Confidenziale

[stella]

Buon giorno Tiger
Mi fa piacere che mi leggi ,vedo che si mi leggete ,ho sempre detto che agli italiani piace più chiacchierare che studiare

Caro Gianni veramente bella questa melodia che voce nostalgica ,non conoscevo questo diciamo italoamericano ...voce profonda che esprime la nostalgia delle sue radici ..,e si altri tempi

Beh che dire grazie a Tiger per gli auguri ,che rinnovo ricambio a voi tutti ... Comunque non saranno solo le circostanze intorno a noi a renderlo felice o meno il Natale ,ma noi stessi ...
Apprezziamo ciò che abbiamo ,...
Ci sono stati tempi più duri ,più difficili ,e ci sono ancora ...
In questo periodo mi sono letto o meglio riletto il libretto scritto da Hulda Campagnano ,.. era figlia del rabbino Cassuto di Firenze ,mi è stato regalato da una sua nipote ,ebbene che volevo dire che la sua sofferenza ,e come lei tanti altri ,...noi stiamo bene ,abbiamo tutto il necessario ,siamo un po confinati ,okei il nemico è in agguato si ...
ma lo possiamo combattere e difenderci ...
Guardando indietro vedo che la sofferenza ha fatto grandi uomini grandi donne ...
La sofferenza ci rafforza ,non posso prolungarmi troppo di notte sono da un piccolo aggeggio ,ma solo voglio ancora dire ,possiamo veramente ringraziare Dio per ogni cosa
Fin qui L'Eterno ci ha soccorsi ,gloria aDio .
Ahh vedo che sono riuscita a inserire l'allegato ..

[stella]

RIECCOMI SHALOM ,PACE E BENE ..

E SI anche se un po in anticipo SHABBAT SHALOM ''poi vi lascio tranquilli per un po di tempo ...

questa mattina ,anzi notte ''ho fatto parecchia confusione con il mio piccolo aggeggio si blocca e si sblocca ''
non si puo' facilmente inserire o spedire posta o altro ,ma ora vi faccio partecipi di un'altra bella musica ,cambiando un po voce melodia parole ...piacera' certamente ad alcuni ,non si puo' accontentare tutti

."Noël à Jérusalem
Près d'un mur que l'on croyait perdu
Un homme à genoux est là, il pleure à côté de moi
Et lève les yeux en remerciant le ciel
Noël à Jérusalem
Les pieds nus aux portes des mosquées
Ils sont des milliers qui viennent pour y déposer leurs peines
Le visage à terre jusqu'à la nuit tombée
Ces mains qui prient au même instant ici
N'ont-elles pas la même ferveur
Les hommes auraient-ils oubliés aussi
Que c'est Dieu qui fait battre leur coeur
Noël à Jérusalem
C'est aussi l'enfant de Bethléem
Et le pèlerin guidé par l'étoile du berger
Cherche la maison de sa nativité
Noël à Jérusalem
C'est le monde au pied de l'éternel
Qui vient implorer son nom et lui demander pardon
De s'être égaré loin des chemins du ciel
Pourtant il suffirait de voir un jour
S'élever…"

.′ Natale a Gerusalemme
Vicino a un muro che si credeva perso
Un uomo in ginocchio è lì, piange accanto a me
E alza lo sguardo ringraziando il cielo
Natale a Gerusalemme
I piedi nudi alle porte delle moschee
Sono migliaia che vengono per deporre le loro pene
La faccia a terra fino all'alba
Queste mani che pregano nello stesso momento qui
Non hanno lo stesso fervore?
Anche gli uomini si sarebbero dimenticati
Che Dio fa battere il loro cuore
Natale a Gerusalemme
È anche il figlio di Betlemme
E il pellegrino guidato dalla stella del pastore
Cerco la casa della sua natività
Natale a Gerusalemme
Questo è il mondo ai piedi dell'eterno
Chi viene a implorare il suo nome e a chiedergli perdono
Di essersi smarrito lontano dal cielo
Eppure basterebbe vedere un giorno
Elevarsi..."

.https://www.youtube.com/watch?v=iR-YBXyWwA0" onclick="window.open(this.href);return false;


versioni e traduzioni un po diverse ,ma poi il senso e' quello ..

alla prossima ''buone cose a voi tutti pace e bene ....

