Matteo 2:22,23

maria
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da maria »

Cari fratelli, perché non aiutate la pecorella che si sta smarrendo?
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Gianni
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da Gianni »

In Mr 1:16-18 leggiamo: “Mentre passava lungo il mare di Galilea, egli vide Simone e Andrea, fratello di Simone, che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. Gesù disse loro: ‘Seguitemi, e io farò di voi dei pescatori di uomini’. Essi, lasciate subito le reti, lo seguirono”. Lo seguirono istantaneamente? È credibile? Ma Gv 1:35-42 spiega come erano andate prima le cose: “Il giorno seguente, Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse: ‘Ecco l'Agnello di Dio!’. I suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesù. Gesù, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandò loro: ‘Che cercate?’. Ed essi gli dissero: ‘Rabbì (che, tradotto, vuol dire Maestro), dove abiti?’. Egli rispose loro: ‘Venite e vedrete’. Essi dunque andarono, videro dove abitava e stettero con lui quel giorno. Era circa la decima ora. Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito Giovanni e avevano seguito Gesù. Egli per primo trovò suo fratello Simone e gli disse: ‘Abbiamo trovato il Messia’ (che, tradotto, vuol dire Cristo); e lo condusse da Gesù. Gesù lo guardò e disse: ‘Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; tu sarai chiamato Cefa’ (che si traduce ‘Pietro’)”. Subito dopo questo avvenimento essi partecipano con altri alle nozze di Cana: “Il terzo giorno ebbe luogo a Cana di Galilea una festa nuziale, e la madre di Gesù era là. Gesù e i suoi discepoli furono pure invitati alla festa nuziale” (2:1,2). Si capisce allora poi la prontezza con cui Mr riferisce la subitanea risposta di Pietro e Andrea.

La Nazaret dei tempi di Miryàm doveva restringersi al lembo meridionale dell’attuale cittadina odierna (En Nazira), che si arrampicava su un picco roccioso con una parete di dodici metri. Ben si comprende, allora, la scena dei nazareni che vogliono precipitare Yeshùa dal ciglio roccioso dopo una tumultuosa seduta nella sinagoga locale: “Si alzarono, lo cacciarono fuori dalla città, e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale era costruita la loro città, per precipitarlo giù” (Lc 4:29). La roccia su cui si ergeva il borgo è formata da materiale friabile: sono presenti perforazioni, grotte, cunicoli per l’aerazione. Le grotte venivano usate come stalle: è dimostrato dai buchi destinati a legarvi gli animali. La descrizione di un ritrovamento archeologico nella Nazaret evangelica (un’abitazione scoperta dagli scavi archeologici), può aiutarci a capire come doveva essere la casa di Miryàm: “Vi si vede una grotta a nord … con alcuni vani a sud e a ovest ricavati con il taglio della roccia e con la muratura. La grotta appare usata e in due angoli sono praticati dei buchi come si usa fare ancor oggi per legare gli animali. Era forse una piccola stalla. Nell’angolo sud-est, però, è scavato un silo, il che ci mostra che l’uso della stalla non era il solo. La prima stanzetta davanti … era adibita a forno … di uso strettamente privato”. - B. Bagatti, Liber Annus 5 (1954-55), pag. 11.
maria
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da maria »

Carissimo Gianni, questo argomento ha bisogno di prove profetiche non credi? Non basta una parete di dodici metri e abbiamo risolto l'arcano... la scrittura di Isaia si applica veramente a Yeshuà questo é l'arcano... proviamoci insieme... non sai quanto sarei contenta che fosse tutto così semplice...

Shalom carissimo vado a pregare perché questo può fare la differenza.
maria
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da maria »

Nazareno [Nazoraios nel testo originale greco] significa "della città di Nazareth"? O si riferisce a ben altra cosa, che l'evangelista intendeva censurare? Questa é la mia domanda.
La forma ebraica per Nazareth è NZRT indicata Nazrat o Nazeret
la forma greca Iesous o Nazoraios deriva dall'aramaico Nazorai

Al catechismo ci hanno insegnato questo. Gesù di Nazareth ripetuto a ritornello. Vorrei che fosse tutto un buco nell'acqua... proviamo ad analizzare la cosa come fossimo non nati in un paese che ci ha ripetuti da quando siamo nati che Gesù era di Nazareth... sto aspettando anche Noiman per la profezia di Isaia, molto importante, ma posso provare da sola.

