Giosia
Inviato: domenica 1 settembre 2019, 22:08
Contestualmente alla Torà sto leggendo un libro scritto dal Professor Shlomo Sand ( storico , scrittore e saggista israeliano; il libro si chiama "L' invenzione del popolo ebraico") in cui ad un certo punto viene esposta la teoria che la Torà stessa sia una creazione recente e scritta fondamentalmente per motivi politici sotto il Regno di Giosia di Giuda (648 a.C. – Gerusalemme, 609 a.C.)
A quanto dice il Professor Sand ormai l' archeologia, la filologia/glottologia, la ricerca bibblica e la storia delle religioni in Israele convergono nel datare molto posteriormente la stesura della Torà e focalizzano l'attenzione proprio nel periodo di Giosia. Ad esempio (cito Wikipedia) il Professor Israel Finkelstein (Archeologo) dichiara in un suo lavoro: "in conclusione, ci sono pochi dubbi che il libro della Legge nominato in 2Re fosse una versione originale del Deuteronomio e che comunque non fosse un vecchio libro ritrovato per caso ma piuttosto un'opera scritta nel settimo secolo a.c. poco prima o durante il regno di Giosia".
Quindi sostanzialmente a dire degli accademici israeliani , se ho capito bene , tutto quello che è scritto nella Bibbia per il periodo che va dal 2000 ac al 700 ac circa è frutto di un artificio e non è semplice sapere quanto di quanto ivi riportato sia realmente accaduto, in che modo sia accaduto, quando, chi furono i reali protagonisti e quale il peso reale in termini storici dei fatti narrati.
Io ancora non mi sono osato di leggere la Bibbia la dove si parla di Giosa quindi volevo sapere la vostra opinione al riguardo di queste teorie , corroborate da evidenze interdisciplinari e portate avanti da un nutrito gruppo di accademici israeliani e non. Inutile dire che queste teorie stanno provocando un accesissimo dibattito in Israele tra parte "laica" e "religiosa".
Non posso negare che da quando sono venuto a conoscenza di queste cose sto leggendo la Torà con occhi diversi ed ho ricominciato da capo la lettura (Cambiando anche il testo peraltro)
A quanto dice il Professor Sand ormai l' archeologia, la filologia/glottologia, la ricerca bibblica e la storia delle religioni in Israele convergono nel datare molto posteriormente la stesura della Torà e focalizzano l'attenzione proprio nel periodo di Giosia. Ad esempio (cito Wikipedia) il Professor Israel Finkelstein (Archeologo) dichiara in un suo lavoro: "in conclusione, ci sono pochi dubbi che il libro della Legge nominato in 2Re fosse una versione originale del Deuteronomio e che comunque non fosse un vecchio libro ritrovato per caso ma piuttosto un'opera scritta nel settimo secolo a.c. poco prima o durante il regno di Giosia".
Quindi sostanzialmente a dire degli accademici israeliani , se ho capito bene , tutto quello che è scritto nella Bibbia per il periodo che va dal 2000 ac al 700 ac circa è frutto di un artificio e non è semplice sapere quanto di quanto ivi riportato sia realmente accaduto, in che modo sia accaduto, quando, chi furono i reali protagonisti e quale il peso reale in termini storici dei fatti narrati.
Io ancora non mi sono osato di leggere la Bibbia la dove si parla di Giosa quindi volevo sapere la vostra opinione al riguardo di queste teorie , corroborate da evidenze interdisciplinari e portate avanti da un nutrito gruppo di accademici israeliani e non. Inutile dire che queste teorie stanno provocando un accesissimo dibattito in Israele tra parte "laica" e "religiosa".
Non posso negare che da quando sono venuto a conoscenza di queste cose sto leggendo la Torà con occhi diversi ed ho ricominciato da capo la lettura (Cambiando anche il testo peraltro)