Come vedreste i primi tre versetti di genesi tradotti così?
Genesi 1:1
בְּרֵאשִׁית, בָּרָא(בְרֹא?) אֱלֹהִים, אֵת הַשָּׁמַיִם, וְאֵת הָאָרֶץ.
Nel principio del risanare di Elohim gli Sciamajim e la Eretz, ...
Genesi 1:2
וְהָאָרֶץ, הָיְתָה תֹהוּ וָבֹהוּ, וְחֹשֶׁךְ, עַל-פְּנֵי תְהוֹם; וְרוּחַ אֱלֹהִים, מְרַחֶפֶת עַל-פְּנֵי הַמָּיִם.
e la Eretz, essendosi presentata nullità, essendo vuoto e oscurità sopra le facce dell'abisso, il ruhha di Elohim (aria, atmosfera) comincia a librarsi sopra le facce delle acque.
Genesi 1:3
וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים, יְהִי אוֹר; וַיְהִי-אוֹר.
Ed esclamerà, Elohim: "Si presenterà luce".
E si presenterà luce,
Dandone una mia spiegazione direi con parole meno letterali:
"All'inizio del risanamento , da parte di Elohim, degli Sciamajim e della Eretz,
la Erezt , essendosi presentata ad essere inesistente, e quindi essendoci vuoto e oscurità sopra le facce dell'abisso, Il Ruhhà di Elohim comincia a librarsi da sopra la superficie delle acque, e di seguito a ciò Elohim esclamerà: "Si presenterà luce". e si presenterà luce"
Credo che questi tre versetti siano strettamente correlati perché spiegano in manierà sequenziale come si sia presentata la luce visibile, e le condizioni che si sono susseguite affinché egli arrivasse ad essere visibile.
All'inizio del versetto 1 ho spontaneamente modificato la vocalizzazione בָּרָא בְרֹא andando quindi dal perfetto all'infinito costrutto. Con ciò si risolverebbe il dilemma che la Erezt e gli Sciamajim del primo versetto di Genesi sono gli stessi Sciamajim e Erezt del 2° e del 3° giorno creativo.
Cosa ne pensate?