impero Romano. Il caos attuale di guerre diffuse in tutto il mondo è dovuto in larga parte al PNAC.
Personalmente sono d'accordo con chi ritiene che, anche se l'Apocalisse di Giovanni è stata scritta intorno al primo secolo, in realtà sia realmente frutto di ispirazione e contenga informazioni non comprensibili nel primo secolo perché legate a scoperte ed eventi successivi. Al riguardo allego un video a mio parere interessante. https://www.youtube.com/watch?feature=p ... oTqOPfx46c" onclick="window.open(this.href);return false;
Personalmente sono d'accordo con chi ritiene che, anche se l'Apocalisse di Giovanni è stata scritta intorno al primo secolo, in realtà sia realmente frutto di ispirazione e contenga informazioni non comprensibili nel primo secolo perché legate a scoperte ed eventi successivi. Al riguardo allego un video a mio parere interessante. https://www.youtube.com/watch?feature=p ... oTqOPfx46c" onclick="window.open(this.href);return false;
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
- Gianni
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Re: il libro dell' APOCALISSE
Indubbiamente molto interessante, ma la cosa in sé, non il collegamento con Apocalisse.
Ogni tanto si riaffaccia l’errore del concordismo. Le continue scoperte di questi ultimi secoli crearono in diversi esegeti entusiasmo e fiducia indiscussa nella scienza. Costoro cercarono perciò di accordare la Bibbia con le nuove scoperte scientifiche e pretesero di affermarne l'ispirazione con la pretesa che essa avrebbe precorso, perché ispirata, le scoperte della scienza moderna. L'apogeo di questo metodo concordistico si ebbe alla fine del 19° secolo. Nonostante siamo ormai entrati nel 21° secolo, qualcuno non perde il vizio.
Manca il rubino? Per confortare Gerusalemme, Dio descrive la sua futura bellezza dicendole: “Farò i tuoi merli di rubini”. - Is 54:12.
Ogni tanto si riaffaccia l’errore del concordismo. Le continue scoperte di questi ultimi secoli crearono in diversi esegeti entusiasmo e fiducia indiscussa nella scienza. Costoro cercarono perciò di accordare la Bibbia con le nuove scoperte scientifiche e pretesero di affermarne l'ispirazione con la pretesa che essa avrebbe precorso, perché ispirata, le scoperte della scienza moderna. L'apogeo di questo metodo concordistico si ebbe alla fine del 19° secolo. Nonostante siamo ormai entrati nel 21° secolo, qualcuno non perde il vizio.
Manca il rubino? Per confortare Gerusalemme, Dio descrive la sua futura bellezza dicendole: “Farò i tuoi merli di rubini”. - Is 54:12.