Il Sabato
Re: Il Sabato
Condivido Jhonny.
Infatti ripete "se" .E nel comandamento dice "ricordati".
L'osservanza è una conseguenza del nostro ripetto per Dio nel nome di Gesù non la causa.
Ognuno ha i suoi passi da fare o non fare per avvicinarsi. Secondo i suoi tempi e le cadute che inevitabilmente ci sono durante la vita.
Infatti ripete "se" .E nel comandamento dice "ricordati".
L'osservanza è una conseguenza del nostro ripetto per Dio nel nome di Gesù non la causa.
Ognuno ha i suoi passi da fare o non fare per avvicinarsi. Secondo i suoi tempi e le cadute che inevitabilmente ci sono durante la vita.
Ultima modifica di Israel75 il sabato 14 marzo 2015, 19:02, modificato 1 volta in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: Il Sabato
Bellissime risposte e riflessioni
grazie ! 


Re: Il Sabato
Grazie, non ho confidenza con i forum... questo é il primo a cui partecipoemiliano ha scritto:Benvenuta Maria!
Sposto la tua domanda in una sezione più appropriata.
Re: Il Sabato
Grazie veramenteIsrael75 ha scritto:Le trattazioni sul Sabato sono diverse e variegate. I farisei al tempo di Gesù misero dei fardelli per la sua osservanza al punto che effettuare guarigioni durante il Sabato per i più ortodossi veniva considerato un lavoro.Secondo altre interpretazioni anche accendere la macchina è un lavoro dato implica l'accensione di un fuoco che poi fà girare un motore che lavora appunto.![]()
Il vero spirito del comandamento riguarda la nostra attività. Gesù ci dice che fare del bene il giorno santo è lecito :
Mt 12:12 Certo un uomo vale molto più di una pecora! È dunque lecito far del bene in giorno di sabato».
In fatti il comandamento recita (Es cap 20):
"... non farai alcun lavoro , tu ne il tuo servo.... etc..."
Il punto è , a che lavoro si riferisce?
AL lavoro come fonte di lucro, alla luce degli insegnamenti di Gesù è evidente a mio avviso.
Tutto ciò che facciamo per guadagnare denaro oltre il necessario per sostentarci non è lecito di sabato. Quel giorno è di riposo.
Se uno fà l'idraulico , guadagna e poi sapendo che sabato non si dovrebbe lo ignora e lavora , sbaglia e commette peccato.
Se uno fà l'idraulico e il Sabato và da sua madre e le taglia le rose o le piante del giardino, è peccato? No. Non sta lucrando sul sabato. Non sta lavorando.
Il lavoro và inteso come fonte di guadagno, non come necessità di sopravvivenza o per fare del bene agli altri.
Certo che l'ideale sarebbe di dedicarsi alla Scrittura o ad attitvità di preghiera,magari insieme ad altri fratelli . Ma questa è un altra storia , il Comandamento infatti dice cosa non dobbiamo fare.![]()
Dobbiamo sicuramente fermarci, ricaricare le pile e cessare le nostre attività , ricordarci di Dio e Gesù.O almeno provarci.
Perdonami sorella Maria, ho sintetizzato molto brevemente , sicuramente altri forumisti aggiungeranno considerazioni che ti aiuteranno ancora di più
Re: Il Sabato
Ciao a tutti, questo é il primo forum a cui partecipo. Ringrazio tutti. Cosa dire di me? Da una vita a cercare Dio. Questo mi sento di dire in sincerità e tanta delusione... poi ho capito. Dio non é lontano da nessuno di noi. Lui ha trovato me... la domanda sul sabato é stata posta perché, quando ho capito che per Lui é importante, ho provato un vero dispiacere, puro e genuino. Ciao a tutti. Shalom e Dio aiuti ciascuno di noi.
Re: Il Sabato
Grazie veramente
De nada.

Mi devi una candelina accesa vicino alla statua di S.Gennaro.



Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: Il Sabato
Maria, una delle cose che mi riempie il cuore di felicita' e' quando trovo un altro fratello chiamato da Dio. Essere chiamati da Dio e ricevere il dono della fede significa essere portati a far parte della sua chiesa, quella VERA e non quella terrena. Infatti, ekklesia in greco significa chiamata da... a, ossia chiamata fuori dal mondo e a Dio. Dio ci strappa via dal mondo e ci porta a se'.Dio non é lontano da nessuno di noi. Lui ha trovato me...

Re: Il Sabato
Ciao ManuelaManuela ha scritto:Ciao Maria![]()
Posso collegarmi alla tua domanda chiedendo ai nostri amici se esiste una preghiera particolare che santifichi ancor di più questo giorno ?
- Gianni
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Re: Il Sabato
Sì: il libro di preghiere ebraiche. Puoi trovarlo anche in italiano nelle sinagoghe o in librerie specializzate.
Re: Il Sabato
Cari fratelli, stasera ho capito che fare grande musica nel giorno di sabato non e' violazione. Stasera ho avuto il privilegio di suonare una fantastica Sinfonia n.2 di Rachmaninoff con un grande musicista, il direttore d'orchestra giapponese Eiji Oue.
http://imgartists.com/artist/eiji_oue" onclick="window.open(this.href);return false;
Durante il romanticissimo e struggente terzo movimento, mi sono guardato intorno tra i miei colleghi e ho visto persone commosse, altre profondamente ispirate, altre con bellissimi sorrisi di gioia sul volto... Il direttore faceva letteralmente uscire la musica dal suo corpo e noi, partecipi del suo modo di sentire, la rendevamo viva per l'ascoltatore. In quel momento, tutti i problemi del mondo erano scomparsi nel nulla e in quella sala regnava la pace. Tutto questo, cari fratelli, viene da Dio. Il talento di comprendere profondamente la musica e poterla rendere viva per la gioia di tutti e' un dono di Dio. Allora mi sono commosso e ho ringraziato il Padre Eterno per avermi fatto dono di questo talento e per trovarmi li', in mezzo a tutti questi musicisti anch'essi dotati da Dio, a suonare quella musica meravigliosa, mentre il pubblico diveniva partecipe con noi, quindi poteva "uscire dal mondo" per un'oretta e provare la gloria di Dio, espressa dal talento del compositore e da quello nostro che suonavamo la sua musica.
In un certo senso, in quel momento ci sentivamo come ci si sente ad essere partecipi della chiesa del Signore: eravamo tanti ma parte di un'unico corpo, e insieme provavamo emozioni diverse.
No, fratelli. Fare grande musica durante il sabato non e' mal visto da Dio. E non mi interessa cio' che dicono i dottori. Io stasera l'ho provato sulla mia pelle e per questo ringrazio il Padre.
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Durante il romanticissimo e struggente terzo movimento, mi sono guardato intorno tra i miei colleghi e ho visto persone commosse, altre profondamente ispirate, altre con bellissimi sorrisi di gioia sul volto... Il direttore faceva letteralmente uscire la musica dal suo corpo e noi, partecipi del suo modo di sentire, la rendevamo viva per l'ascoltatore. In quel momento, tutti i problemi del mondo erano scomparsi nel nulla e in quella sala regnava la pace. Tutto questo, cari fratelli, viene da Dio. Il talento di comprendere profondamente la musica e poterla rendere viva per la gioia di tutti e' un dono di Dio. Allora mi sono commosso e ho ringraziato il Padre Eterno per avermi fatto dono di questo talento e per trovarmi li', in mezzo a tutti questi musicisti anch'essi dotati da Dio, a suonare quella musica meravigliosa, mentre il pubblico diveniva partecipe con noi, quindi poteva "uscire dal mondo" per un'oretta e provare la gloria di Dio, espressa dal talento del compositore e da quello nostro che suonavamo la sua musica.
In un certo senso, in quel momento ci sentivamo come ci si sente ad essere partecipi della chiesa del Signore: eravamo tanti ma parte di un'unico corpo, e insieme provavamo emozioni diverse.
No, fratelli. Fare grande musica durante il sabato non e' mal visto da Dio. E non mi interessa cio' che dicono i dottori. Io stasera l'ho provato sulla mia pelle e per questo ringrazio il Padre.