Il canone del N.T.
Re: Il canone del N.T.
Mariarosa, credo che innanzitutto sia importante stabilire se stiamo parlando di veridicità del contenuto come parola di Dio o semplicemente di parametri di canonicità. Le Scritture possono essere studiate da credenti e da non credenti, poiché l'insegnamento che contengono è valido per gli uni e per gli altri; uno potrebbe decidere di studiare la Scrittura solo per curiosità o per interesse, senza necessariamente credere all'esistenza di Dio.
Quindi, per capire, a te interessa capire perché la Bibbia è considerata parola di Dio o stabilire secondo quali princìpi alcuni testi sono stati considerati sacri (canonici) e altri no?
Quindi, per capire, a te interessa capire perché la Bibbia è considerata parola di Dio o stabilire secondo quali princìpi alcuni testi sono stati considerati sacri (canonici) e altri no?
-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Antonio ciao
Scusa se è possibile....possiamo staccare il Tanakh dal N.T.?
Sia se parliamo di canone sia se sia sacro o meno----
Scusami ma la mia domanda era riferita solo a quello.....
Dimmi se va bene cosi passiamo avanti-----

Scusa se è possibile....possiamo staccare il Tanakh dal N.T.?
Sia se parliamo di canone sia se sia sacro o meno----
Scusami ma la mia domanda era riferita solo a quello.....
Dimmi se va bene cosi passiamo avanti-----

-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Bgaluppi ciao-----
Ecco partirei da qui:
Dunque, i requisiti di canonictà per le Scritture Greche sono i seguenti: origine apostolica del libro; conformità del contenuto alla regola apostolica; uso da parte della comunità dei discepoli di Yeshùa.
Ti va di approfondire questi requisiti uno alla volta?
Vi e ti chiedo però di andare con calma...scrivete molto e vi ringrazio ma io sono un po lumaca---ho mia nipote che ama ed è appassionata di storia----e mi sta aiutando molto a fare ricerche lo confesso---mi ha iscritto lei qui!
Aspetto notizie ciao
Ecco partirei da qui:
Dunque, i requisiti di canonictà per le Scritture Greche sono i seguenti: origine apostolica del libro; conformità del contenuto alla regola apostolica; uso da parte della comunità dei discepoli di Yeshùa.
Ti va di approfondire questi requisiti uno alla volta?
Vi e ti chiedo però di andare con calma...scrivete molto e vi ringrazio ma io sono un po lumaca---ho mia nipote che ama ed è appassionata di storia----e mi sta aiutando molto a fare ricerche lo confesso---mi ha iscritto lei qui!
Aspetto notizie ciao

Re: Il canone del N.T.
Si certo. Chi va piano, va sano e va lontano. 

-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Ecco meno male 

-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Buongiorno a tutti----
Vorrei proseguire se possibile l analisi dei tre criteri che servono per reputare un libro/vangelo canonico partendo dal primo:
1:Origine apostolica del libro
Cosa significa ?
Grazie
Vorrei proseguire se possibile l analisi dei tre criteri che servono per reputare un libro/vangelo canonico partendo dal primo:
1:Origine apostolica del libro
Cosa significa ?
Grazie

-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Buongiorno a tutti----
Provo io,aspettando magari una conferma o meno,a dire cosa voglia dire origine apostolica----
Presumo che voglia significare la provenienza del libro----
Quindi che lo scrittore del testo originale debba essere un apostolo?Dico bene?

Provo io,aspettando magari una conferma o meno,a dire cosa voglia dire origine apostolica----
Presumo che voglia significare la provenienza del libro----
Quindi che lo scrittore del testo originale debba essere un apostolo?Dico bene?
Re: Il canone del N.T.
I criteri che il testo sia di origine apostolica sono essenzialmente : genuinità storica; canonicità e provenienza apostolica .
Per il primo abbiamo le datazioni al carbonio 14, per la canonicità vale il principio Ebraico che gli scritti non contrastino con il Pentateuco cioè la Torah scritta. Per apostolicità abbiamo il frammento muratoriano.
Questi sono alcuni dei principi. Detta molto in breve. È chiaro che anche con solo questi pochi punti ci sarebbe da dibattere molto perché andrebbero sviluppati adeguatamente.
Un punto fondamentale e che può suscitare perplessità e che gli apostoli di Cristo erano ebrei e praticavano la Torah. Vedere per esempio il passo di Paolo in Romani (3:31). Questo è solo un piccolo esempio da approfondire ma estremamente chiaro.
Sicuramente Antonio o Gianni o altri avranno più informazioni.
Pace.
Per il primo abbiamo le datazioni al carbonio 14, per la canonicità vale il principio Ebraico che gli scritti non contrastino con il Pentateuco cioè la Torah scritta. Per apostolicità abbiamo il frammento muratoriano.
Questi sono alcuni dei principi. Detta molto in breve. È chiaro che anche con solo questi pochi punti ci sarebbe da dibattere molto perché andrebbero sviluppati adeguatamente.

