Ruolo attuale di Cristo

[Gianni]

Infatti.

[trizzi74]

Caro Gianni, concordo perfettamente con te quando affermi che è difficile ragionare con chi non usa la logica. Proprio qualche giorno fa ho fatto questo discorso con un mio amico, dicendogli che senza la logica sarà molto difficile che qualcuno riesca a diventare un bravo studioso, e non mi riferisco solo a chi desidera diventare un bravo biblista.La logica è fondamentale nella vita di ognuno di noi.Ma purtroppo non tutti ne fanno uso.

Per terminare dico che moltissimi che si rinchiudono in una delle varie religione non si rendono minimamente conto che rischiano seriamente di non rendere sacro servizio a Dio con le proprie facoltà mentali.- Romani 12:1, Tnm.

E questo potrebbe essere causato propria dalla mancanza di logica che può impedirr di esaminare correttamente gli insegnamenti della propria religione alla luce della Parola di Dio. E Luigi potrebbe essere uno di questi!

[Gianni]

Ottima citazione, Trizzi74, quella di Rm 12:1! Chi fa prevalere il sentimento religioso è offuscato e rinuncia purtroppo alla facoltà di ragionamento di cui il Creatore ci ha dotato.
Paolo, che si distingue per il ragionamento logico, scrive: "Che dunque? Pregherò con lo spirito, ma pregherò anche con l'intelligenza; salmeggerò con lo spirito, ma salmeggerò anche con l'intelligenza".- 1Cor 14:15.

[Luigi]

Luigi, non mi interessa convincerti che Yeshúa non è Dio, e nemmeno ho bisogno che tu sappia che riconosco in lui il Messia, perché la mia salvezza non dipende certo dalle tue convinzioni.

Tarantino, sappi che io non sono un tuo nemico "io dialogo, sebbene con molta franchezza".
Certo la tua salvezza non dipende dalle mie convinzioni,
poichè leggo che, dipende dal Figlio di Dio; LUI è IL Giudice;
LUI libera dalla schiavitù del peccato ,
e chi sa di essere morto nei suoi peccati.., a LUI deve chiedere di avere La Vita; IL Suo Nome è chiamato a confessare come Signore e Salvatore;
a LUI ognuno è chiamato a piegare le sue ginocchia..., e chi non crede nel Suo Nome , è ancora nei suoi peccati "questo leggo".
Per il resto, che LUI come Figlio del Padre, E' Dio benedetto in eterno;
E' Il Signore e IL Dio, come pure Grande Dio e Salvatore...,
ecco che è scritto a caratteri cubitali, e conoscete le citazioni.
Saluti

[Luigi]

Gianni, la tua citazione dei "Vv. 41-47" non risponde alla domanda che ti ho fatto.
Gv. 4, 39 Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono testimonianza di me; 40 eppure non volete venire a me per aver la vita!
Ancora con franchezza
Vedo che tu ,con l'utente Tarantino avete timore di esprimervi a riguardo.
Ecco pure voi investigate le scritture , e leggendovi, ecco che non siete Suoi discepoli, non piegate a LUI le vostre ginocchia e non LO confessate vostro Signore e Salvatore, e da morti nei vostri falli e nei vostri peccati, dunque rifiutando IL Figlio, a chi vi rivolgete per avere La Vita ?
Saluti

[Gianni]

Luigi, è una tua fissa ripetermi ogni volta che non ho risposto alla tua domanda. Se non sai ragionare sui passi biblici, che posso farci?

Dici anche menzogne. Infatti domandi a me e a Salvatore: “Rifiutando il Figlio, a chi vi rivolgete per avere la vita?”. Sia Salvatore che io non rifiutiamo Yeshùa.

Rispondo comunque per me. Ciò che io rifiuto è l’idea blasfema e religiosa dell’uomo-Dio, che è una bestemmia solo a pensarlo.

La fonte della vita è Dio: “In te è la fonte della vita” (Sl 36:9). “Difatti, in lui [in Dio] viviamo, ci moviamo, e siamo”. - At 17:28 .

In Gv 6:57 Yeshùa afferma: “Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch'egli a motivo di me”. “Come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso” (Gv 5:26). “Come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati”. - 1Cor 15:22.
Yeshùa è il tramite.

Lo so che queste verità bibliche ti scivolano addosso come se niente fosse. Ma che ci posso fare, se non sai ragionare sui passi biblici e ti ottenebri la mente con le dottrine religiose pagane?

[Luigi]

Gianni, continui a divagare, riportando varie scritture che non sono in tema, e non rispondere alla mia domanda.
Ecco che E' subentrato il Nuovo Patto, dove è diventato antico il primo, ed è prossimo a scomparire, e dove IL Padre affida ogni cosa al Suo Proprio Figlio.
A chi ti rivolgi per avere La Vita ,visto che IL Figlio, invita Tutti a rivolgersi a LUI per averla, e tu, non ti rivolgi a LUI, e visto che IL Padre Suo ha affidato Tutto a LUI , e citare solo l'antico Patto, implica ,rifiutare il Nuovo...?
Dunque replica semplicemente , senza polemica oziosa e sterile.
Saluti

[Salvatore Tarantino]

Vedo che tu ,con l'utente Tarantino avete timore di esprimervi a riguardo.
Ecco pure voi investigate le scritture , e leggendovi, ecco che non siete Suoi discepoli, non piegate a LUI le vostre ginocchia e non LO confessate vostro Signore e Salvatore, e da morti nei vostri falli e nei vostri peccati, dunque rifiutando IL Figlio, a chi vi rivolgete per avere La Vita ?
Saluti

