per giustificare la non deità di Gesù, questo lo possono fare tutti, è per questo che lo definisco dogma, dato che si prende una parte delle scritture e la si assoggetta ai propri pensieri. E' altrettanto facile far dire alle scritture la divinità di Gesù
Michele, le Scritture, senza assoggettarle alla propria volonta', esprimono il concetto ebraico del Cristo, il Messia, il figlio di Dio, e non dicono mai che egli sia divino. Dicono esattamente quello che dicono: che era un uomo che ha incarnato il Memra, la parola, come il Messia doveva fare (Targum). Quindi, sostenendo la non-divinita' di Cristo non si esercita alcuna forzatura, poiche' si dice esattamente cio' che dice la Scrittura.
Invece, chi sostiene che il Cristo e' divino, deve forzare la Scrittura con ragionamenti astrusi, infiniti e in disaccordo con la Scrittura e col pensiero ebraico, nel quale anche Yeshua fu istruito, come anche gli apostoli. Perche' deve forzare la Scrittura? Perche' la Scrittura non dice MAI che il Cristo e' divino o che e' addirittura Dio stesso.
Fai una prova. Cerca un versetto dove si dice che Cristo e' divino o che e' Dio stesso.