La Kabbalah

Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

Mi è appena capitato di leggere un brano sul significato di destra e sinistra.

Art 99 Lui non disse empio o giusto
È per questo motivo che gli empi nella loro vita sono chiamati “morti”. Ne consegue che, quando l’uomo non è già stato ricompensato con la Dvekut (Adesione) al Creatore, sono due. Allora, quando l’uomo studia la Torah, chiamata destra, questo è alla sinistra del Creatore, vale a dire che studia la Torah per ricevere per se stesso, cosa che lo separa da Lui e ne consegue che la sua Torah diventa per lui una pozione di morte. Questo è il motivo per cui egli resta separato, perché vuole che la sua Torah vesta il suo corpo.

Questo vuol dire che desidera che la Torah accresca la sua materialità e per questo la sua Torah diventa per lui una pozione di morte. Comunque, quando l’uomo aderisce a Lui, viene costituita una singola autorità e quella persona si unisce alla Sua unicità.

Allora, il lato destro dell’uomo è il lato destro del Creatore e di conseguenza il corpo diventa un vestito per la sua anima.
Shamati
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

169. Il caso del giusto completo
Ho udito

Il caso dello "Tzadik (Giusto) completo”, ovvero, chi non ha peccato. È scritto "Non c'è un uomo giusto sulla terra che faccia bene e non pecchi". Lui replicò che in ogni livello c'è un discernimento di "Giusto completo”, dove non c'è peccato.

E in quel livello non ha mai peccato. Questo è il discernimento dal Chazeh (Petto) in su in ogni livello, considerato "L’albero della vita" e "Chassadim (Misericordia) coperti". E nel discernimento dello Chazeh e in basso, vi è il peccato e il pentimento. E quando questo viene corretto, arriviamo ad un livello superiore. E lì inizia anche questo ordine, ovvero, "Giusto completo" e "Non c'è un uomo giusto sulla terra che faccia bene e non pecchi".

In questo brano invece si evidenzia come l'essere senza peccato sia uno stato spirituale che viene dopo il peccato e il pentimento.
chelaveritàtrionfi
Messaggi: 4130
Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
Località: Italia

Re: La Kabbalah

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Janira ha scritto: lunedì 2 maggio 2022, 7:50 Mi è appena capitato di leggere un brano sul significato di destra e sinistra.

Art 99 Lui non disse empio o giusto
È per questo motivo che gli empi nella loro vita sono chiamati “morti”. Ne consegue che, quando l’uomo non è già stato ricompensato con la Dvekut (Adesione) al Creatore, sono due. Allora, quando l’uomo studia la Torah, chiamata destra, questo è alla sinistra del Creatore, vale a dire che studia la Torah per ricevere per se stesso, cosa che lo separa da Lui e ne consegue che la sua Torah diventa per lui una pozione di morte. Questo è il motivo per cui egli resta separato, perché vuole che la sua Torah vesta il suo corpo.

Questo vuol dire che desidera che la Torah accresca la sua materialità e per questo la sua Torah diventa per lui una pozione di morte. Comunque, quando l’uomo aderisce a Lui, viene costituita una singola autorità e quella persona si unisce alla Sua unicità.

Allora, il lato destro dell’uomo è il lato destro del Creatore e di conseguenza il corpo diventa un vestito per la sua anima.
Shamati
prova a cercare come il testo biblico utilizzi il significato di destra e sinistra in prevalenza. Sarebbe da vedere ogni libro... ma sarebbe un lavoro lungo. Una ricerca generale potrebbe essere veloce e dato che siamo in tema, si può vedere come usa giovanni il significato della destra: Vangelo, Lettere, Apocalisse.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

Tra i tanti versetti, questo mi sembra quello che esprime di più il concetto di adesione al Creatore

At 2:25 Infatti Davide dice di lui: "Io ho avuto del continuo il Signore davanti a me, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso.
chelaveritàtrionfi
Messaggi: 4130
Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
Località: Italia

Re: La Kabbalah

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Io ho sempre posto il SIGNORE davanti agli occhi miei; poich'egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso. Salmi 16:8

Mostrami le meraviglie della tua bontà, o tu che con la tua destra salvi chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari. Salmi 17:7

Secondo te in questi passi, cosa rappresenta la destra?
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

Mi sembra che la destra riguardi le qualità del Creatore, la Dazione, la Luce che corregge, la misericordia.
chelaveritàtrionfi
Messaggi: 4130
Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
Località: Italia

Re: La Kabbalah

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

poich'egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso
la tua destra salvi chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari

in questi passi la destra è il lato che esprime potenza. La destra (forza) che permette di resistere senza essere smossi o di essere protetti dagli avversari

oppure :

"Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode giunge fino alle estremità della terra; la tua destra è piena di giustizia". Salmi 48:10

Qui invece è anche il lato della giustizia.