Luigi io ho preso posizione con vari commenti che trovi alle pagine 2 e 3 di questa discussione (oltre a quelli più recenti), di certo io non sono una persona che ha timore di esprimersi.
Capisco che per te credere in un modo diverso dal tuo equivale a non credere, ma i commenti ci sono, non ti piacciono ma ci sono.
D'altro canto anch'io faccio un ragionamento simile e penso che chi ha fede in una dottrina umana tramandata per secoli, non riuscendo a metterla in discussione, probabilmente non crede "abbastanza" in Dio, nel senso che non riesce a metterlo al primo posto davanti alla dottrina della propria confessione religiosa.
Se non mi dilungo e non divago è solo perchè ho perso troppo tempo in passato, ho meno tempo a disposizione ora e, soprattutto, penso che nessuna argomentazione può indurre a una revisione dottrinale se non è l'interlocutore stesso ad aver deciso prima di mettere tutto in discussione.
Io sicuramente posso sbagliare, ed in effetti sbaglio, perchè su alcune cose ho cambiato idea, segno che prima mi ero sbagliato (o che mi sbaglio adesso, o sia prima che adesso), ma di sicuro leggo e comprendo liberamente, perchè non devo rendere conto a nessuno, ma proprio a nessuno.
Immagina invece un evangelico trinitario (faccio un esempio, non so se tu lo sei) che un bel giorno rimette in discussione la trinità ed espone il suo nuovo pensiero pubblicamente nella sua chiesa: se ne uscirà vivo sarà fortunato!
Si scherza, ma neanche troppo.
Di sicuro perderà tanti fratelli e avrà problemi anche in famiglia.
Il punto è che anche inconsciamente è più facile mettere a tacere i dubbi che stravolgere la propria vita.

[Gianni]

Luigi, lascia stare. Non posso obbligarti a ragionare, se non sai farlo di tuo. Lasciamo perdere.

[Luigi]

Immagina invece un evangelico trinitario (faccio un esempio, non so se tu lo sei) che un bel giorno rimette in discussione la trinità ed espone il suo nuovo pensiero pubblicamente nella sua chiesa: se ne uscirà vivo sarà fortunato!
Si scherza, ma neanche troppo.

Ciao Tarantino sono evangelico pentecostale.
Ti ringrazio per il tuo commento pacato ed equilibrato.
Sai io come discepolo del Signore Gesù, non ho fatto uno studio biblico, con chi mi dicesse in cosa credere, ma ho conosciuto il Signore Gesù circa 26 anni fa.
Per arrivare al punto ,ti dico un po di me.
Ho fatto il poliziotto penitenziario per molti anni....
In quesgli ambienti ne ho viste parecchie di cose brutte...,le quali "forse" segnarono la mia vita al punto di cadere in una oppressione che per circa due anni mi ha lasciato senza pace, senza dormire-riposare, ed è devastante, dove nessun medico o psicofarmaco, mi ha potuto tirar fuori da quella tragedia, che mi stava portando alla disperazione; pensa che a volte mi ubriacavo; volevo riposare, ma niente.
Cosa accadde; un giorno mi parlarono del Signore Gesù che era IL Figlio di Dio "nessuno studio tipo tdG"; mi parlarono del Suo Amore, che era morto pure per il mio peccato e risorto pure per la mia giustificazione, e che avevo bisogno di essere salvato, redento, riconciliato "col Padre Suo", e che LUI invitava anche me a credere in LUI e a LUI chiedere per essere salvato, per trovare riposo...
Caro, ero agli estremi..., e in una riunione di preghiera, per la prima volte, credetti col cuore nel Figlio di Dio;
GLI chiesi di perdonarmi, di salvarmi, e di liberarmi da quella oppressione, e mentre vivevo tutto questo , piangevo a dirotto, e di li a poco, io non avevo mai visto na cosa del genere.
Una Grande Luce riempi quel luogo; quella Luce invase la mia vita, ed in un battito di ciglia, scomparvero due anni di oppressione, e una grande pace riempi il mio cuore.
Il Signore mi perdono, mi salvo, mi libero, scrisse il mio nome nel Suo Libro, e parlò al mio cuore mentre gioivo di una gioia ineffabile, maggiore di quella della nascita dei miei figli" dicendomi: << va racconta cosa ho fatto nella tua vita >>
Caro, sono 26 anni trascorsi e quella gioia ,pace, giubilo.., è ancora nel mio cuore perdonato, salvato per Grazia, mentre racconto di LUI, e col Padre Suo, LO lodo, ringrazio, magnifico, servo, glorifico..., tutto secondo il modello apostolico.
Ed ecco come i Samaritani, pure io mi sono convertito al Signore Cristo, e LUI è pure Il Signor di me e IL Dio di me

Detto questo caro, la differenza tra me discepolo ed uno studioso ,è che io ho una testimonianza che LUI E', mentre lo studioso da seguito alla sua logica.
Mentre la differenza con un religioso, è che questi segue una corrente religiosa, e se questa cade , ecco che svanisce pure la sua fede,
mentre per me, se pure cadessero le comunità evangeliche, la mia fede resta fortemente ancorata a LUI, La Roccia eterna.
Stammi bene