Confidenziale

[stella]

ecco perduto ... ora capisco Gargiu ti sei intromesso ... ed ho perduto il mio scritto ..

dicevo vedi avete ragione tutti e due , e con il nostro ,ne conosciamo tre , quale festeggiare? ...''detto tra virgolette '' ..

noi '''IO'' mi uniro' meditero' sul questo ...siamo chiamati fuori ad un nuovo inzio un nuovo cammino come detto....anche ad attraversare il deserto ,ma DIO ci guidera' fino a che avremo raggiunta la ''terra promessa'' ..

io non so fare le ''prediche'' ..ma ognuno puo' trarre come spiritualmente vuole come desidera cibarsi ...la manna e' ora anche a nostra disposizione ...una porzione al giorno ...

di nuovo buona giornata .....a tutti

[bgaluppi]

Gargiu, credo che furono i farisei a modificare le date delle festività a prima o dopo il sabato, per salvaguardare le loro tradizioni. Ma la Scrittura non dice che il sabato costituisca motivo per spostare la decorrenza delle festività, che devono essere calcolate con le fasi lunari, a prescindere dal sabato.

Aggiungo considerazioni, su cui riflettevo oggi, che credo troverai interessanti. La Pasqua del fatidico anno in cui Yeshùa morì cadde di giovedì (il quinto giorno per gli ebrei), due giorni prima di shabbat (settimo). Il 15 di Nissàn, il primo giorno della Festa degli Azzimi, è shabbat, poiché è giorno di santa convocazione, in cui è vietato fare alcun lavoro: “Il primo giorno avrete una riunione sacra, e un'altra il settimo giorno. Non si faccia nessun lavoro in quei giorni” (Es 12:16).

In Lc 23:54 leggiamo: “Era il giorno della Preparazione [14 di nissàn], e stava per cominciare il sabato [15 di nissàn, Pesach].”. Qui Luca fa riferimento al giorno di riposo di Pesach, la santa convocazione, e utilizza il termine shabbat, traslitterato in sàbbaton. Yeshùa era già morto e doveva essere deposto dalla croce. Il termine σάββατον (sàbbaton) è la traslitterazione in greco di shabbat (שַׁבָּת), che origina da shabbath (שָׁבַת), e non significa propriamente "sabato", ma corrisponde al settimo giorno in cui si deve riposare (smettere di operare). Il verbo shabbath significa "smettere", "cessare" (di operare), ed è usato in Gn 2:2: “Il settimo giorno, Dio compì l'opera che aveva fatta, e si riposò [וישבת] il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta.”. Dunque, sarebbe meglio tradurre Lc 23:54 con: “Era il giorno della Preparazione, e shabbat aveva cominciato a splendere” [ἐπέφωσκεν, epèfosken], o “si stava avvicinando”.

In Lc 23:55,56, leggiamo: “Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea, seguito Giuseppe, guardarono la tomba, e come vi era stato deposto il corpo di Gesù. Poi, tornarono indietro e prepararono aromi e profumi [non avrebbero potuto farlo quella sera stessa o durante il giorno di luce successivo, perché era il 15, giorno di riposo]. Durante il sabato si riposarono, secondo il comandamento.” [quindi quando prepararono gli aromi?]. Qualcosa non torna. Se Pesach cadde il settimo giorno, il sabato settimanale, com'è possibile che le donne prepararono gli aromi, dunque lavorarono, e si riposarono il sabato dopo esser tornate indietro dal sepolcro? Se Yeshùa morì di venerdì (come si pensa comunemente) e Pesach cadde di sabato, come poterono le donne osservare il sabato dopo esser tornate dal sepolcro e dopo aver preparato aromi e profumi?

C'è un giorno in mezzo a quei due sabati, perché le donne non avrebbero potuto preparare gli aromi durante il sabato settimanale, né durante Pesach. Dunque, il primo sabato si riferisce al giorno di Pesach (santa convocazione, riposo), e il secondo al sabato settimanale. Le donne prepararono gli aromi di venerdì, il giorno dopo Pesach e prima del sabato settimanale, in cui si riposarono.

Yeshùa morì mercoledì pomeriggio (anno 30) e fu sepolto prima del tramonto, per risorgere esattamente tre giorni e tre notti dopo, adempiendo il segno di Giona alla perfezione. In caso contrario, non solo sorgerebbero incongruenze con il testo biblico, che parla inequivocabilmente di due sabati nell'arco di tre giorni, ma il segno di Giona non sarebbe stato adempiuto. I dati astronomici confermano che nell'anno 30 Pesach (15 di nissàn) cadde di giovedì.

[stella]

Buona giornata ... con .

.https://www.youtube.com/watch?v=OEsMlW3mB4I" onclick="window.open(this.href);return false;

[stella]

Luce mattutina ..

Traslitterazione: "Elohai neshama shenatata bi t'horah hi. Atah b'ratah, atah y'tzartah, atah n'fachtah bi v'atah m'shamrah b'kirbi [veatah' atid litelah mime'ni ulehachazirah bi leatid lavo kol z'man shehaneshaman b'kirbi modeh/ah ani lefaneicha, Adonai Elohai v'lohei avotai, Ribobn kol hamasim, Adon kol haneshamot. Baruch atah Adonai, hamachazir neshamot lifgarim metim]."


