Ultimo post della serie.
Un argomento centrale degli insegnamenti di Gesù è il Regno di Dio. L'espressione viene usata una valanga di volte. Chi lo ascolta lo associa col regno di Davide e altre profezie messianiche.
Ad esempio Dan 2:44 " “E ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti "
Inoltre Gesù insegna a pregare: la tua volontà si compia in cielo ma anche in terra, ecc, non rivoluziona mai l'idea che il regno davidico (per logica anche i sudditi) possano essere altrove che in terra.
Ma per i 12 Gesù ha altri progetti. Ha un "sacro segreto" da rivelare loro (marco 4:11 " Ed egli diceva loro: “A voi è stato dato il sacro segreto del regno di Dio, ma per quelli di fuori ogni cosa avviene in illustrazioni")
ma quale Eccellente Maestro, egli li prepara gradualmente a supportare un radicale cambiamento di pensiero, lo fa quando si avvicina il momento della sua morte.
Leggete Giovanni 13:33 - 14:5
Alcuni stralci: "Figlioletti, sono con voi ancora per poco...Dove vado io, voi non potete venire...Simon Pietro gli disse: “Signore, dove vai?” Gesù rispose: “Dove vado io, tu non mi puoi seguire ora, ma mi seguirai più tardi...Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore...vado a prepararvi un luogo...e vi riceverò a casa presso di me, affinché dove sono io siate anche voi."
Dove stava andando Gesù e di quale regno parlasse noi, a posteriori, lo sappiamo bene ma i discepoli non ne avevano allora la piú pallida idea e le loro risposte lo dimostrano. (Scanso equivoci, vedi Giovanni 18:36 "Gesù rispose: “Il mio regno non fa parte di questo mondo. Se il mio regno facesse parte di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai giudei. Ma ora il mio regno non è di qui”. )
Non immaginavano proprio che sarebbero andati in cielo con il loro Maestro. Notate come il qui-pro-quo viene portato avanti fino all ultimo (cioè Gesù parla di un regno in cielo mentre gli apostoli leggono "regno in terra")
-l'episodio con la mamma di Zebedeo: Matteo 20:20 in poi
-Luca 22:28-30 "Comunque, voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove; 29 e io faccio un patto con voi, come il Padre mio ha fatto un patto con me, per un regno, 30 affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni per giudicare le dodici tribù d’Israele"
Un particolare: questa speranza diversa, Gesù la prospetta non a tutti gli Israeliti ma solo ai suoi (ormai) 11.
È anche interessante la risposta di Simone: "Signore, sono pronto ad andare con te sia in prigione che alla morte"

il cielo non gli era venuto in mente.
-la cocente delusione e perplessità dei discepoli alla morte di Gesù che ancora non capivano che il seguito avveniva in cielo: Luca 24:21 "ma noi speravamo che quest’[uomo] fosse colui che è destinato a liberare Israele; sì, e oltre a tutte queste cose, questo è il terzo giorno da che queste cose sono accadute"
-persino prima dell ascensione ancora i discepoli chiedono: Atti 1:6 "Signore, ristabilirai in questo tempo il regno d’Israele?"
Ora riassumo un po' per non dilungarmi (ulteriormente).
Quando finalmente ricevono lo spirito santo, li si aprono un po' gli occhi e capiscono meglio questo sacro segreto.
Ecco perché dagli Atti in avanti vi sono tante descrizioni della resurrezione celeste
In parte perché a loro volta l'hanno capita e in parte perché ora li tocca esporre questa nuova veduta ai loro contemporanei.
Seguite il ragionamento di Paolo in 1 Cor 15:33 in avanti con questa idea in mente. Vedrete che non stava solo descrivendo una realtà ma stava cercando di convincere altri.
Passo e chiudo:))
Spero almeno di avervi incuriosito. Sono certa che se vi è falsità la troverete, se vi è verità la troverete.
Altri spunti interessanti: Chi va in cielo? Quanti? Perché? Chi rimane in terra? Qt? Perché? Si può scegliere, se si come?
Alcune parole chiavi se avete concordanza: sacro segreto, patto regno, vita eterna, ecc