Faccio fatica anche io a seguirti sai ? Non si capisce dove vuoi arrivare , eppure Paolo è chiaro :Sim ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2023, 19:30 Premesso che la storia di Israele è più articolata di come è stata vista fino ad ora da quelli che io considero scribi del regno (tdG ed Avventisti), nonché i due testimoni vestiti di sacco.
Io credo che per Dio il termine seme indichi una stirpe diversa da quella genetica.
Il famoso discorso sul digiuno per esempio, Matteo 9:14-17.
Non si mette un pezzo di stoffa nuova su un vestito vecchio...
Romani 2.
Non è giudeo colui che lo è di fuori.
E poi il patto nuovo è spirituale.
Insomma, mi sembra chiaro che gli israeliti adesso siano sparsi.
“Ed egli continuò: «Io sono un Giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma cresciuto in questa città, formato alla scuola di Gamaliele nelle più rigide norme della legge paterna, pieno di zelo per Dio, come oggi siete tutti voi” (Atti 22:3)
"Io domando dunque: Dio avrebbe forse ripudiato il suo popolo? Impossibile! Anch'io infatti sono Israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino". (Romani 11,1)
"circonciso l'ottavo giorno, della stirpe d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla legge" (Filippesi 3,5)
Buonanotte