Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

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bgaluppi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da bgaluppi »

"Chi va oltre e non rimane nella dottrina di Cristo, non ha Dio. Chi rimane nella dottrina, ha il Padre e il Figlio". - 2Gv 1:9
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francesco.ragazzi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da francesco.ragazzi »

"la dottrina di Cristo" va oltre la legge scritta altrimenti non avrebbe detto ciò che ha detto quasi in contrapposizione a ciò che è scritto nella Legge, ma in effetti ne amplifica il senso e lo applica in un modo più profondo e spirituale.-
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Yeshua, ci mancherebbe ! Ma gli eletti per chiamata diretta ed i non eletti attraverso il Giudizio esaminando le loro opere !
Ricorda che c'è una Sposa ma ci sono anche gli invitati alle nozze !
Spesso si cerca di creare nuove dottrine solo perchè o si vuol far rientrare tutti nel rango della sposa o perchè si ritiene il sacrificio di Yeshua incapace di salvare attraverso un giudizio basato sull'operato tutti coloro che non fanno parte della "Sposa" .-

«Or io vi dico che d’ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché dalle tue parole sarai giustificato, e dalle tue parole sarai condannato» (Matteo 12:36–37).

Proverbi 24:12 leggiamo: “Se dici: ‘Ma noi non ne sapevamo nulla!...’ Colui che pesa i cuori non lo vede forse? Colui che veglia su di te non lo sa forse? E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere?”
marco
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da marco »

Concordo caro Francesco.
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bgaluppi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da bgaluppi »

Allora abbiamo due esegesi (correggetemi eventuali errori):

1) Gli eletti risorgono alla venuta di Yeshua e ricevono la vita. Gli altri morti risorgono alla fine del millennio, quando Satana viene sciolto, e sono giudicati per le loro opere. Chi viene salvato e' invitato alla cena di nozze dell'Agnello con la sua ekklesia.

2) I giusti e gli ingiusti, ossia tutti coloro che sono deceduti, risorgono al ritorno di Yeshua: gli uni ricevono la vita, gli altri la riceveranno solo alla fine del millennio e prima del giudizio.

Francesco e Marco: invece di continuare a fare botta e risposta, che ne dite di individuare i passi a sstegno o a sfavore delle due esegesi e vedere cosa ci dice la Scrittura? Magari Gianni ci puo' dare una mano. :-)
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francesco.ragazzi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Antonio,
Scrivi : "... Gli altri morti risorgono alla fine del millennio, quando Satana viene sciolto.."
Non sta scritto da nessuna parte !
Satana viene sciolto alla fine del Millennio per tentare i suoi abitanti, ma soltanto dopo la fine del millennio e quindi dopo la sua distruzione vi sarà il Giudizio Finale !
Sono daccordo per uno studio più dettagliato agganciato a versi biblici , appena ho tempo ...
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bgaluppi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da bgaluppi »

Si Francesco, hai ragione. Intendevo dire che alla fine del millennio Satana viene sciolto e i morti risorgono, non intendevo riferire la risurrezione allo scioglimento di Satana.

Ok. Allora, con calma, raduniamo un po' di versetti e riordiniamo le idee. :-)
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francesco.ragazzi
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Re: Il soggetto di 1 Pt 3:19-20

Messaggio da francesco.ragazzi »

Isaia 2:3-4
Da Sion, infatti, uscirà la legge,e da Gerusalemme la parola del SIGNORE.Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli;


Atti 15:14-18
«Fratelli, ascoltatemi: Simone ha riferito come Dio all'inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome.

E con ciò si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:
"Dopo queste cose ritornerò e ricostruirò la tenda di Davide, che è caduta;
e restaurerò le sue rovine, e la rimetterò in piedi,
affinché il rimanente degli uomini e tutte le nazioni, su cui è invocato il mio nome, cerchino il Signore,dice il Signore che fa queste cose,
a lui note fin dall'eternità".


Tito 2:14
Egli ha dato sé stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.


Giovanni 11:49-52
Uno di loro, Caiafa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla, e non riflettete come torni a vostro vantaggio che un uomo solo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione».
Or egli non disse questo di suo; ma, siccome era sommo sacerdote in quell'anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione;
e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire in uno i figli di Dio dispersi.


