1 TIMOTEO 2:15
Re: 1 TIMOTEO 2:15
Giacomo 4:4 "adultere....chi vuole essere amico del mondo si costituisce nemico di dio"; non per forza le tribù disperse sono adultere ma lo sono quelli nemici di Dio e di Gesù. Giacomo 1:2 ha:"fratelli miei" e a mio parere i nemici di Dio non erano suoi fratelli.
Re: 1 TIMOTEO 2:15
Non so l'ebraico e se Israele è femminile è "forte con Dio", certo debole in confronto a Dio, cioe' femminile, ma forte con tutti gli altri, con la volontà di Dio.
- Gianni
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Re: 1 TIMOTEO 2:15
Speculator, volevo solo precisare che il femminile "adultere" dipende dalla parola a cui il termine è riferito.
Re: 1 TIMOTEO 2:15
Adultere si riferisce non alle tribù disperse ma a: "chi vuole essere amico del mondo (adulterando la sua promessa a Dio) si costituisce nemico di Dio (non si può essere schiavo di due padroni).
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Re: 1 TIMOTEO 2:15
Speculator, hai ragione. Ho rivisto bene il contesto e ho analizzato la parola greca per "adultere" (μοιχαλίδες), che è femminile. La chiave si trova proprio qui, perché in greco si usa solo al femminile. Traducendo più liberamente e un po' volgarmente, sarebbe come se Giacomo si rivolgesse ai discepoli infedeli chiamandoli puttane. Diversi traduttori traducono "adulteri", al maschile.
Re: 1 TIMOTEO 2:15
Tante donne sono adultere senza esserlo fino ad essere puttane.
Certo e' che hanno violato promesse matrimoniali.
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Re: 1 TIMOTEO 2:15
Sì, vero, è quello che intendeva Giacomo.