Yeshu'a è Dio?

Lella
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Lella »

Carissimo Gianni, non è per mancanza di rispetto nei tuoi confronti, ma è che ho una grande paura degli intellettuali, dei filosofi, di tutti coloro che dicono con voce soave che il " MESSIA" era solo un uomo, ma un uomo molto sapiente, un uomo retto, un uomo che insegnò davvero molte cose giuste, un rivoluzionario, uno tra i più grandi maestri, o il più grande dei profeti;.....Anche se queste persone dicono di apprezzare Gesù, e di essere in accordo con lui, citando dei bellissimi passi Biblici, io ho paura di costoro.

Forse non sarà il tuo caso, e neanche il caso di tutti i Forumisti, ma io sono scettica, in quanto sono stata parecchie volte derubata, della mia ingenuità, della mia fede, perfino della mia dignità, e guarda caso, proprio dai miei fratelli in Cristo che io amavo più della mia vita.

Ora mi permettete senza voler offendere nessuno, di essere un pochino scettica nei vostri confronti?

Dopo tutto, essere scettici di chi dice di portare la verità, non è un peccato, ma anzi, io la ritengo una virtù, così si evita di cascare da una setta all'altra, o nei peggior dei casi, di abbandonare le Sacre Scritture e passare all'ateismo, con danni gravi per la nostra anima.

Ma ora bando alle ciance:

Rispetto con molto piacere il tuo consiglio, di rimanere sul passo di Giovanni 8:58.

Dunque:

Sono daccordo con tutti gli intervenuti, però non fino in fondo.

Perchè nessuno degli intervenuti ha preso in considerazione la reazione dei Giudei dopo che Gesù ha detto la frase:
"Prima che Abramo fosse:.....IO SONO.
"Allora essi presero dei sassi per lapidarlo."

Ora io non credo che in quei tempi, si potesse lapidare una persona, solo per aver detto una sciocchezza cioè:

Che esisteva prima di Abramo, al massimo si sarebbero fatti una ricca risata, ma a prendere dei sassi per lapidarlo, era troppo.

Ma non troppo se Gesù con quel "IO SONO" intendeva di essere Dio.

Come tu mi insegni Gianni, il contesto va letto tutto.

Infatti mi starebbe anche bene l'IO ERO al posto dell'IO SONO,

Ma nel momento che volevano lapidarlo, è segno evidente che non è un errore di interpretazione, ma che Gesù intendeva proprio di essere Dio, ecco perchè volevano lapidarlo, e avevano tutte le ragioni che volevano, perchè quella era la condanna per chi bestemmiava facendosi Dio.

Ed è proprio per la stessa bestemmia che portò al patibolo Gesù, non vi pare strana questa coincidenza? Lella
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Ribadisco una cosa molto importante che forse ho già fatto notare altrove. Tutta la Bibbia è parola ispirata. La Bibbia parla soprattutto di Dio. Ci sono episodi dove Dio agisce direttamente. Ora vi sto chiedendo se veramente è possibile una cosa del genere. Dio può essere stato il soggetto che ha reso e rende possibile tutte le cose, ma non può mai essere stato l'oggetto di cui si parla nella Bibbia.
Questo tremendo errore, ha poi portato ad attribuire a Dio, delle cose che potrebbero essere. Come ad esempio, quella di nascere come uomo. Quello di parlare con qualcuno ecc. Dio si serve dei suoi servitori per annunciare qualcosa o anche per far avvenire, gli angeli ecc.
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Gianni
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Gianni »

Michele, non rispondo a te per evitare le solite polemiche, ma rispondo per chi ci legge.
È più insolito e ci si vanta di più dicendo di essere superiori ad Abraamo oppure dichiarando: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Gv 14:6)?
Quest’ultima dichiarazione di Yeshùa è di un’audacia assoluta: egli afferma di essere nientemeno che “la via” per andare a Dio, al punto che ‘nessuno può andare al Padre se non per mezzo di lui’! In più, afferma di essere “la verità”; nel testo greco questa parola ha l’articolo, fatto forse secondario in italiano, ma importantissimo in greco perché non indica una verità qualunque ma la verità assoluta. Infine, fatto altrettanto audace, Yeshùa afferma di essere addirittura “la vita” (di nuovo con l’articolo).
Yeshùa era un uomo molto umile, eppure qui fa – in tutta semplicità – tre affermazioni sorprendenti. Egli disse in tutta semplicità la pura verità. E non poteva dirsi superiore ad Abraamo?
Anche Salomone fu un gran personaggio, tanto che il suo regno è preso a paradigma di quello messianico a venire. Eppure Yeshùa disse: “La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c'è più che Salomone!”. - Mt 12:42; cfr. 12:6.