.Traduzione: "Mio Dio, l'anima che mi hai dato è pura. Tu l'hai creata, Tu l'hai formata e Tu l'hai alitata in me. [e Tu la custodisci mentre rimane in me. Un giorno me la toglierai e ripristinerai nel tempo a venire. Fintanto che l'anima è in me, Ti ringrazio, HaShem mio Dio e Dio dei miei avi, Padrone di tutto, Signore di tutte le anime. Benedetto sii Tu, HaShem, che ripristini le anime nei corpi senza vita]."[28]

[AKRAGAS]

Ciao Stella.

[stella]

... bene AKRAGAS ......sono arrivate ? ... ..

ci pensavo anche io ultimamente e credo posso comprarle '''vicino casa !!!!!!?? ...

e si' il rabbino ''di cui per rispetto non faccio nome '' ...lavora a 30 metri e appena lo rincontro ,la chiedo

Detto tra noi e' comunque per noi '''cristiani'''un simbolo esteriore ,perche cio' che conta e' nel cuore e nella mente ... ,

ma comunque una bella testimonianza esteriore ... :
Ma se vogliamo essere pignoli ''' lo sapevi che la Mezuzah deve essere controllato due volte in sette anni per assicurare che siano ancora kosher. Nel corso del tempo, alterazione può avvenire facendo rotolare la pergamena o altri difetti. Si consiglia di controllare la mezuzah, che sono al di fuori della casa più spesso, perché sono soggetti più a tempo.... .

e poi chi l'ha scritta ecc...ecc..se vogliamo spaccare il capello ...

bene ho fatto tardi ...vi chiederete perche' ...tutta la notte senza la linea ... ...ma ugualmente buona giornata ...

a proposito riguardo al sabato ...se noi ''cristiani ''dobbiamo o meno osservarlo ...non mi ha risposto .....mi ha guardata e sorriso ...

[AKRAGAS]

Grazie delle informazioni, stella, non conoscevo tutti quei particolari che hai citato.

[stella]

..davvero? ...''si ci sono molti consigli su come costudire una MESUSO'T ,''

...serena giornata ...e ...trascorrete un sereno shabbat .

oggi ''levitico cap'1 e Isaia cap.43 ( solo per chi non lo sa' ))

[stella]

Dedicato a....''tutte le donne'''

..https://www.youtube.com/watch?v=XsH0Tp0tFZk" onclick="window.open(this.href);return false;

[Gianni]

Èshet-khàyl (אֵשֶׁת־חַיִל), “una donna di valore”, sono le prime parole del v. 10 di Pr 31. Iniziano con la prima lettera dell’alfabeto ebraico, àlef (א); ogni versetto successivo inizia con la successiva lettera alfabetica, fino all’ultima, la tav (ת) al v. 31, chiudendo il libro di Pr.

https://www.youtube.com/watch?v=yh-JCjOraTs" onclick="window.open(this.href);return false;

Qui di seguito la traduzione del brano secondo TILC:

10Com'è difficile trovare una donna
di carattere!
Essa vale molto di più delle perle di corallo.
11Suo marito ha piena fiducia in lei
e non sarà mai un miserabile.
12Per tutta la vita gli dà felicità,
mai dispiaceri.
13Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le sue mani.
14Fa venire da lontano le sue provviste,
simile ad una nave mercantile.
15Si alza prima dell'alba,
prepara il cibo alla sua famiglia
e ordina alle sue serve quel che devono fare.
16Investe il denaro, frutto del suo lavoro,
comprando un terreno coltivato a vigna.
17Lavora con grande energia,
le sue braccia non sono mai stanche.
18Controlla che i suoi affari vadano bene,
la sua lucerna resta accesa
fino a tarda notte.
19Mette mano alla lana da filare
e gira il fuso con le sue dita.
20È generosa con i poveri
e aiuta i bisognosi.
21Quando nevica non ha preoccupazioni,
perché tutti i suoi familiari
hanno vestiti di lana.
22Si fa coperte per i letti
e splendidi vestiti di lino rosso porpora.
23Alle riunioni degli anziani del luogo
suo marito è molto stimato.
24Ella confeziona vestiti e cinture
e le vende ai mercanti.
25È forte, gode la stima di tutti,
non ha paura dell'avvenire.
26Parla sempre con sapienza
e dà consigli pieni di bontà.
27Non è mai pigra né indolente,
si preoccupa dell'andamento della sua casa.
28I suoi figli ne sono orgogliosi
e suo marito ne fa l'elogio.
29Egli dice: 'Molte donne sono straordinarie,
ma nessuna è come te!'.
30La grazia femminile è ingannevole,
la bellezza non dura,
ma una donna che rispetta il Signore
è degna di lode.
31Dàtele credito per tutto quel che fa:
tutta la città le deve rispetto
per il suo lavoro.