Besàseà ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 12:18
animasalvata ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 19:13
Besasea sarei curioso di sapere come fai il calcolo matematico. Da quale anno parte il tuo conteggio degli anni?
Ricordo di avertelo già spiegato in un'altra discussione. Quella che aveva lincato Chelaveritatrionfi.
Sono andato a rivedere il post che dicevi nell'altra discussione e riporto le tue parole:
Il conteggio comincia da quando Geremia ha mandato il sefer, vedi capitoli 25 e 29. Sono circa 15 anni prima del chorban bet hamikdash.
Capitolo 25
1 Ecco la parola che fu rivolta a Geremia riguardo a tutto il popolo di Giuda, nel quarto anno di Ioiachim, figlio di Giosia, re di Giuda (era il primo anno di Nabucodonosor, re di Babilonia), 2 e che Geremia pronunciò davanti a tutto il popolo di Giuda e a tutti gli abitanti di Gerusalemme:
Questo è l'anno di ascensione di Nabucodonosor al trono ed è l'anno della battaglia di Karkemis
Geremia 46,2
Per l'Egitto. Sull'esercito del faraone Necao re d'Egitto, a Càrchemis presso il fiume Eufrate, esercito che Nabucodònosor re di Babilonia vinse nel quarto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda.
L'anno di ascesa al trono per i babilonesi era l'anno zero mentre per gli ebrei era il primo. Il primo per i babilonesi era il secondo per gli ebrei. Geremia al capitolo 25 utilizza il computo ebraico. Secondo il compito ebraico il tempio venne distrutto l'anno 19 di Nabucodonosor (18 per i babilonesi).
Il tempio venne distrutto nell'anno che va dal 1 Nisan 587ac all'1 Nisan 586ac. Andando a ritroso di 19 anni la profezia di Geremia 25 venne pronunciata nell'anno che va dal 1 Nisan 605 al 1 Nisan 604.
Daniel dice che l'unto stipulera il patto
dopo un periodo di 7 e 62 anni. Quindi nel settantesimo anno dalla parola di Geremia. Questi 70 anni iniziano il 1 Nisan 605 e terminano il 1 Nisan 535ac.
Adesso Ciro ascese al trono di Babilonia nell'anno che va dal 1 Nisan 539ac al 1 Nisan 538ac (anno di ascensione per i babilonesi e primo anno per gli ebrei). Se non ricordo male gli ebrei non furono liberati subito immediatamente appena Ciro conquistò Babilonia.
2Cronache 36,22
Nell'anno primo di Ciro, re di Persia, a compimento della parola del Signore predetta per bocca di Geremia, il Signore suscitò lo spirito di Ciro re di Persia, che fece proclamare per tutto il regno, a voce e per iscritto:
Il primo anno di Ciro secondo il computo ebraico va dal 1 Nisan 539 al 1 Nisan 538.
Secondo anno: 1 Nisan 538 al 1 Nisan 537
Terzo anno: 1 Nisan 537 - 1 Nisan 536
Quarto anno: 1 Nisan 536-1Nisan 535
Il settantesimo anno dalla profezia di Geremia 25 cade nel quarto anno (per gli ebrei) di Ciro. È una contraddizione perché in quell'anno gli ebrei già erano ritornati in Giudea. Gli ebrei nel settimo mese dell'anno di liberazione erano a Gerusalemme (Esdra 3,1). Quindi dovettero partire presumibilmente da Babilonia all'inizio del secondo anno di Ciro (1 Nisan 538ac) per essere riunito nel settimo mese a Gerusalemme per la festa delle capanne.
Storicamente non ci siamo quindi. Tieni presente anche che Geremia 25 profetizza la distruzione di Gerusalemme mentre in Daniele 9 si parla della parola sul ritorno. Quindi letteralmente ci sta come punto di partenza più la profezia di Geremia 29 anziché geremia 25.
Prendiamo adesso in considerazione la profezia di Geremia 29
1 Queste sono le parole della lettera che il profeta Geremia mandò da Gerusalemme al residuo degli anziani esiliati, ai sacerdoti, ai profeti e a tutto il popolo che Nabucodonosor aveva deportato da Gerusalemme a Babilonia, 2 dopo che il re Ieconia, la regina, gli eunuchi, i prìncipi di Giuda e di Gerusalemme, i falegnami e i fabbri furono usciti da Gerusalemme. 3 La lettera fu portata per mano di Elasa, figlio di Safan, e di Ghemaria, figlio di Chilchia, che Sedechia, re di Giuda, mandava a Babilonia da Nabucodonosor, re di Babilonia. Essa diceva:
È il primo anno di Regno di Sedechia ossia dal 1 Nisan 597 AC appena poco dopo la deportazione parziale.
Se calcoli 70 anni dal 1 Nisan 597 arriviamo all'1 Nisan 527ac il che significa che Ciro avrebbe dovuto stipulare il patto all'inizio dell'anno 528ac ossia 10 anni dopo che storicamente parlando Ciro liberò gli ebrei (1 Nisan 538ac). Quindi non ci siamo nemmeno qui.
Se fai partire i 70 anni dall'anno della distruzione del tempio si arriva all'epoca in cui il secondo tempio venne ricostruito. Però c'è un problema. Daniele dice che l'unto stringe il patto dopo 62 anni + 7,quindi nel settantesimo anno che dovrebbe essere anche il momento in cui i 70 anni cessano con l'unzione del santo dei santi. Ciro avrebbe dovuto stipulare il patto quando il tempio venne ricostruito ma storicamente non fu cosi.
Per far quadrare i conti potresti anche considerare i 70 anni come il periodo che va dalla distruzione del tempio all'editto di Ciro. Questo è quello che più o meno dicono i testimoni di Geova secondo cui 70 anni trascorsero tra la distruzione del tempio e il ritorno. In tal caso c'è però un problema.
L'angelo dice a Daniele che i 70 anni devono essere contati non dalla cessazione del tempio ma da quando uscì la parola sul ritorno. Quindi penso che è una forzatura prendere come punto iniziale la data di distruzione del tempio.
C'è anche un altro fattore da considerare. L'unto stipula il patto dopo 62 settantesimi e 7 settantesimi il che significa che
in quei 69 settantesimi la città deve essere già ricostruita.
Quindi la successione degli eventi secondo l'angelo è che
prima viene ricostruita la città e in tempi angosciosi e successivamente l'unto stipula il patto. Ma storicamente non è stato così. Ciro non può essere perché Gerusalemme non fu ricostruita prima che Ciro liberasse gli ebrei.
Volendo anche prendere come esatta la traduzione che fai "un unto stipulera ma non ha" non penso proprio per le ragioni che ti ho detto che questo unto sia Ciro.
Sarei curioso di capire invece la proposta di chelaveritàtrionfi secondo cui l'unto sarebbe un generico sommo sacerdote che cercò di stipulare un patto ma inutilmente perché un altro condottiero avrebbe rovinato tutto.
Dubito che questo sia Onia III. Non risulta che egli cercò di stipulare un qualche patto. E non penso nemmeno che sia Giuda Maccabeo. Giuda Maccabeo non era un sommo sacerdote. Era un condottiero si, un capo del popolo e cercò di stringerò un patto con i Romani poco prima di morire.
Ma Giuda non era un consacrato, ossia non era un unto, non era un re e nemmeno un sommo sacerdote.
Quindi sarei curioso di capire a chi si riferisce l'utente chelaveritàtrionfi