Le (3) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Del resto l'apostolo Giacomo ;il fratello del Signore può asserire tranquillamente,e con grande sapienza
Giac 2:10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti.
Giac 2:10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Bruno, e' cosi'. Il che e' come dire: l'uomo di carne non e' in grado di obbedire alla legge spirituale di Dio, che e' spirito. Ecco perche' Adamo trasgredisce necessariamente, poiche' origina dalla materia (chi ha orecchie intenda). Ed ecco perche' il Cristo ci avverte: "Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla." - Gv 15:5
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Fatico non poco a capire concetti così difficili. La Legge è data da Dio, ma poi una piccola trasgressione è la causa di tutto il buon impegno profuso per tutta la stessa.
Ma se Dio avesse dato la Legge per un tipo di uomo spirituale, allora essa Legge, non si dovrebbe ancora applicare. Non vedo in giro prototipi di uomini spirituali, con un DNA marcatamente spirituale.
Allo stesso modo, se Dio avesse dato la Legge per l'uomo materiale aspettandosi il pieno rispetto, dovremmo noi capire qualcosa di assurdo?
La Legge è lo spunto per capire qual è la strada per il paradiso, ma quello che conta è l'intenzione che io ho di andare in paradiso. Non sto dicendo che si può fare il proprio comodo, questo no. Sto dicendo che Dio legge nel cuore dell'uomo e sa se lui lo vuole veramente seguire, oppure sta bluffendo.
Ma se Dio avesse dato la Legge per un tipo di uomo spirituale, allora essa Legge, non si dovrebbe ancora applicare. Non vedo in giro prototipi di uomini spirituali, con un DNA marcatamente spirituale.

Allo stesso modo, se Dio avesse dato la Legge per l'uomo materiale aspettandosi il pieno rispetto, dovremmo noi capire qualcosa di assurdo?
La Legge è lo spunto per capire qual è la strada per il paradiso, ma quello che conta è l'intenzione che io ho di andare in paradiso. Non sto dicendo che si può fare il proprio comodo, questo no. Sto dicendo che Dio legge nel cuore dell'uomo e sa se lui lo vuole veramente seguire, oppure sta bluffendo.
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
è commovente l'uso di passi scelti delle Scritture Greche per giustificare e legittimizzare il valore assoluto della Torah: mi riferisco a frasi di "Giacomo" citate da Israel 75 e al link di Gio: questo perfetto bilanciare (e non contrapporre) le Scritture Greche alle Scritture Ebraiche, in particolare alla Torah, mi commuove e mi affascina: che sia questa la interpretazione dei
"Messianici" ?
Sandro.48
"Messianici" ?
Sandro.48
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Grazie Gio per riportare le parole di Besasea, che ricordo. Mi saranno utili anche per la trattazione che voglio fare su Gv 5:24-29 nella cartella
http://www.biblistica.eu/phpbb/viewtopi ... =20#p29623" onclick="window.open(this.href);return false;
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- Maryam Bat Hagar
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Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
sull'escatologia non si discute
almeno su quella
almeno su quella

il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza
Ali ibn Abi Talib(599- 661)
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza
Ali ibn Abi Talib(599- 661)
- Maryam Bat Hagar
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Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
sull'escatologia non si discute
almeno su quella
almeno su quella

il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
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Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
"sull'escatologia non si discute
almeno su quella"
Perchè secondo il vostro parere,
l'escatologia, rientra nella teologia biblica, (che trattiamo )
oppure
rientra nella teologia dogmatica ? (che non trattiamo )
cosi la mia è una domanda che faccio ai 2 moderatori. - Sandro.48
oppure
perchè c'è contrasto tra escatologia ebraica ed escatologia cristiana?
oppure
perchè viene considerata "dottrina" ? (che non trattiamo)
e non "Rivelazione" ? (che trattiamo )
almeno su quella"

Perchè secondo il vostro parere,
l'escatologia, rientra nella teologia biblica, (che trattiamo )
oppure
rientra nella teologia dogmatica ? (che non trattiamo )
cosi la mia è una domanda che faccio ai 2 moderatori. - Sandro.48
oppure
perchè c'è contrasto tra escatologia ebraica ed escatologia cristiana?
oppure
perchè viene considerata "dottrina" ? (che non trattiamo)
e non "Rivelazione" ? (che trattiamo )
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
"Giacomo" citate da Israel 75 e al link di Gio: questo perfetto bilanciare (e non contrapporre) le Scritture Greche alle Scritture Ebraiche, in particolare alla Torah, mi commuove e mi affascina: che sia questa la interpretazione dei
"Messianici" ?
Sì io penso che gli apostoli trovarono un bilanciamento tra Legge e fede in virtù anche di quello che successse a Yeshau.Era un equilibrio ma non nel senso di confondere Michele io penso, credo fosse come se dicessero:
"Abbiamo trovato il Messia ,abbiam avuto l'onore di accamparci con lui per un periodo e finalmente ci ha insegnato e abbiamo quindi capito come seguire la Legge secondo il dolere del Padre.(anche agli stranieri)".
Mentre prima del Messia ricordiamolo era severamente proibito far partecipare i goy a certi culti importanti, dato che erano considerati (noi) impuri (cioè non adatti).
Ultima modifica di Israel75 il martedì 20 ottobre 2015, 12:31, modificato 3 volte in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: Le (2) diverse interpretazioni delle Scritture Ebraiche
Ti ringrazio , Israel , meglio Issrael 75 per avermi confermato di avere confermato che ho capito la posizione interpretativa dei "Messianici" sulle
Scritture Ebraiche e sulle Scritture Greche , bilanciate fra di loro, e non contrapposte fra di loro. Grazie, grazie mille. E' proprio vero che prima di Yeshùa, certe attività di partecipazione dei goym erano vietate !
Sandro.48
Scritture Ebraiche e sulle Scritture Greche , bilanciate fra di loro, e non contrapposte fra di loro. Grazie, grazie mille. E' proprio vero che prima di Yeshùa, certe attività di partecipazione dei goym erano vietate !
Sandro.48