Che ne dici? :-)
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

Sì, in effetti la giustizia è una conseguenza dell'opera di amore e dazione.
Il giusto è colui che giustifica il Creatore, cioè va al di sopra della ragione.
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: La Kabbalah

Messaggio da Janira »

Baal HaSulam
Introduzione a Lo Studio delle Dieci Sefirot

1) Fin dall'inizio delle mie parole, trovo una grande necessità di rompere un muro di ferro che ha continuato a separarci dalla saggezza della Kabbalah, dalla rovina del Tempio fino a questa generazione. Esso pesa su di noi e suscita la paura che venga dimenticata da Israele.

Tuttavia, quando inizio a parlare a chiunque riguardo all’impegnarsi in questo studio, la sua prima domanda è: "Perché dovrei sapere quanti angeli ci sono nel cielo e quali sono i loro nomi? Non posso osservare l'intera Torah in tutti i suoi dettagli e complessità senza questa conoscenza?"

In secondo luogo, egli chiederà: "I saggi hanno già stabilito che uno debba prima riempire la propria pancia con Mishnah e Ghemara, e chi può ingannare se stesso sostenendo di aver già completato tutta la Torah rivelata e che gli manchi solo la saggezza di ciò che è occultato?"

In terzo luogo, egli ha paura che le cose si mettano male per lui a causa di questo impegno. Questo perché ci sono già stati episodi di deviazione dal sentiero della Torah a causa dell'impegno nella Kabbalah. Quindi, "Perché ho bisogno di questo disturbo? Chi è così sciocco da mettere se stesso in pericolo senza alcun motivo?”

Quarto: perfino coloro che sono favorevoli a questo studio, lo permettono solo ai santi, servitori del Creatore, e non tutti coloro che desiderano prendere il Signore possono venire e farlo.

Quinto, e cosa più importante, "C'è un comportamento in mezzo a noi che dice, in caso di dubbio, di attenersi a questo: “fate quel che la gente fa", e i miei occhi vedono che tutti quelli che studiano la Torah nella mia generazione sono della stessa opinione e si astengono dallo studiare ciò che è nascosto. Inoltre loro consigliano, a quelli che glielo domandano, che è senza dubbio preferibile studiare una pagina di Ghemara invece di questo impegno.

2) Infatti, se impostassimo i nostri cuori per rispondere soltanto ad un'unica domanda molto nota, sono sicuro che tutti questi quesiti e dubbi svanirebbero dall'orizzonte, e guardando al posto dov'erano scoprireste che si sono dissolti. Questa domanda che suscita indignazione è la domanda che il mondo intero si pone, ossia: "Qual è il senso della mia vita?” In altre parole, questo numero di anni della nostra vita che ci costano così tanto, e i numerosi dolori e tormenti che soffriamo a causa loro, per portarli a termine al meglio, chi è che se li gode? O, più precisamente, a chi porto io gioia?
chelaveritàtrionfi
Messaggi: 4130
Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
Località: Italia

Re: La Kabbalah

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

janira, secondo me potresti collegare lo studio della Kabbalah a concetti specifici della scrittura altrimenti diventa più un discorso astratto. Per esempio estrapolare i significati cabalistici dai temi discussi in altre cartelle. C'era per esempio il tema del figlio di Dio e del figlio dell'uomo. C'è poi la parola, oppure il Messia simbolico, epiteto, figura ricoperta da vari personaggi in vista del Messia per eccellenza. Ci sarebbero tanti argomenti. Per esempio anche l'asino ed il suo significato, le palme ecc..

Ci sarebbe anche da introdurre il concetto di come cambia la visione della scrittura nel I secolo a.E.V.
Si potrebbe accennare al targum di Jonathan
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Rispondi