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Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: lunedì 14 agosto 2023, 23:49
da Speculator3
Segue una seconda chiamata per quelli meno pronti; anche questi sono chiamati Gerusalemme cioè città di giustizia.

La terza chiamata riguarda quella Gerusalemme "che lapidi quelli che ti sono mandati", e non hanno voluto ascoltare a causa dei loro capi.

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: martedì 15 agosto 2023, 0:08
da Speculator3
Nel vangelo di Matteo capitolo 24 abbiamo l'apparizione nei cieli del segno del figlio dell'uomo, che sarà visto nei cieli e da chi vede sarà compreso anche sulla terra, cui fa seguito la discesa del figlio dell'uomo stesso, cui fa seguito un comando ai suoi angeli, cui fa seguito con una tromba il radunamento degli eletti. Mi pare una struttura molto simile a quella di tessalonicesi in Paolo.

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 16 agosto 2023, 15:54
da trizzi74
Ciao Gianni, hai scritto che il professor Michele Buonfiglio traduce: “Il Signore stesso, con un ordine, con un forte grido, con la tromba di Dio, scenderà dal cielo”.

Perché il Buonfiglio ha fatto fuori il termine "arcangelo" che è presente nel testo greco ?

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 16 agosto 2023, 15:56
da Gianni
Perchè ha tradotto in "occidentale".

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 16 agosto 2023, 16:17
da trizzi74
Gianni ha scritto: mercoledì 16 agosto 2023, 15:56 Perchè ha tradotto in "occidentale".
Ok.
Comunque ho visto in rete che questa traduzione interlineare è fuori commercio. Come la reputi nel suo insieme?

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 16 agosto 2023, 16:22
da Gianni
Non è un'interlineare. Ha il pregio di essere una traduzione in chiave semitica. Ho conosciuto l'autore: è un bravo biblista. :-)

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 23 agosto 2023, 9:34
da trizzi74
Buongiorno Gianni, ritornando al versetto di 1 Tessalonicesi 4:16, ho notato che il termine "arcangelo " è usato al genitivo. Questo aspetto potrebbe permettere o giustificare l'utilizzo dell'articolo determinativo così come fanno diverse traduzioni bibliche?

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: mercoledì 23 agosto 2023, 9:53
da Gianni
Ciao, Trizzi74. Il fatto che nell’espressione ἐν φωνῇ ἀρχαγγέλου, ἀρχάγγελος sia al genitivo non ha alcun impatto sull’articolo, che non c’è. Facendo l’analisi logica abbiamo un ἐν modale che regge il dativo: “con voce”. Il genitivo seguente è di specificazione. L’articolo non c’è.

Solo per capire, se ci fosse l’articolo (‘con voce dell’arcangelo’), dovremmo intendere che Yeshùa tornerà assumendo la voce di uno specifico arcangelo. E quale mai sarebbe? Ma, soprattutto, perché mai?

Nel parallelismo abbiamo “con voce” e “con tromba”. Sono espressioni che indicano solennità. Dio non ha alcuna tromba. E la voce di un arcangelo che mai l’ha udita? Esistono poi davvero gli arcangeli? Se esistono, deve esistere anche da qualche parte una tromba divina. Meglio essere seri. Sono modi di dire.

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: giovedì 24 agosto 2023, 9:16
da Speculator3
Sono tre modi di dire.

Tre indica abbondanza e apertamente per chi ha orecchie per udire.

" comando ", "voce di arcangelo" e "tromba di Dio" dicono e ripetono cosa accadrà alla venuta o discesa del signore Gesù.

Comando, voce di arcangelo e tromba di Dio mi paiono espressioni per preparare una guerra particolare combattuta in terra da forze celesti.

I morti in Cristo che sorgeranno per primi saranno la prima di una serie di resurrezioni ad inizio delle ostilità, o ancora in preparazione delle ostilità.

Re: RICHIESTA DI TRADUZIONE

Inviato: sabato 26 agosto 2023, 17:02
da trizzi74
Gianni ha scritto: mercoledì 23 agosto 2023, 9:53 Ciao, Trizzi74. Il fatto che nell’espressione ἐν φωνῇ ἀρχαγγέλου, ἀρχάγγελος sia al genitivo non ha alcun impatto sull’articolo, che non c’è. Facendo l’analisi logica abbiamo un ἐν modale che regge il dativo: “con voce”. Il genitivo seguente è di specificazione. L’articolo non c’è.

Caro Gianni, è vero che l'articolo manca, però vorrei chiederti cosa pensi di questa regola grammaticale che forse potrebbe essere applicata in questo verso:

"CANONE DI APOLLONIO: "Apollonio di Discolo era un grammatico greco del II secolo d.C. che affermò che, di solito quando un sostantivo è modificato da un altro sostantivo nel caso genitivo, entrambi i sostantivi avranno l'articolo prefisso o nessuno dei due avrà l'articolo. Quando entrambi i sostantivi sono anartrosi,(senza articoli) di solito sono entrambi mutuamente definiti o entrambi indefiniti"