Re: Il nome di Dio YHWH
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 18:38
Va bene tritolo,intuisco che gli studi dei Tdg forse influiscono sul tuo attuale pensiero .
Permettimi di dire che i concetti che ho spiegato non sono stati recepiti o forse mi sono spiegato male.
Ci provo l'ultima volta e poi mi dileguo anche perché non sono un biblista.
Tu riporti i passi di Giovanni dove Yeshua dice: ho fatto conoscere il tuo nome...
Da questo deduci che Gesù ha nominato il nome di Dio davanti alle persone che lo ascoltavano e per cui ora sanno come Dio si fa chiamare?
Sappi che da Adamo fino a Gesù e tutto il popolo di Israele hanno sempre saputo come si nominava il Dio di Israele.
Adamo inizia ad usare la radice dello stesso verbo che costituisce il nome di Dio per mettere il nome agli animali. Questo perché dare il nome significava avere la sovranità su di essi.
Dio stesso da ai patriarchi il nome proprio come un marchio a fuoco che li segna, che destina.
Solo Abramo, nella sua umiltà, pur avendo conoscenza del nome tetragrammato si rivolge a Dio chiamandolo Adon (Signore) e in questo modo continueranno a rivolgersi i suoi figli.
Anche il messia rispetta questa usanza ebraica di rivolgersi sempre con riverenza non usando mai il nome tetragrammato con la parola, ma si spinge un po' oltre chiamandolo Padre.
Quindi tritolo, il nome tetragrammato esiste certo ma non va pronunciato perché così si dimostra rispetto nei confronti di Dio e rispetto nei confronti di ciò che è eredità dai pariarchi.
Chi ti dice diversamente dimostra di non conoscere la storia di Israele e la sua cultura.
Io parlo con i TdG e ho pure parenti stretti TdG : quando parlo loro della conoscenza ebraica sembra che caschino dal pero. Talmente sono abituati a dire geova che anche se spieghi 100 volte che cosa vuol dire nome secondo la mentalità semitica loro rifiutano proprio perché usano schemi mentali occidentali.
Le Scritture vanno interpretare approcciandosi con una modalità mentale semitica...è questo un grande segreto difficilmente comprensibile se non si studia con amore della verità e liberi dai legami delle religioni e dagli affetti parentali che indirizzano a una o l'altra Chiesa che seguono.
Ps. Sicuramente io non sono d'accordo con chi ha tolto il tetragramma dalle Scritture.
Ciao
Permettimi di dire che i concetti che ho spiegato non sono stati recepiti o forse mi sono spiegato male.
Ci provo l'ultima volta e poi mi dileguo anche perché non sono un biblista.
Tu riporti i passi di Giovanni dove Yeshua dice: ho fatto conoscere il tuo nome...
Da questo deduci che Gesù ha nominato il nome di Dio davanti alle persone che lo ascoltavano e per cui ora sanno come Dio si fa chiamare?
Sappi che da Adamo fino a Gesù e tutto il popolo di Israele hanno sempre saputo come si nominava il Dio di Israele.
Adamo inizia ad usare la radice dello stesso verbo che costituisce il nome di Dio per mettere il nome agli animali. Questo perché dare il nome significava avere la sovranità su di essi.
Dio stesso da ai patriarchi il nome proprio come un marchio a fuoco che li segna, che destina.
Solo Abramo, nella sua umiltà, pur avendo conoscenza del nome tetragrammato si rivolge a Dio chiamandolo Adon (Signore) e in questo modo continueranno a rivolgersi i suoi figli.
Anche il messia rispetta questa usanza ebraica di rivolgersi sempre con riverenza non usando mai il nome tetragrammato con la parola, ma si spinge un po' oltre chiamandolo Padre.
Quindi tritolo, il nome tetragrammato esiste certo ma non va pronunciato perché così si dimostra rispetto nei confronti di Dio e rispetto nei confronti di ciò che è eredità dai pariarchi.
Chi ti dice diversamente dimostra di non conoscere la storia di Israele e la sua cultura.
Io parlo con i TdG e ho pure parenti stretti TdG : quando parlo loro della conoscenza ebraica sembra che caschino dal pero. Talmente sono abituati a dire geova che anche se spieghi 100 volte che cosa vuol dire nome secondo la mentalità semitica loro rifiutano proprio perché usano schemi mentali occidentali.
Le Scritture vanno interpretare approcciandosi con una modalità mentale semitica...è questo un grande segreto difficilmente comprensibile se non si studia con amore della verità e liberi dai legami delle religioni e dagli affetti parentali che indirizzano a una o l'altra Chiesa che seguono.
Ps. Sicuramente io non sono d'accordo con chi ha tolto il tetragramma dalle Scritture.
Ciao