Cara Lella, dici aver paura degli intellettuali e dei filosofi, però ti fidi dei teologi! Non è strano?
Hai ragione, Lella, quando dici: “Essere scettici di chi dice di portare la verità, non è un peccato, ma anzi, io la ritengo una virtù, così si evita di cascare da una setta all'altra”. Qui non credo proprio che ci sia chi pretende di portare la verità. Certamente non io, che evito in tutti i modi di fare discepoli e che non indirizzo proprio nessuno a qualche religione.
Tornando a Gv 8:58, Yeshùa non disse affatto che esisteva prima di Abramo, ma disse solo che lui è prima di Abraamo. Da nessuna parte Yeshùa dice di essere Dio. Ma hai letto bene la mia trattazione? Come fa a dire di essere Dio uno che afferma che se lui si glorificasse da solo, ciò varrebbe ben poco, ma che invece è Dio stesso che lo glorifica? Yeshùa dice: “Io lo conosco e osservo la sua parola”. Se Yeshùa fosse Dio incarnato, sarebbe un modo ben strano di parlare, perché non direbbe con poco senso che lui che è Dio conosce Dio! Soprattutto, come potrebbe dire che lui osserva la parola di Dio? Dio emana la sua parola e chiede agli altri di osservarla. Yeshùa dice invece che lui osserva la parola di Dio, non solo distinguendosi da Dio ma dicendo di essergli completamente sottomesso.
Insistere sulla frase “io sono” togliendola dal contesto e pretendendo che sia uguale all’espressione usata da Dio, è una manovra che può ingannare solo chi non conosce i testi originali, perché si tratta di due frasi completamente diverse.
Dedurre che Yeshùa fosse Dio incarnato dal fatto che i giudei volevano lapidarlo è davvero troppo tirato. Quando Yeshùa disse: “Il Padre mio che me le ha date [le “pecore”] è più grande di tutti; e nessuno può rapirle dalla mano del Padre”, anche allora “i Giudei presero di nuovo delle pietre per lapidarlo”. - Gv 10:29,30.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

A questo proposito mi viene in mente una cosa.
Ma il discorso su Abramo è anteriore al battesimo di Gesù?
E la frase "Io sono la via, la verità e la vita" è posteriore al battesimo?
Questo sarebbe bene indagare, dato che non si può una volta dimostrare soltanto l'umanità di Gesù prima del suo Battesimo e la contempo fargli dire delle parole così audaci. Bisognerà pur essere coerenti.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Appunto, se io voglio dimostrare che Gesù sia soltanto uomo fino al Battesimo e che quindi in Gv 14 può esprimere una certa audacità, dovrei essere coerente, affermando che il discorso su Abramo essendo anteriore (credo), non potesse avere la stessa forma.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Ritornando al tema, riporto le considerazioni che ho fatto nell'altro post "Nel principio era il verbo":



Se Dio Padre è inconoscibile, semplice, immobile e immutabile, incorporeo, non creato, non generato, invisibile, impassibile, autosufficiente e non bisognoso di nulla, ecc., come può il Logos essere Dio?
Il Logos si esplicita attraverso forme positive come la verità, la vita, la luce intellettuale, la giustizia, la santificazione, la rendenzione ecc., come può corrispondere con Dio?
Dio Padre trascende l'essere, mentre il (Figlio) Logos si identifica con l'ambito dell'essere.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Diciamo allora che gli ebrei come popolo hanno conosciuto Dio, ma di quale Dio stiamo parlando? Dio non scende a patti con nessuno, non ha bisogno di fare nulla, perché tutto è in Lui. Altrimenti che Dio sarebbe? A proposito, l'Arca cosa rappresentava per gli ebrei? Dio può essere visibile? Può parlare con gli uomini?
Certo, se abbiamo di Lui un'idea teologica, ma purtroppo manca di filosofia. La teologia dovrebbe essere sempre supportata dalla filosofia e soprattutto dalla spiritualità, non essere pura teologia materialista.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Un appunto, vedo che si ricomincia con le battute e non mi piace questo andazzo, dato che da qui il passo è breve per...
Quindi, dato che ho aperto io questo post, desidero che i commenti siano pertinenti, laddove non si sa cosa dire, sarebbe meglio tacere.
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Michele
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da Michele »

Senti, la devi finire, io non voglio parlare con te in prima persona, lo capisci o no? Non sono il tuo psicologo e non ci tengo ad esserlo, non devi parlare con me, devi soltanto discutere delle scritture se ne sei capace, altrimenti fai dell'altro.
Sono stufo di combattere con gente come te, lo capisci?
E' anche per questo che ci sono i moderatori. Per gente come te, che aggredisce e basta. Se hai problemi, questa non è la sede. E bastaaaaaaaaa
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francesco.ragazzi
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Re: Yeshu'a è Dio?

Messaggio da francesco.ragazzi »

In effetti sarei curioso di sentire un "Credo" completo di Michele, perchè spesso resto perplesso per le sue argomentazioni .-
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