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Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 18:23
da maurizio
Luigi poni come sempre la questione dal tuo punto di vista utilizzando delle esagerazioni infondate del tipo : "l'identificazione "non scritturale" di rappresentante, agente, o ruolo funzionale della Deità". Niente da fare, la innata pulsione di ragionare per argini settari non vuole svanire. Luigi il mio ragionamento vuole porre le basi per una riflessione volta a rendere la figura di Cristo centrale ma su caratteristiche bibliche condivise.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 18:53
da Salvatore Tarantino
Maurizio, tra baciare il Figlio e adorarlo ce ne corre.
Immaginavo bene, allora, che ipotizzi una sorta di adorazione verso Yeshùa.
Non posso condividerla assolutamente.
Nessuno nega che il Messia facesse guarigioni e prodigi vari - e ciò lo accumuna ai profeti Elia ed Eliseo, e poi ad alcuni apostoli - ma una volta andato al Padre la situazione mi sembra alquanto diversa, non per niente arriva il Consolatore, che altro non è che lo Spirito di Dio, e quindi Dio stesso, sugli apostoli.
Non vedo il motivo - oggi - di rivolgersi a Yeshùa, proprio perchè oggi non è questo il suo ruolo.
Quando tornerà certamente lui sarà il Re, e da lui saremo giudicati, ma anche questo ruolo sarà temporaneo, perchè poi rimetterà nuovamente tutto al Padre.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 18:59
da maurizio
Salvatore non immagini correttamente.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 20:45
da Salvatore Tarantino
Va bene, Maurizio, probabilmente esprimi il concetto con altri termini, si tratterebbe comunque di una via di mezzo tra le convinzioni contrapposte: non è Dio, ma quasi, non lo adori, ma quasi.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 23:04
da maurizio
Salvatore non è una via di mezzo, ma avrò modo di illustrarlo meglio, intanto considera attentamente il quadro finale di Jeshua che credo non possa essere personalizzato. Nella descrizione che tu fai del quadro che tu vedi davanti a te mi sembra di capire questo:

1 gli apostoli avevano lo spirito e quindi avevano comunione con Dio "quindi Dio stesso, sugli apostoli" ed era Dio a operare in prima battuta e non avevano rapporti con Jeshua
2 i credenti oggi se hanno lo spirito possono avere comunione con Dio (anche se non so se credi che anche oggi è possibile ricevere lo spirito?!)
2 i credenti oggi non hanno dialogo con Jeshua ma solo con Dio
3 Jeshua non ha contatti diretti con i credenti
4 Jeshua prega Dio del continuo per la chiesa in generale
5 Jeshua non guida direttamente i suoi servi

Quanto erro?

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 23:19
da Salvatore Tarantino
A dire il vero c'è molto di errato, per essere breve rispondo così:
1) non è vero che gli apostoli non avevano rapporti con Yeshùa, anzi egli disse che sarebbe stato con loro fino alla fine (bisogna stabilire in che modo);
2) lo Spirito di Dio può essere negli uomini anche oggi;
3) Yeshùa ha contatto diretto coi credenti... se prega Dio con loro, mi sembra evidente;
4) "chiesa" è una parola da interpretare, preferisco dire "credenti" per togliere ogni dubbio;
5) Yeshùa è l'esempio di uomo di Dio da imitare, quindi è per ciò stesso la nostra guida.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: mercoledì 3 novembre 2021, 23:55
da maurizio
Salvatore confermi che allora non ho capito nulla di quello che pensi.

Per amore di verità, per onorare i miei sforzi e il principio che il quadro finale di Jeshua dovrebbe essere uguale per tutti, ti chiedo, se vuoi, di chiarire in modo semplice e diretto i seguenti punti:

1) non è vero che gli apostoli non avevano rapporti con Yeshùa, anzi egli disse che sarebbe stato con loro fino alla fine (bisogna stabilire in che modo);R1. Gli apostoli parlavano con/a Jeshua? R2. Invocavano Jeshua per essere salvati?
2) lo Spirito di Dio può essere negli uomini anche oggi;R3. Possono esserci credenti sinceri e genuini sprovvisti di Spirito? R4. Tutti i credenti sincere possono aspettarsi lo spirito?
3) Yeshùa ha contatto diretto coi credenti... se prega Dio con loro, mi sembra evidente; R5. I credenti oggi possono parlare a Jeshua e avere contatti direttamente con lui? R6. Jeshua ha contatti singolarmente con ogni credente?
4) "chiesa" è una parola da interpretare, preferisco dire "credenti" per togliere ogni dubbio; R7. Jeshua prega per i credenti in generale o anche per ogni singolo credente?
5) Yeshùa è l'esempio di uomo di Dio da imitare, quindi è per ciò stesso la nostra guida. R8. Jeshua guida direttamente, personalmente e attivamente i suoi servi oltre a essere il modello e una guida?