Dunque io sono nata in questa indagine in... il problema é che tutti sono influenzati dalla Tv anche i lapponi... tutti hanno visto La Passione di Cristo e pianto per il povero Gesù... il problema é che, come ha detto il papa Benedetto XVI " Siete chiamati ad essere Pastori fra popolazioni che in buona parte non conoscono ancora Gesù Cristo. Come primi responsabili dell’annuncio evangelico, dovete pertanto fare sforzi non indifferenti perché a tutti sia data la possibilità di accoglierlo". Ma gli vuole veramente bene il papa a questi che non sanno chi é Gesù e sicuramente gli spiegherà anche di Nazareth...

Associazione di idee Gesù-Nazareth é difficile anche per me analizzare senza preconcetti dunque farò così... argomento a favore e argomento contro. Gianni é a favore e allora io farò l'avvocato del diavolo.
Il Vangelo afferma che Gesù è cresciuto fra i colli di Galilea, a Nazareth, in quello che doveva essere un villaggio con una sinagoga e con botteghe artigiane, in cima a un monte, quasi sul ciglio di un precipizio, nei pressi del lago di Tiberiade e, secondo alcuni dettagli evangelici che descrivono la dinamica degli spostamenti di Gesù e dei suoi discepoli, a est del lago, nel Golan. Purtroppo a Nazareth non ci sono resti di un abitato, né di una sinagoga dei tempi di Cristo; né si trova in cima ad un monte; né sul ciglio di un precipizio; né nelle immediate vicinanze del lago di Tiberiade (35 Km di distanza, 600 m di disivello); infine, tantomeno, sul lato orientale del lago. Inoltre Nazareth non è mai nominata in alcun documento storico antecedente al quarto secolo, nemmeno negli scritti del comandante delle forze giudaiche durante la rivolta contro i romani (Giuseppe Flavio) che, verso la seconda metà del primo secolo, scrisse una descrizione topografica di tutta la Galilea. Dunque l'espressione Iesous o Nazoraios, che noi traduciamo di solito con Gesù di Nazareth, non ha alcun significato geografico, ma indica un titolo religioso settario.

La parola alla difesa, ma senza arrabbiarsi o portarmi il broncio come fanno i TG. Questo serve a tutti.
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Gianni
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da Gianni »

Cara Maria, perché dici che il paesino in cui crebbe Yeshùa è a est del lago di Tiberiade, nel Golan? Tu parli di “alcuni dettagli evangelici che descrivono la dinamica degli spostamenti di Gesù e dei suoi discepoli”.
Potresti precisare i passi biblici precisi in cui apparirebbero tali dettagli? Grazie.
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da AKRAGAS »

Scusate apro una parentesi con il tentativo, se riesco con le mie buone intenzioni, di portare l' attenzione sul fatto che Saulo di Tarso potrebbe aver fatto voto di nazireato.

In Atti 21:3 leggiamo : Fa' dunque quello che ti diciamo: noi abbiamo quattro uomini che hanno fatto un voto; 24 prendili con te, purìficati con loro e paga le spese per loro affinché possano radersi il capo; così tutti conosceranno che non c'è niente di vero nelle informazioni che hanno ricevute sul tuo conto; ma che tu pure osservi la legge.

Da questo passo deduco che Saulo di Tarso, per mostrare che osservava la legge ,decide di recarsi presso il tempio a Gerusalemme per sciogliere il voto di nazireato.
Infatti la legge dice in Numeri 6:5 Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non passerà sul suo capo; fino a che siano compiuti i giorni per i quali egli si è consacrato al SIGNORE, sarà santo

Non so se ci possa essere qualche collegamento con la parola tradotta forse erroneamente con Nazareth anziché Yeshua il nazireo.

