feola annamaria ha scritto:Vorrei sapere cosa si intende nella bibbia il termine cielo
Ecco quello che si legge sul " Lessico dei termini biblici" di Gillièron ( Ed. Elledici):
CIELO - l . AT (ebr . samayim , der. forse dal pl . mayim = le acque, l 'oceano celeste) .
Cielo , cieli (Gn 1 , 8 . 1 4 ; 7 , 1 1 ; 28 , 1 7 ; ecc.), spesso nell'espressione i cieli e la terra = l'intero universo in quanto creato* da Dio ( Gn l , l ; 2,4; L v26 , 1 9; Dt 4,39; Ger 4,23; Sal 69, 3 5 ; Qo
5 , 1 ; ecc.);
l 'aria = spazio al di sopra della terra in cui volano gli uccelli (Gn1 ,26; Dt 4, 1 7 ; Ger 8 , 7 ; Sa/ 8,9; ecc . ) .
• Il cielo indicava, presso gli antichi, la regione inaccessibile dell'universo, situata in alto, separata dal mondo terrestre
da una volta solida, il firmamento, o distesa (ebr . riiqTa ') ; il firmamento poggia sopra delle colonne = le montagne alte (Gb 26 , 1 1) ; è questo che trattiene le acque che sono in alto e le lascia passare, in forma di pioggia, attraverso delle aperture per innaffiare e rendere
feconda la terra ( Gn 7 , 1 1 ; Is 24, 1 8) ; al firmamento sono attaccati il sole, la luna e le stelle per illuminare la terra (Gnl ,6ss; Is 40,26; Sal 1 9 , 5ss).
2.
Mondo superiore, designato talvolta cieli dei cieli (Dt 1 0 , 14; l Re 8 ,27; Sal 1 48 ,4; Ne 9,6) ; da cui , fig .
dimora* di Dio (Dt 4,39; 26, 1 5 ; l Re 8,23 ; Is 4{),22; Am 9,6; Sal 2,4; 1 1 5 , 3) ;
Dio stesso (2 Sam 2 1 , 1 0; fs 50, 3 ; 63 , 1 9; Os 2,23 ;
54/ 1 8 , 14; 78 ,24; ecc.), uso che consente ai Giudei di evitare di pronunciare il nome• di Dio , così andare, salire al cielo = verso Dio , viene detto della preghiera•(1 Sam 5 , 1 2; 2 Cr 30,22; cf Sal 88,3 . 14).
3. NT (gr . uran6s).
Cielo, cieli , il mondo di lassù, in opp . alla terra (Mt 5 , 1 8 ; 6, 10; Mc 1 3 ,27 ; l Cor 8 , 5 ; Co/ 1 , 1 6; Eb
1 , 10; Ap 5 , 3 ; ecc.).
4.
Dimora di Dio (Mt 5 , 1 6 .34; 6,9.32; Mc 11 ,25s; 2 Cor 1 2 ,2; Ef 1 , 20; Ap 2 1 ,2. 1 0) ;
Dio stesso (Mt 2 1 ,25; Mc 1 1 , 30; Le 1 5 , 1 8 . 2 1 ; 20,4) .
• Regno dei cieli, in Mt = il regno• di Dio (Mt 3 ,2; 4, 1 7 ; 5 , 3ss; 1 0 , 7 ; l 3 , 11 ; ecc .); un angelo del cielo = un angelo di Dio (Gal l ,8); alzare gli occhi al cielo = pregare (Mt 1 4 , 1 9 ; cf sopra, AT,
2); venire dal cielo (M t 16, l ; 21 ,25 ; A t 2,2; 9,3) o dall'alto = venire da Dio (Gv 3 , 3 .7 . 3 1 ; 1 9 , 1 1 . 23 ; Gc 1 , 1 7 ; 3 , 1 5 . 1 7) ; andare, salire al cielo, s i dice in senso negativo dell'uomo che vorrebbe trovare la salvezza in base ai propri mezzi ( Gv 3 , 1 3 ; Rm 10,6) .
• Nessun testo del NT afferma che l'uomo, al momento della morte, sale al cielo; il luogo che Gesù va a preparare per i suoi discepoli (Gv 1 4,3) non indica il cielo , ma la certezza che dona loro di potere, anche dopo la sua morte,andare al Padre (Gv 1 4 , 6) = continuare a conoscere• Dio, a credere• in lui , a dimorare• in lui come lui e il Figlio
dimorano nei discepoli (Gv 1 4 ,23 ; 1 5 , 1 ss; c f Spirito) , a ricevere d a lui la vita• (Gv 3 , 1 6 ; 1 0 , 1 0; 20 , 3 1 ) .