Grazie.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: giovedì 4 novembre 2021, 3:53
da Gianni
In attesa che Salvatore risponda a Maurizio, da pignolo quale sono vorrei osservare che a mio parere è presuntuoso parlare di dialogo con Dio (espressione usata da Maurizio). Dio è Dio, è l'Altissimo. Chi mai siamo noi per dialogare con Dio? Ciò poté farlo Avrahàm, l'unico che Dio definì suo amico. Quando oggi sento alcuni dire che D-o è un amico, sono scosso e sdegnato da tanta leggerezza. Non dimentichiamoci mai di fronte a Chi stiamo. A D-o possiamo parlare. Parlare a, non parlare con. Si parla con e si dialoga con un nostro pari.
Non dimentichiamoci mai di fronte a Chi stiamo. E chiniamo il capo, con rispetto e vergogna.

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: giovedì 4 novembre 2021, 9:30
da Luigi
Luigi poni come sempre la questione dal tuo punto di vista utilizzando delle esagerazioni infondate del tipo : "l'identificazione "non scritturale" di rappresentante, agente, o ruolo funzionale della Deità". Niente da fare, la innata pulsione di ragionare per argini settari non vuole svanire.
Caro Maurizio
Come ti ho scritto ,leggo che, IL Figlio, prima di venire nella carne...,era in forma di D-o, dunque affermare il, ruolo di rappresentante, agente, o ruolo funzionale della Deità, è una evidente forzatura.
IO credo che è giusto affermare che ,umiliò se stesso "LUI lo scelse" e ha agito come servo, nel tempo della Sua umiliazione .

Altra forzatura è quella che sostieni, affermando che ," ci sono vari livelli di adorazione e di preghiera, e a questi "vari livelli" si potrebbero aggiungere pure la lode ,la gloria.. descritti in Ap.5.
Dico, se così fosse ,il credente come si destreggia , come misura "il ringraziamento, la lode.., tra Padre e Figlio" quando innalza Loro congiuntamente, un inno dossologico come quello in Ap.5 ?
Capirai che qualcosa non torna.
Ma ognuno è libero di credere ciò che vuole.

Luigi il mio ragionamento vuole porre le basi per una riflessione volta a rendere la figura di Cristo centrale ma su caratteristiche bibliche condivise.
Compito onorevole il tuo caro, ma dimentichi che potresti trovarti a dialogare con persone che , non credono nel Nome del Figlio di Dio , e non LO invocano per avere La Vita "per incredulità", e si spera "e si prega" che D-o voglia concedere loro di Ravvedersi
Comunque vi seguo con interesse, e se è il caso ancora interverrò.
Con rispetto
Saluti

Re: Ruolo attuale di Cristo

Inviato: giovedì 4 novembre 2021, 9:45
da Gianni
Luigi, so già che a te è del tutto inutile dirlo perché fai orecchi da mercante ed esaminare con te la Scrittura è impossibile, ma “in morfè di Dio” vuol dire tutt’altro di ciò che supponi.

In Ap 5, poi, ai vv. 9 e 10 è detto di Yeshùa: “Tu fosti scannato e col tuo sangue comprasti a Dio persone di ogni tribù e lingua e popolo e nazione, e le hai fatte essere un regno e sacerdoti al nostro Dio”. Yeshùa non è Dio, perché è separato da Lui. Nella dossologia finale, in cui è coinvolto Yeshùa, si parla di onore, ma non di adorazione.

Ma che lo dico a fare? Non si può neppure dire che a te da una parte entra e dall’altra esce, perché non entra proprio, tanto la tua mente è sigillata dalla religione, che è la negazione della pura verità.