In questi ultimi giorni ho intravisto all'interno di questo forum un clima piuttosto variabile con comparsa di nuvoloni grigi e improvvisi lampi.
Io non sono anziano di età(ho 46 anni) ma dall'età di 5 anni ho preso in mano le Scritture e con il suo messaggio sono rimasto fino ad oggi. Certamente non sono l'unico si direbbe è inoltre ciò è relativo.
Ma introduco questo solo per regalare a voi tutti un messaggio che nasce dalla mia esperienza: negli anni trascorsi nello studio delle Scritture, come avvenuto per la maggior parte di voi , ho subito una lenta evoluzione della conoscenza biblica.
Le apparenti nuove conquiste del sapere all'inizio venivano vissute da parte mia come verità assolute; tutto ciò mi rendeva superbo seppur non me ne rendevo conto.
Solamente dopo aver sorpassato i 40 anni ho iniziato ad avere una cognizione più realistica e controllata delle conoscenze: nel momento in cui
ho compreso che le nuove conquiste del sapere sono da considerarsi non più verità assolute ma relative. Domani potrei capire altro,magari con una luce migliore.
Questo nuovo atteggiamento mentale mi ha portato ad essere critico nei confronti di me stesso e più aperto nei confronti del mio prossimo.
Ecco che con questo vi lascio un messaggio: cerchiamo di non metterci al posto di un maestro altrimenti saremo come tutti coloro che vogliono dominare; questo non viene dallo spirito di Dio.
Pensiamo sempre di noi stessi che siano responsabili delle nostre parole anche di quelle scritte in un apparente banale forum.
Ricordiamoci che una parola detta bene può salvare un'anima mentre una detta male può assassinarla.
Shalom