(Tob 6:13) E aggiunse: «Tu hai il diritto di sposarla. Ascoltami, fratello; io parlerò della fanciulla al padre questa sera, perché la serbi come tua fidanzata. Quando torneremo da Rage, faremo il matrimonio. So che Raguele non potrà rifiutarla a te o prometterla ad altri; egli incorrerebbe nella morte secondo la prescrizione della legge di Mosè, poiché egli sa che prima di ogni altro spetta a te avere sua figlia. Ascoltami, dunque, fratello. Questa sera parleremo della fanciulla e ne domanderemo la mano. Al nostro ritorno da Rage la prenderemo e la condurremo con noi a casa tua».
Il matrimonio "concordato" era usuale ai tempi, la stessa Maria fù promessa a Giuseppe (Mt 1:18).
(Tob 7:14) Chiamò poi la madre di lei e le disse di portare un foglio e stese il documento di matrimonio, secondo il quale concedeva in moglie a Tobia la propria figlia, in base al decreto della legge di Mosè. Dopo di ciò cominciarono a mangiare e a bere.
I due versetti possono considerarsi coerenti ? il decreto della legge di Mosè a cui si riferisce il 7:14 è una carta matrimoniale tipo il civile? o simile ?
Attendo riferimenti. Grazie.