[Gianni]

Più umilmente, riporto una composizione ispiratami anni fa da una statuetta del presepe della mia cara amica Silvia:

Vera

La vidi per la prima volta la notte scorsa. Nel villaggio c’era un gran movimento: tanta gente come non se ne era mai vista. Tutti parevano risentire di una atmosfera quasi magica e incantata, come nell’attesa di un evento. Ciascuno era preso dalla propria occupazione, eppure sembrava fossero tutti lì per qualcosa. Anche lei era lì per questo?
C’era un gran movimento nel villaggio illuminato. Luci tenui e delicate e limpide, nel freddo della notte invernale. Una luce particolare, discreta, illuminava lei. O era il suo sorriso appena accennato che le conferiva quella luminosità così pura?
Rumori e suoni di un villaggio operoso, percepiti più nitidi in quella notte inconsueta. Il picchiettare di un martello, note acute e metalliche sull’incudine; la sega del falegname, parodia di una viola; un ciabattino che ritma un suono come di nacchere; una tessitrice che ordisce fili d’arpa; il mormorare di un coro d’acque di ruscello; il belare solista tra il gregge di un pastore. E su – nel cielo blu notte – un firmamento di stelle, tacite spettatrici. E lei era lì, tra quei suoni che non s’udivano quasi più se solo la si guardava. Era una musica o il canto sereno del suo cuore quella melodia così dolce che accompagnava il suo passo?
Profumi. Aromi di muschio frammischiati a sentori di terra umida e notturna. Odori di paglia. Delicatezze di fiori percepite tra erbe bagnate di rugiada. E una fragranza calda e dolciastra, buona, che si diffondeva dai tre pani che ella recava su un piccolo asse tra le sue mani. Era quello il segreto della sua serenità?

Personaggi di un villaggio divenuto popoloso e operoso in una notte magica e stellata in cui sta nevicando. Personaggi di un sogno o di una favola. O di un evento così vero e reale che pare un sogno. E lei. Bella come una statuetta. Vera come una donna vera. Lei nella notte, apparsa lì a tarda notte. Non so il suo nome. Né so se sia la fornaia di quel villaggio, Betlemme, che significa casa del pane. Mi piace chiamarla Vera. Vera come una donna vera. Bella come una statuetta.
La vidi per la prima e unica volta la notte scorsa. A tarda notte. Indossava un abito blu, lungo. Un fazzoletto - anch’esso blu, con pallini bianchi – le copriva i capelli e le ornava il viso. Un sorriso lieve, appena accennato, da cui traspariva la sua serenità come una melodia che cantava nel suo cuore. E recava tre pani caldi e fragranti, su un piccolo asse che teneva tra le mani. Bella e semplice, nel suo abito blu. Vera.

Accadde la notte scorsa. A tarda notte. La vidi. E lei non mi vide. A cosa stava pensando? Quali erano i pensieri del suo cuore? Era bella come una statuetta, vera come una donna vera. E io che la vidi avrei voluto essere, per un momento almeno, un suo pensiero.

[Luigi]

Cara Stella, io sono nato negli anni 60, ho qualche anno in meno, e dalle suore ci sono stato un solo giorno; ambiente cupo, triste, molto triste per un bimbo..., anche perchè alcune di loro erano severe..

Il Natale ?
Anche a me è sempre piaciuto viverlo da ragazzino; luci famiglia unita in quei giorni, ma oggi come allora è solo un tempo dove ci si riunisce per mangiare, mangiare di tutto e di più.
Mia moglie ,lei non va nemmeno in chiesa, ma lo fa ogni anno, sia l'albero che il presepe..; non mi dispiace.
Di sacro c'è molto poco; pochi credono in Gesù Cristo.., sono molti quelli che si riuniscono per banchettare; finiti quei giorni si ritorna ai propri idoli...
Buona giornata a tutti e che Dio Ci benedica con la pace, per amore del Suo Figlio che ci ha donato..
Luigi

[Gianni]

Luigi, non ci rimane - per l'antiscritturale Natale - che augurare buon appetito!

[ilvigilante]

Grazie Gianni per aver voluto condividere con noi la tua sublime composizione.
Bellissimo l'epilogo dove si vorrebbe entrare nei pensieri della ragazza per gustare ed essere partecipe del suo stato d'animo, magari per carpirne i semplici motivi della sua dolce serenità.

Grazie
A. C. ilvigilante

[ilvigilante]

Un forte abbraccio a Stella

[stella]

SHALOM , PACE E BENE ...HALLO ..TUTTI

grazie per l'affetto ---
ILVIGILANTE ,non stringermi forte ,mi fai male sono vecchietta e fragile ..

TIGER mi legge ,ti piace come scrivo!!!..io non studio me stessa dico come la vedo

LUIGI io dalle suore ci sono stata per alcuni anni ,mi hanno dato tanto ,l'ambiente tetro? sai io credo che ognuno di noi vede cio' che ha dentro cio' che vuole vedere .......''ad esempio ahhha LUIGI dovresti conoscerlo se non personalmente '''io l'ho conosciuto'' almeno tu ne hai sentito parlarne ... ELIO MARROCCO ,pastore evangelico ...conosciuto nelle chiese da voi nel centro sud
lessi un suo libro '' COSA VEDI '' oppure non mi ricordo bene AL DI LA DELLE SBARRE '' ...fuori dalle sbarre della cella ci sono le stelle il sole ecc..ecc...sta a noi dove guardare ...

