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Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: venerdì 8 settembre 2017, 18:38
da bgaluppi
Buon sabato!

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: venerdì 8 settembre 2017, 22:09
da Armageddon
Il problema è che molte cose ebraiche, pur con tutta la buona volontà, il non-ebreo li fraintende perché naturalmente mette tutto in relazione alla sua educazione cristiana o comunque al mondo cristiano che lo circonda e in cui vive
Caro Besasea con questa affermazione,seppur giusta,crescono personalmente i miei dubbi sul fatto che il Dio di Israele sia realmente il Dio di tutti...
Per conoscere la Bibbia bisogna conoscere le cose ebraiche che solo gli ebrei conoscono....se è vero che il Dio di Israele è colui che ha creato il mondo e l uomo(quindi l unico vero Dio)....significa che per conoscerlo e avere la sua giusta rivelazione....bisogna appunto essere ebrei...o diventarlo...?

E la differenza col nuovo testamento dove sta se anche in esso si dice che per conoscere Dio si deve conoscere il figlio ovvero Gesù unica vera rivelazione del Padre?

Se cosi fosse...Dio è inaccessibile!

Saluti

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: domenica 10 settembre 2017, 14:52
da bgaluppi
Besasea, aspettavo il tuo ampliamento. Ho letto quanto hai già scritto ma attendo di leggere il tutto, per avere una visione più completa del tuo discorso.

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: domenica 10 settembre 2017, 16:41
da Israel75
In ciò Gesù non somiglia a nessuno dei profeti di Israel e a nessun ebreo.
Magari era biondo con gli occhi verdi e alto 1 metro e 90. :d :d :d

Come dalle testimoniante è sicuramente più Ebreo di tutti quelli che predicano e non fanno e distorcono la Torah a proprio piacimento. Molti Ebrei di oggi non assomigliano minimamente a quelli di 3000 anni fà , non parlano nemmeno quella lingua, devono comunque studiarsela , figuriamoci il greco.

Riguardo al sacrifico umano lo tua posizione è molto discutibile dato che in Isaia (cap 53) parla esplicitamente di un agnello umano condotto al mattatoio, ma del resto deve essere dura per chi ritiene profetici solo i primi 5 libri e dei sotto-libri gli altri , per non parlare del N.T.
Isaia 53:7 - Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la bocca.
Come l'agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa,
egli non aprì la bocca.


La superficialità nell'affrontare le questioni neotestamentarie è così lampante perchè trabocca di quel tipico pregiudizio di cui sono vittima gran parte degli israeliani. Ci hanno fatto dei torti , accusati di deicidio (la chiesa cattolica cmq), quindi piangiamoci addosso e teniamoci il velo.

L'intelletto non ti porta a DIO (Egli dona la grazia a chi vuole e a chi lo cerca con fede e opere- vedere Paolo l'Ebreo della tribù di Beniamino Rm 3:28,Rm 3:31), questo sì che è una pericolosa idolatria di stampo gnostico-sionista. E' la purezza delle intenzioni , il disinteresse e la fratellanza che lo fanno, questo ha insegnato Gesù a me pare e qualunque Ebreo (o ateo come sono io) con un minimo di intelletto lo nota semplicemente leggendo il capitolo 6 di Matteo per esempio. Ma a volte leggere e mettere in discussione le proprie idee è scomodo , si preferisce rimanere granitici e pensare sempre di aver ragione o sentirsi superiori in qualche modo.

Vuoi la vita eterna ? Osserva i Comandamenti (Mt 19:17), dice un vero Rabbino o Maestro.

Saluci e basoci. ;)

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 18:51
da salcontis
GENESI:
22:7 Isacco parlò ad Abraamo suo padre e disse: «Padre mio!» Abraamo rispose: «Eccomi qui, figlio mio». E Isacco: «Ecco il fuoco e la legna; ma dov'è l'agnello per l'olocausto?»
22:8 Abraamo rispose: «Figlio mio, Dio stesso si provvederà l'agnello per l'olocausto». E proseguirono tutti e due insieme.

22:16 «Io giuro per me stesso, dice il SIGNORE, che, siccome tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, l'unico tuo,
22:17 io ti colmerò di benedizioni e moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza s'impadronirà delle città dei suoi nemici.
22:18 Tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza, perché tu hai ubbidito alla mia voce».

Poichè Abramo fu disponibile (ubbidì) a commettere idolatria fu benedetto da Dio.???
SACRIFICIO E UBBIDIENZA FORSE HANNO ULTERIORI SIGNIFICATI FUTURI

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:05
da Armando
Besàseà io e te ci conosciamo solo di striscio , non so quanto può valere quindi questa mia richiesta.

Sono interessato di conoscere quello che hai da dire anche a riguardo Barabba , dato che quello che dici in tutti i tuoi interventi , compreso anche quelli che vengono censurati ,attivano positivamente la mia attenzione .

Shalom

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:28
da bgaluppi
Rarissimamente gli interventi di Besasea vengono "censurati" (negli ultimi mesi di discussione ho tolto una mezza frase), e poi qui non si censura nulla. I commenti moderati vanno in una cartella apposita dove possono essere letti da tutti.

Vi chiederei però di restare in tema. Besasea ha parlato del sacrificio di Yeshùa; questo potrebbe essere un ottimo argomento di discussione in questa cartella, però il discorso va affrontato con ordine. Vediamo di inquadrare il sacrificio nella Torah (la sua funzione, il modo in cui veniva fatto, i simbolismi legati ad esso etc.) e confrontarlo col sacrificio nelle Scritture Greche. Credo che sarebbe un'ottima occasione per imparare molte cose. :-)

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:41
da Armando
Sacrificio umano ? Ma per piacere ... salcontis Il modo di pensare ed di esprimersi orientale ,ricalca a volte quello militare.

D-o da un ordine ? Si ubbidisce !

Che vuoi mettere in discussione la parola di D-o?
C'è un ordine gerarchico , che noi umani occidentali trascuriamo o manco vediamo .

Un bravo soldato non discute un ordine ,ubbidisce , hai fatto il militare?

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 21:25
da Armando
A ripensarci sono stato un po troppo impulsivo, mi succede...

Abramo è anche l'unica persona che viene definita amico di D-o.
Siamo di fronte ad Un caso unico. e quindi penso che il legame tra questo uomo e la Divinita sia una componente fondamentale che va sempre considerata .

Personalmente Lo credo un test estremo dove Abramo dimostra di non perdere la fiducia nel suo D-o amico.


Ciao

Re: Scritture greche alla luce dell'interpretazione ebraica

Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 22:25
da bgaluppi
Noiman ha appena ripristinato i commenti che aveva cancellato nella sua cartella sulla legatura di Isacco. Un bel tema, riguardo al sacrificio...

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