Scusa Gianni la parentesi. Attendiamo la risposta di Maria alla tua domanda :-)
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da maria »

...del resto, già da tempo il prof. Szekely aveva scritto parole come queste nel suo lavoro "The essene origins of Christianity, IBS, USA 1980...
"Le forme Nazoraios, Nazarenos, Nazaraenus, provano tutte che gli scribi ecclesiastici conoscevano l'origine della parola e sapevano benissimo che non era derivata da Nazareth..."...
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Re: Matteo 2:22,23

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Il Golan? Credo che dove c'é fumo c'é arrosto
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da Gianni »

Maria, potresti precisare i passi biblici precisi in cui apparirebbero quei dettagli? Grazie.
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Re: Matteo 2:22,23

Messaggio da maria »

Nazaret non é menzionata nelle Scritture ebraiche, anche i TG collegano Isaia 11:1 "netser" che mi sembra arrampicarsi sugli specchi... Matte 2:19-23 ... "affinché si adempisse ciò che era stato dichiarato dai profeti" ma non posso essere categorica perciò mi astengo...

Nazaret questo é il problema!
Nazareth è situata nell'avvallamento in Galilea. Il paese, che oggi si è allargato fino alle alture, era anticamente situato in basso, sulla fiancata di una collina.Tutta la Galilea è costituita da pianure o da dolci colline, senza picchi svettanti né scarpate.
Luca 4:29 una volta la popolazione di Nazaret cercò di far precipitare giù dal ciglio del monte Gesù. Perspicacia dei Tg dice che questo si dovrebbe intendere non nel senso che la città fosse sul monte, ma che a SO della città c'era una parete adatta di 12 metri...
"...ci sono pochissimi resti giudei che risalgono al periodo del secondo tempio a Nazareth, soltanto qualche cripta [cavità tombale] scavata nella roccia, sebbene noi non possiamo sapere quale fosse il nome del sito a quel tempo..."
(Danny Syon, Israel Antiquities Authority; da un e-mail indirizzato a David Donnini, 19 gennaio 1998). Mi sembra strano che viste le leggi sulla purezza della Torah si costruisse una città dove c'era un CIMITERO...

gli stessi Vangeli, quando parlano della città di Gesù, preferiscono usare espressioni differite come "la sua patria" e ne citano il nome in pochissime occasioni:

nel Vangelo di Marco (il più antico fra i quattro vangeli canonici) il nome della città compare una volta sola, all'apertura, con le parole: "...In quei giorni Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni..." (Mc I, 9), dopo di ché il nome della città è completamente dimenticato...Correggetemi se sbaglio... i Vangeli non hanno mai usato l'espressione Gesù di Nazareth, essi parlano sempre di Gesù il Nazareno, e usano per questo l'espressione greca IhsouV o NazoraioV (Iesous o Nazoraios)...

Ma torniamo a Nazaret..Nel vangelo secondo Matteo, in cui sembrerebbe che egli, partito dalla regione di Genezaret (che è sulla sponda galilea del lago), compia una traversata e giunga a casa sua... e che da qui, in compagnia dei discepoli, si ritiri alla ricerca di un luogo appartato "su una barca", mentre la folla decide di seguirlo. Ovviamente una città a più di 30 chilometri dal lago e con un dislivello di 600 metri, posta nel mezzo delle campagne di Galilea, a ovest del lago... e la gente e i parenti che andavano e venivano... dico mica c'erano le automobili... a piedi o, se eri fortunato, a dorso di mulo...
Segue la prima moltiplicazione dei pani e dei pesci e dopo egli "ordinò ai discepoli di salire sulla barca e di precederlo sull'altra sponda, mentre egli avrebbe congedato la folla...", "...compiuta la traversata, approdarono a Genezaret" cioè sul lato occidentale, facendo chiaramente capire che in precedenza egli si trovava sul lato orientale. Ma la sua città, allora, dov'era? Di qua o di là?
Scusate, ma, io bisogna che capisco...una mia passione...
Marco scrive:
"...intanto si ritirò presso il mare (il lago Kinneret) con i suoi discepoli e lo seguì molta folla... salì poi sul monte, chiamò a sé quelli che egli volle ed essi andarono con lui... entrò in casa e si radunò attorno a lui molta folla, al punto che non potevano nemmeno prendere cibo... allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo... giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare... di nuovo si mise ad insegnare lungo il mare (di Galilea). E si riunì intorno a lui una folla enorme..." beati loro che facevano più di trenta km come se nulla fosse...
Io non voglio dire di essere arrivata a una conclusione, ma la mia fede deve poggiare su basi solide altrimenti faccio prima a tornare dai TG che già dicono che sono apostata e mi evitano come la peste, ma anche loro son serviti...
Shalom... quasi quasi torno a Bereshit...
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