A chi ho tralasciato GIANNI ...VERA ...sai Gianni ,mi hai riportato indietro credo di almeno 10 anni ,se erro correggimi ...VERA avevo gia' letto ,credevo era ''la tua nipote preferita'' ..,
GIANNI io ti ''seguo'' anche se a singhiozzi da molto tempo forse 11 anni ...
mi sembra all'inizio cielo segreto ,poi ''i santi'' ecc..ecc.. sorpreso?

GRAZIE A TUTTI anche a chi sta dietro le quinte ,..

ma questa mattina voglio ringraziare DIO con ,certamente copio ed incollo ,ma la faccio mia e condivido con voi ...
SIGNORE TI RINGRAZIO OGNI MATTINO PER AVERMI RESTITUITO L'ANIMA ((Omer Adam. )) cantante israeliano ,non so se e' sua ''

"Ti ringrazio ogni mattina
Di avermi restituito la mia anima
Ti ringrazio per il mio vestito
Che hai messo sul mio corpo
Affinché non avessi freddo, Tu mi custodisci
Ti ringrazio ogni mattina
Per la luce per l’essenza del mio essere
Ti ringrazio del pane
Che tu metti sulla mia tavola
Affinché io non sia affamato e non conosca il dolore
Ti ringrazio dei miei innumerevoli sorrisi
Per tutti i miei talenti e tutte le mie poesie
Li dedicherò tutti a te
Dovresti sapere che ti ringrazio
Ti urlerò il Tuo Nome Stupendo,
Ti chiamerò D-o
A te mia vita, a te il mio cuore e il mio grazie
Ti chiamerò, ti chiamerò
Ti ringrazio ogni mattina
Per la mia forza, per mio padre e per mia madre
Ti ringrazio per la pioggia che hai dato ai miei campi
Per prendermi cura di coloro che amo mi hai dato la vita
Ti ringrazio per il giorno di riposo
per l’abbondanza e benedizione sulla famiglia
Tutto ciò è solo merito tuo
Dovresti sapere che ti ringrazio
Ti urlerò il Tuo Nome Stupendo,
Ti chiamerò D-o
A te mia vita, a te il mio cuore e il mio grazie
Ti chiamerò, ti chiamerò
Tu ringrazio di tutti i miei fallimenti
delle mie delusioni, le mie paure e i miei ostacoli
Sono tutti per il mio bene
Non c'è nessun altro nel mio cuore, solo per te, e ti ringrazio "

.modeh ani kol boker
shehehzarta et nishmati
modeh ani aal beged
shehenahta aal gofi
shelo ihiy'yhe li kar ata shomr aalaii
modeh ani kol boker
aal ha'aor aal etsem heyoti
modeh ani aal lehem
shehenahta leshoulhani
shlo ehe'yhe raa'ev shlao edaa ke'ev
aal ein sfor hi'yokhaii modeh ani
aal kol kishroinotaii ve'aal kol shiraii
ve'aal kol shiraii et koulam akdish le ha
daa lekha daa lekha she'modeh ani lekha
etsa'ak lekha adir shimkha eleycha ekra yha
lekha hayaii lekha libi vetoudati
eleykha ekra yha eleykha ekra yha
modeh ani kol boker
aal kouchi aal aci ve'aal iimi
modeh ani aal geshem shanatata besdotaiii
li'do'oug le'ohavaii natat li haii"
Omer Adam.
(22 ottobre 1993.)Cantante israeliano.

Ho letto che ''Cristiano'' non è colui che chiede delle grazie, o riceve delle grazie...

ma e' colui che rende grazie...e noi vogliamo rendere grazie a DIO ''
ma possiamo anche chiedere come IABES

dicendo: «Benedicimi, ti prego; allarga i miei confini; sia la tua mano con me e preservami dal male in modo che io non debba soffrire!». E Dio gli concesse quanto aveva chiesto” (1Cr 4:9, 10)...

Quanti confini chi resta tra le sbarre ,chi nel suo tunnel chi nei suoi dogma e regole ...chi religione chi catene ...

SIGNORE AIUTACI AD ESSERE LIBERI ,A GUARDARE AL DI LA DELLE SBARRE AL DI LA DEL TUNNEL AL DI LA DELLE RELIGIONI DEI DOGMA E REGOLE UMANE ...AIUTACI A GUARDARE A TE ALLA LIBERTA CHE CI HAI DONATO TRAMITE IL MESSIA AMEN
DIO CI BENEDICA ...

[Gianni]

"O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall'alba; di te è assetata l'anima mia". - Sal 63:1.

[stella]

AMEN ...