Un punto fondamentale e che può suscitare perplessità e che gli apostoli di Cristo erano ebrei e praticavano la Torah. Vedere per esempio il passo di Paolo in Romani (3:31). Questo è solo un piccolo esempio da approfondire ma estremamente chiaro.
Sicuramente Antonio o Gianni o altri avranno più informazioni.
Pace.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
-
- Messaggi: 164
- Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 18:26
Re: Il canone del N.T.
Israel75 ciao
Provo a risponderti sperando di aver capito bene----
Allora il carbonio14 ci aiuta per identificare la datazione di un documento,qualsiasi esso sia---
In questo caso può dirci quando è stato scritto o meno un libro neotestamentario---
'Per la canonicità vale il principio Ebraico che gli scritti non contrastino con il Pentateuco cioè la Torah scritta'-----Ma questo può valere per qualsiasi scritto che non contrasta il Pentateuco----vedi ad esempio il Talmud che però non è considerato sacro come la Torah---
Quello che voglio dire è che chiunque era a conoscenza della Torah poteva benissimo rendere canonico qualsiasi libro e raccontare una storia basta che non contrastasse appunto con la Torah---mi sembra un po poco---
Il frammento muratoriano indica l apostolicità
---io ancora non ho capito però chi ha deciso che questo frammento sia da ritenere valido per arrivare alla conclusione che i vangeli citati siano di origine sacra e non di qualche pseudo religione di quel tempo!?

Provo a risponderti sperando di aver capito bene----
Allora il carbonio14 ci aiuta per identificare la datazione di un documento,qualsiasi esso sia---
In questo caso può dirci quando è stato scritto o meno un libro neotestamentario---
'Per la canonicità vale il principio Ebraico che gli scritti non contrastino con il Pentateuco cioè la Torah scritta'-----Ma questo può valere per qualsiasi scritto che non contrasta il Pentateuco----vedi ad esempio il Talmud che però non è considerato sacro come la Torah---
Quello che voglio dire è che chiunque era a conoscenza della Torah poteva benissimo rendere canonico qualsiasi libro e raccontare una storia basta che non contrastasse appunto con la Torah---mi sembra un po poco---
Il frammento muratoriano indica l apostolicità

Re: Il canone del N.T.
...-Ma questo può valere per qualsiasi scritto che non contrasta il Pentateuco...
Non proprio -per la verità carissima-

Di questi libri ne vennero scartati a decine forse centinaia. In quello di Tommaso che è scritto in lingua copta o egiziana e influenzato da forti correnti dello gnosticismo, Gesù viene quasi paragonato a uno stregone che scrive segni per terra e compie magie. Ma la Torah le condanna esplicitamente.
Nell'apocrifo dell'apocalisse di Pietro sopratutto nel finale viene ordinata la domenica come giorno di culto obbligatorio. Ma la domenica fù istituita nel 321 dall'imperatore romano e pagano Costantino. Và ritenuto quindi apocrifo.
Per il codice muratoriano la questione è complessa , manca infatti della parte iniziale e finale. Ma vengono elencate in una lista come attendibili i testi di Luca e Matteo (se non erro) , l' apocalisse di Giovanni e le lettere di Paolo nonchè gli Atti . Il codice è datato intorno al 170dc e tradotto dal greco.....Ma ripeto è una questione non facile da sbrigare in 2 righe. Sarebbe come restringere una teoria scientifica di 10 anni in una pagina e dovrei anche fare delle ricerche.

Ultima modifica di Israel75 il mercoledì 25 gennaio 2017, 20:44, modificato 2 volte in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».