Re: Natale di Gesù, o Yeshùa
Inviato: sabato 29 novembre 2014, 9:15
Dan,....io parlo dove la Sacra Bibbia parla, e taccio dove la Sacra Bibbia tace.
Per esempio:
La Sacra Bibbia parla della natività di Gesù, e io credo ad occhi chiusi in tutto quello che dice, senza pormi delle domande, altrimenti che fede sarebbe la mia?
In oltre,... la Sacra Bibbia non parla riguardo la data di nascita di Gesù, o riguardo la celebrazione della nascita, oppure se Gesù era sposato o meno, ma ci dice con esattezza che dobbiamo fare la sua volontà.
Se poi per prurito di lingua, vogliamo parlare di cose che non sono scritte nelle Sacre Scritture, giusto per intavolare un discorso, possiamo farlo benissimo, ma senza prenderlo in considerazione, altrimenti si va nel caos più totale.
In conclusione:
Il Natale,.... cioè i festeggiamenti, le illuminazioni,...l'albero di Natale, il presepe, il panettone, i regali, il cenone, non sono cose Biblicamente scritturali, per cui non vanno associate come a un qualcosa di religioso.
E' vero,... nessuno ci vieta di farle,....ma vanno associate solo e semplicemente a un nostro piacere personale tutto quì.
Per noi Cristiani, Gesù il nostro Salvatore, è nato una volta per sempre, per cui tutti i giorni ci dobbiamo ricordare di Lui, e non solo una volta l'anno, quando stiamo con i piedi sotto il tavolino.
Concludo dicendo, che per un vero Cristiano tutti i giorni è il vero Natale, come tutti i giorni è la vera Pasqua. Lella
Per esempio:
La Sacra Bibbia parla della natività di Gesù, e io credo ad occhi chiusi in tutto quello che dice, senza pormi delle domande, altrimenti che fede sarebbe la mia?
In oltre,... la Sacra Bibbia non parla riguardo la data di nascita di Gesù, o riguardo la celebrazione della nascita, oppure se Gesù era sposato o meno, ma ci dice con esattezza che dobbiamo fare la sua volontà.
Se poi per prurito di lingua, vogliamo parlare di cose che non sono scritte nelle Sacre Scritture, giusto per intavolare un discorso, possiamo farlo benissimo, ma senza prenderlo in considerazione, altrimenti si va nel caos più totale.
In conclusione:
Il Natale,.... cioè i festeggiamenti, le illuminazioni,...l'albero di Natale, il presepe, il panettone, i regali, il cenone, non sono cose Biblicamente scritturali, per cui non vanno associate come a un qualcosa di religioso.
E' vero,... nessuno ci vieta di farle,....ma vanno associate solo e semplicemente a un nostro piacere personale tutto quì.
Per noi Cristiani, Gesù il nostro Salvatore, è nato una volta per sempre, per cui tutti i giorni ci dobbiamo ricordare di Lui, e non solo una volta l'anno, quando stiamo con i piedi sotto il tavolino.
Concludo dicendo, che per un vero Cristiano tutti i giorni è il vero Natale, come tutti i giorni è la vera Pasqua. Lella