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"Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 21:27
da maria
Il Monte degli uivi era distante dalla città di Gerusalemme " il cammino di un sabato" , visto che avvenimenti meravigliosi si verificarono su questo "monte" , in effetti credo si tratti di un gruppo di rilievi,quanto era "il cammino di un sabato"?
Da uno di questi rilievi Yeshuà salì al cielodicendo: " ....questo Gesù che di fra voi é stato assunto in cielo verrà nella stessa maniera in cui l'avete visto andare in cielo" At 1:12.
Che meraviglia! Ma quanto era la distanza da Gerusalemme? Esperti del cammino di un sabato mi aiutino...

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 21:41
da maria
In base a Es 16:29 pure chi viaggiava era sottoposto a limitazioni, ecco perché il "cammino di un sabato".

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 23:05
da AKRAGAS
Cara Maria ti allego un file che parla di alcuni aspetti illuminanti dello Shabbath secondo l'ebraismo.
Ciao

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 23:22
da maria
Grazie
non é per essere ripetitiva sul Sabato, ma quando ho scoperto di aver trascurato un comandamento così importante, mi sono sentita male... adesso vado alla ricerca del senso del Sabato biblico

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 23:25
da maria
Di Shabbat si ritrova se stessi (anche) perché non si può viaggiare. C’è
una settimana intera per viaggiare fisicamente e spiritualmente, ma c’è un momento della settimana
nel quale si deve saper tornare a se stessi ed al Santo Benedetto Egli Sia.

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 23:29
da AKRAGAS
Certo Maria, anche io ho provato lo stesso sentimento di amore che stai provando anche tu adesso. Fai bene a chiedere e a studiare per comprendere ciò che non conoscevamo perché ci era stato nascosto dalle religioni.
ora siamo veramente liberi di celebrare lo Shabbath.
Che gioia cara Maria quando ho capito... grazie a te Maria.
Shalom

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: venerdì 10 aprile 2015, 4:36
da Gianni
Ciao, Maria. “Il cammino di un sabato”, di cui parla Luca in At 1:12, era la distanza che era consentita percorrere di sabato. Tale distanza è ricavata da Gs 3:4 in cui si legge: “Vi sarà tra voi e l'arca la distanza di circa duemila cubiti”. Così hanno inteso i rabbini.
Quanto misurava un cubito? Ciò è stato determinato con gli scavi archeologici. Per farti un esempio, è stato ritrovato l’acquedotto che il re giudeo Ezechia aveva fatto costruire per approvvigionare d’acqua Gerusalemme; lì è stata trovata anche un’iscrizione, in caratteri ebraici antichi, con le misure, tra cui la lunghezza, indicata in 1.200 cubiti. Misurandone la lunghezza reale (533 m) si è determinato che il cubito misurava circa 44,5 cm (che è la misura media fra il gomito e la punta del dito medio). Altri ritrovamenti archeologici hanno confermato la misura.
I 2.000 cubiti di Gs 3:4 corrispondono quindi a circa 890 metri, che secondo i rabbini è appunto un “cammino di un sabato” ovvero la distanza che è consentito percorrere di sabato.

Il Monte degli Ulivi è proprio di fronte a Gerusalemme. La veduta è meravigliosa. Bellissima, ancora più spettacolare e più emozionante, è la vista di Gerusalemme stando sul Monte degli Ulivi.

Re: "Cammino di un sabato"

Inviato: sabato 11 aprile 2015, 20:00
da ארמאנדו אלבנו
Ma il divieto di camminare di Sabato più di 890 metri non si riferisce solo al camminare a piedi? Oppure vale per ogni tipo di viaggio (aereo, macchina, treno)?