L'ispirazione nelle Scritture
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Ciao France, ber ritrovata.
Se ho capito bene, Dio ha affidato la sua Parola come un messaggio in bottiglia? Ovvero, servendosi di alcune persone, non gli è importato trasmettere subito esattamente il suo messaggio, ma aspetta che si perfezioni con il tempo, in attesa di nuovi e più capaci traduttori? E se fosse così, nel frattempo non si sarebbero potuti creare degli equivoci?
Se ho capito bene, Dio ha affidato la sua Parola come un messaggio in bottiglia? Ovvero, servendosi di alcune persone, non gli è importato trasmettere subito esattamente il suo messaggio, ma aspetta che si perfezioni con il tempo, in attesa di nuovi e più capaci traduttori? E se fosse così, nel frattempo non si sarebbero potuti creare degli equivoci?
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Ulteriore conferma ci viene da Gesù stesso quando afferma un passo delle scritture dandogli valore di parola di Dio:"sta scritto..."
Versetti: Mt 4, 4-7b
Versetti: Mt 4, 4-7b
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Secondo l'uso rabbinico, si usa "sta scritto" quando si cita dal Pentateuco (la Torah) e si usa "fu detto" quando si cita dai Profeti.
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Che se ne dica, Gesù usa "sta scritto..." per indicare la Scrittura, la Legge, insomma la Parola di Dio.
Re: L'ispirazione nelle Scritture
La Scrittura non è spuntata dal nulla, come se si fosse materializzata per miracolo, capito Michele? Prima il messaggio fu trasmesso oralmente dai profeti, ognuno col suo stile e modo di esprimersi, poi, solo successivamente, trascritto. Non furono necessariamente i profeti stessi a scrivere il messaggio, ma anche dei discepoli che scrivevano sotto dettatura, come nel caso di Geremia (Baruc).
Quindi, la Scrittura è parola di Dio in quanto contiene il messaggio prima "detto" dal profeta a voce e poi messo su carta. L'ispirazione riguarda il profeta, non il testo. Il testo è ispirato in quanto contiene il messaggio del profeta ispirato. Infatti, il profeta era "la bocca di Dio":
“ la parola del SIGNORE, che è nella tua bocca [di Elia], è verità». -1re 17:24
Quindi, la Scrittura è parola di Dio in quanto contiene il messaggio prima "detto" dal profeta a voce e poi messo su carta. L'ispirazione riguarda il profeta, non il testo. Il testo è ispirato in quanto contiene il messaggio del profeta ispirato. Infatti, il profeta era "la bocca di Dio":
“ la parola del SIGNORE, che è nella tua bocca [di Elia], è verità». -1re 17:24
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Non ho interesse a proseguire questa discussione, mi sembra che sia stato detto tutto.
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Ok, ma ti invito a ragionare su quanto detto.
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Ciao Gianni, desidero chiederti se hai composto qualche studio riguardo l'inerranza delle Sacre Scritture.Grazie.
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
Carl Gustav Jung
Re: L'ispirazione nelle Scritture
Le lettere di Paolo sono quindi anche ispirate o solo una trascrizione di una diretta rivelazione?