Giov. 6:44
“… Niuno può venire a me, se non che il Padre che mi ha mandato lo tragga …” .-
Tanti andavano appresso a Gesù, ma dopo avere udito il suo parlare, molti lo lasciarono; e Gesù disse:

Giov. 6:65
“… Perciò vi ho detto che niuno può venire a me se non gli è dato dal Padre mio …”

Allora è chiaro che Dio in questa dispensazione di « grazia » sta scegliendo solo quelli che egli ha “… innanzi conosciuti, e già li chiama figliuoli, i quali egli ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del suo Figliuolo; acciocchè egli sia il primogenito fra molti fratelli. E coloro che egli ha predestinati, essi ha anche chiamati; e coloro ch’egli ha chiamati, essi ha anche giustificati; e coloro ch’egli ha giustificati, essi ha anche glorificati ..” (Rom. 8:29,30).
Il Piano di Dio per il momento non è quindi di convertire le nazioni al Cristianesimo, o salvare l’intera umanità; nulla di ciò avverrà prima dello stabilirsi del regno visibile del Signore Gesù sulla terra.-
Qualcuno sicuramente dirà: E’ scritto: “… Il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati …” (1 Tim. 2:4), è verissimo ! ma, non certamente tutti per essere Chiesa , e quindi corpo di Cristo, non tutti per essere sacerdoti e re; sacerdoti e re devono avere un popolo da governare e ministrare, ma se siamo tutti re su chi dobbiamo governare ?
E’ scritto: “… I santi dell’altissimo riceveranno il regno …” ( Dan. 7:18), al v.22: “… venne il tempo in cui i Santi possederanno il regno …” , al v. 27: “… il regno e il dominio saranno dati al popolo dei santi …” .-

Giovanni 5:2
“In verità, in verità io vi dico : Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha vita eterna e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita”.-

Il giudizio è quindi la matematica e naturale conseguenza di ciò che subirà l’intera umanità dopo la morte (Eb 9:27 Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio....) ma Dio esonera da questo giudizio soltanto i veri credenti (gli Eletti).-
Allora è chiaro che vi sarà :
• un popolo (esonerato dal giudizio) chiamato ad essere Chiesa, la sposa di Cristo Gesù il Signore della gloria, popolo che è stato reso santo, per come egli (Dio) è santo ( 1 Piet.1:15,16) e
• un popolo che attraverso il giudizio sarà salvato per formare quel regno.(Gli invitati alle nozze).-

