FORUM BIBLICO

Ciao , qualcuno ne ha mai sentito parlare ? se si quanto ritenerla valida ?
Secondo questa teoria i testi iniziali della Bibbia non sono da considerare come pentateuco ,la Torah(i primi cinque libri) ma dovrebbero essere considerati i primi 9 libri come unico corpus scritto da Genesi a 2 Re . Questo perchè con la caduta del regno di Israele e con la caduta del tempio si spiegherebbe a posteriori "l'inizio della storia" di Genesi nell'ottica del testo finale di 2 Re . Per fare un esempio l'esilio di Adamo ed Eva dal giardino dell'Eden prefigurerebbe l'esilio del popolo d'Israele .

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Ciao Toni, io non solo ne ho sentito parlare ma guardacaso la condivido largamente. Il padre di questa tesi e' Noel Freedman
I motivi che danno senso alla teoria non sono solo quelli riferiti da te (per me giustissimi) ma anche il fatto che non esiste nessuna frattura narrativa tra la fine del deuteronomio (fine della Torah/pentateuco) e l'inizio di Giosue' (inizio del corpus dei Nevihim).
Dal primo al nono libro (Genesi, Esodo, Numeri, Levitico, Deuteronomio, Giosue,Giudici,Samuele,Re) si va dall'inizio della storia del mondo fino alla caduta di Gerusalemme senza rilevanti scossoni temporali.
Ogni libro di questa serie inizia raccontando una storia che riprende precisamente dal punto in cui si e' arrivati alla fine del libro precedente.
Finita questa serie di libri si ha nel Tanack una vera e propria frattura narrativa perche il decimo libro (Isaia) riporta la storia indietro di qualche secolo.
Ricordo che la vita e la predicazione di Isaia risale all'ottavo secolo AC mentre il ciclo narrativo percorso dai primi 9 libri era gia' giunto (con la distruzione di Gerusalemme e la deportazione) all'inizio del sesto secolo AC.

Ciao Maurizio grazie della risposta