Vocali ebraiche su sillabe accentate

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Gaia degli Elfi
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Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Ciao a tutti! :)
E' un po' che non scrivo, ma seguo sempre le discussioni con molto interesse.
Sono alle prese con l'esame di Ebraico 1. Sto rivedendo più volte le vocali, e ho un dubbio.
La regola dice che il simbolo che rappresenta sia "o" breve, sia "a" media, si legge "o" quando la sillaba è chiusa e atona.
Quindi mi chiedo: come faccio a sapere se una sillaba è atona o accentata? Devo rassegnarmi a studiare tutti i mille accenti che si sono inventati e cercare di capirlo da lì?
La seconda domanda, che temo non avrà risposta: questi furbissimi masoreti, che hanno stabilito un'infinità di segni (ho provato a leggere una Bibbia ebraica ed è realmente impossibile: segni ovunque), non potevano semplicemente attribuire due simboli diversi ad "a" e "o", visto che ne avevano già inventati centomila?
Disperatamente senza parole, mi affido a voi :)
Grazie e un abbraccio a tutti!
Gaia
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Gianni
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gianni »

Cara Gaia, a me viene un dubbio sollevato dalla tua seconda domanada: "Questi furbissimi masoreti, che hanno stabilito un'infinità di segni (ho provato a leggere una Bibbia ebraica ed è realmente impossibile: segni ovunque), non potevano semplicemente attribuire due simboli diversi ad "a" e "o", visto che ne avevano già inventati centomila?".
La tua obiezione è molto logica e sensata, soprattutto in considerazione della accuratezza e della precisione dei masoreti. Ora, io mi domando se all'orgine non ci fosse una sola pronuncia, ovvero a. Il bubbio mi viene perchè non tutti la promunciano a volte o, dipende dalla zona geografica degli ebrei. Forse i due nostri esperti di ebraico possono dire qualcosa in merito.
noiman
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da noiman »

Se sai l’ebraico leggi e capisci l’ebraico, senza nekudot e tutte le furbate dei masoreti, :-O
E’ simile a quando segui un concerto di musica classica alla TV e ti domandi guardando i primi piani sullo schermo se i suonatori leggano o meno gli spartiti davanti ai loro occhi, ti sembra che per molto tempo gli ignorino e suonino a orecchio, ma sappiamo che hanno fatto prove e riprove e hanno imparato il testo a memoria, ti sorprendi anche che non guardino neanche il direttore di orchestra.
In Israele nessuno scrive con le vocali, sono pochissimi i libri o giornali disponibili con la puntazione.
Se devi iniziare a studiare l’ebraico lo puoi fare in due modi: il primo è trovare uno che parli ebraico e ti inizi a familiarizzare con i suoni e imparare parole e verbi, pochissima grammatica, in teoria non serve neanche imparare subito a scrivere, ma se inizi a scrivere devi imparare in corsivo per poi leggere in lettere quadre, in ebraico non esistono maiuscole e minuscole, i giornali sono quasi sempre scritti in lettere quadrate, ma se trovi uno che protesta stai per certo che il suo cartello sarà scritto in corsivo.
Il secondo metodo è quello di comprare una grammatica e iniziare a individuare i segni vocalici per poi riconoscerli nei testi biblici, ma senza uno che ti insegni non riuscirai mai a riprodurre le lettere puntate nel giusto suono, perché anche le consonanti ebraiche si distinguono in labiali, gutturali, linguali, dentali, palatali, come in tutte le lingue del mondo sarà solo l’esperienza che ti farà distinguere una “ein”da una “alef” nella parlata, è ovvio che se sai la lingua è tutto più facile.
Noiman
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Gaia degli Elfi
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Carissimi,
grazie mille per le vostre risposte.
Hai ragione, Noiman. Apprendere una lingua dal parlato è il modo migliore per impararla meglio, e consente di superare alcuni ostacoli che necessariamente si incontrano negli studi linguistici. E' interessante il fatto che oggigiorno i giornali e i libri omettano generalmente la specifica delle vocali.
E grazie a te, caro Gianni. Ho pensato esattamente la stessa cosa: visto che i Masoreti erano senza dubbio precisissimi, una tale incongruenza potrebbe spiegarsi col fatto che, originariamente, il segno si pronunciasse esclusivamente in un modo (probabilmente "a"). Peraltro, Bibbia interlineare alla mano, mi sembra che effettivamente valga quasi sempre per "a".
Bisognerebbe verificare se la famosa norma delle sillabe chiuse atone sia stata espressamente codificata nei testi più antichi, oppure sia sorta nel tempo, con un uso via via differenziato del segno.
Quindi mi conformerò anch'io a quegli ebrei che non lo pronunciano "o", così mi risolvo un sacco di guai :)
Un abbraccio grande a tutti!
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Gianni
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gianni »

Fammi sapere, Gaia. Mi interessa molto. :-)
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Gaia degli Elfi
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Grazie, caro Gianni.
Vediamo se trovo qualcosa di interessante.
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Gaia degli Elfi
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Re: Vocali ebraiche su sillabe accentate

Messaggio da Gaia degli Elfi »

Grazie mille, Besàseà, per il tuo prezioso suggerimento.
Così mi sembra molto più fattibile :d
Certo, non conoscere approfonditamente la lingua e gli accenti musicali ebraici rende difficile capire intuitivamente cose che sicuramente per un ebreo sono naturali.
Ancora grazie e felice serata :YMHUG:
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