A ciò si arriverà attraverso due momenti particolari o meglio (due Resurrezioni):
• Il primo in cui i morti in Cristo risorgeranno a Vita eterna (Eletti).-
• Il secondo in cui la restante umanità risorgerà per andare in giudizio .-
Ciò non avverrà nello stesso momento, ma in due particolari momenti, vi saranno quindi due resurrezioni ben distinte e separate come si riporta in:
(Apocalisse 20:4,5,6): ”Poi vidi dei troni ; ed a coloro che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare.- E vidi le anime di quelli che erano stati decollati per la testimonianza di Gesù e per la paolo di Dio, e di quelli che non avevano adorata la bestia né la sua immagine, e non avevano preso il marchio sulla fronte e sulla loro mano; ed essi tornarono in vita e regnarono con Cristo mille anni .- Il rimanente dei morti non tornò in vita prima che fossero compiti i mille anni .- Questa è la prima resurrezione.- Beato e santo è colui che partecipa alla prima resurrezione.- Su loro non ha potestà la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni”.-
Ma la prima resurrezione non inizia nel periodo descritto nei versetti precedenti, ma molto prima, la prima resurrezione avviene cioè in tre fasi:
1. Inizia con la resurrezione di Gesù.-
2. Continua con la resurrezione dei santi descritta in:
(2° Tessalonicesi 4:16,17) “…perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, ed i morti in Cristo resusciteranno i primi; poi, noi viventi (credenti), che saremo rimasti, verremo insieme con loro rapiti sulle nuvole, ad incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore”.-
3. Continua ancora con la resurrezione di coloro che non entrando a far parte della seconda fase, dovranno subire il martirio nell’infame periodo (descritto in Apocalisse 20:4,5) in cui l’umanità sarà lasciata in mano al potere del male dopo la resurrezione dei santi, periodo in cui sarà tolto lo Spirito Santo dalla Terra, periodo in cui cesserà la salvezza per grazia, esaurendosi il periodo che stiamo al momento vivendo e cioè il Periodo della salvezza per Grazia iniziato col sacrificio di Gesù e che finirà col suo ritorno glorioso.-(2° Tessalonicesi 2:6,7)
La seconda resurrezione o Resurrezione per il giudizio avverrà dopo il periodo di mille anni descritto in (Apocalisse 20:6,7,8,9,10).-
Infatti in (Apocalisse 20:12,13) si legge: “…e vidi i morti grandi e piccoli, che stavano ritti davanti al trono; ed i libri furono aperti; e un altro libro fù aperto, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le opere loro.- Ed il mare rese i morti ch’erano in esso; e la morte e l’Ades resero i loro morti, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere…”.-
E’ questo il giudizio cui andrà incontro l’intera umanità che non parteciperà alla prima resurrezione.-
«Or io vi dico che d’ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché dalle tue parole sarai giustificato, e dalle tue parole sarai condannato» (Matteo 12:36–37).
Proverbi 24:12 leggiamo: “Se dici: ‘Ma noi non ne sapevamo nulla!...’ Colui che pesa i cuori non lo vede forse? Colui che veglia su di te non lo sa forse? E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere?”
Come sarà il giudizio? , Cosa accadrà? Saranno tutti gettati nello stagno di fuoco e zolfo? Sarà così terrificante, oppure no ?
Leggiamo con attenzione cosa riporta la Bibbia in (Apocalisse 20:14)
“… e la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco, questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco…”

Ma come ? sarà la morte ad essere gettata nello stagno di fuoco? Ed oltre alla morte anche l’Ades (ossia il luogo dei morti) sarà gettato nello stagno di fuoco? , ma ciò vorrà dire che da questo momento in poi non vi sarà più la morte e che quindi non vi sarà più bisogno di un luogo dove deporre i morti!
E cosa ne sarà di tutti coloro (miriadi di persone vissute in tutti i tempi) che saranno giudicati?
La risposta ce la dà il versetto successivo (Apocalisse 20:15) “…e se qualcuno non fù trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco”.-
Ap 20:15 dice nel testo greco originale:
εἴ τις οὐχ εὑρέθη ἐν τῇ βίβλῳ τῆς ζωῆς γεγραμμένος, ἐβλήθη εἰς τὴν λίμνην τοῦ πυρός
èi tis uch eurèthe en te bìblo tes zoès ghegrammènos, eblèthe èis ten lìmen tu pütòs
se qualcuno non fu trovato in il libro della vita scritto, fu gettato in la palude di fuoco
(La Traduzione è Corretta!)
Ma cosa vuol dire “se”, forse che potrebbero tutti essere scritti nel libro della vita?
Si badi : non è scritto “… e tutti coloro che non furono trovati scritti nel libro della vita” , ma dice “…e se qualcuno…”, e ciò non ci dà la certezza che ci siano dei condannati, ma ci trasmette la possibilità che siano tutti salvati.-
Ma allora tutta l’umanità (a parte i santi “gli eletti” che saranno esonerati da questo giudizio) potrebbe superare il giudizio finale !
Capisco che giudizio non vuol dire condanna, ma troppo spesso e quasi con sadismo viene predicato il contrario ; Giudizio vuol dire esame dettagliato della vita di ciascun uomo.-
la Chiesa è un popolo di privilegiati, a cui Dio ha fatto misericordia.
Non solo, ma la chiamata a salvezza non è semplicemente per non andare in Giudizio, ma per creare degli uomini nuovi ( 2 Cor. 5:17), degli uomini spirituali ( 1 Cor. 2:15); e alla fine del corso, perché il credente deve fare un corso, chiamato: “corso di santificazione” ( Ebrei 12:14; 2 Cor, 7:1), ricevere un corpo glorioso, immortale ( 1 Cor. 15:53).
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