Ok. Comunque anch'io sono interessato ad averlo digitalizzato. Grazie.noiman ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 19:27 Grazie Trizzi
Potrebbe andare bene per documenti, libri in buono stato, il libro di Cassuto nonostante che sia probabile che l'ultimo ad averlo sfogliato è stato mio nonno è del 1934, stampato su carta che non era di grande qualità, le cuciture sono compromesse nonostante che sia ancora sfogliabile, ma rigirarlo per coprire circa 400 pagine gli sarebbe fatale, cercherò qualche azienda che possa digitarlo senza traumi, al massimo acquisterò uno scanner semi professionale, potrei anche usarlo in futuro per digitalizzare alcuni testi che sicuramente sono rari se non addirittura unici .
Ti ringrazio
Noiman
Riflessioni Bibliche
Re: Riflessioni Bibliche
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
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Re: Riflessioni Bibliche
Ciao Noiman. E' tipo il CZUR tra i più venduti. Io non lo uso ma conosco chi si è trovato bene. Dovrebbe anche avere la funzione di appiattimento della curva dei libri. Non è tra i migliori ma è tra i modelli di ultima generazione. L'epson è vecchio stilenoiman ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 8:06 Si..... chelaveritàtrionfi, l'opera di Cassuto è molto complessa e per comprenderla a fondo devi sapere molto bene l'inglese, cosa che non è il mio caso, ho quasi terminato di leggere il libro, anzi... di studiarlo, ricavando molte pagine in appunti e rivisitando alcune mie conoscenze che davo per acquisite, che ne pensi dello scanner IRISCAN DESK 5, sarebbe una soluzione?
Noiman
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Re: Riflessioni Bibliche
Anche io ho provato lo stesso disagio, ma a causa delle contraddizioni fra le interpretazioni delle Scritture Greche e quelle delle Scritture Ebraiche.
Per questo avevo iniziato a studiare come una matta la cultura ebraica, i riti del Tempio e ogni libro che mi capitasse a riguardo.
Senza risolvere un bel nulla. Poi ho scoperto la saggezza che ha risolto OGNI contraddizione.
Per questo avevo iniziato a studiare come una matta la cultura ebraica, i riti del Tempio e ogni libro che mi capitasse a riguardo.
Senza risolvere un bel nulla. Poi ho scoperto la saggezza che ha risolto OGNI contraddizione.
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Re: Riflessioni Bibliche
Io mi concentrerei molto sui numeri e sui calendari da un certo periodo in poi

Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Re: Riflessioni Bibliche
Oggi ad esempio ho ascoltato una lezione sullo Zohar in cui vengono nominate la terra d'Israele, Gerusalemme e il monte degli Ulivi!
Anche quest'ultimo è uno stato spirituale da raggiungere dentro di noi!
Anche quest'ultimo è uno stato spirituale da raggiungere dentro di noi!
Re: Riflessioni Bibliche
La questione principale è secondo me la vera intenzione che sta dietro ad ogni testo scritto.
E se vale per le Scritture Ebraiche, così come afferma la Kabbalah, a maggior ragione deve essere valido per le Scritture Greche, se crediamo che queste dipendano dalle prime.
Ad esempio la crocifissione con i due ladroni a destra e a sinistra e Yeshua in mezzo sembra richiamare le tre linee di destra, di sinistra e quella di mezzo, l'unica che può portarci all'adesione con il Creatore.
Oppure il significato del sacrificio: se il korban degli animali ha un significato che non c'entra nulla con il sangue delle bestie, cade la base del sacrificio carnale di Yeshua! Allora il sacrificio di Yeshua potrebbe avere un significato diverso...
E se vale per le Scritture Ebraiche, così come afferma la Kabbalah, a maggior ragione deve essere valido per le Scritture Greche, se crediamo che queste dipendano dalle prime.
Ad esempio la crocifissione con i due ladroni a destra e a sinistra e Yeshua in mezzo sembra richiamare le tre linee di destra, di sinistra e quella di mezzo, l'unica che può portarci all'adesione con il Creatore.
Oppure il significato del sacrificio: se il korban degli animali ha un significato che non c'entra nulla con il sangue delle bestie, cade la base del sacrificio carnale di Yeshua! Allora il sacrificio di Yeshua potrebbe avere un significato diverso...
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Re: Riflessioni Bibliche
"Se indovini che frutta ho nel sacchetto te ne do un grappolo", disse all'amico. E questo si fece quattro conti e rispose: "Hai le mele!".
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Re: Riflessioni Bibliche
Da voi? Anche da voi c'è il proverbio attribuito allo scrittore greco antico Esopo?
Pensi che possa valere anche come metafora per chi non ha i mezzi per arrivare alla conoscenza?
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Re: Riflessioni Bibliche
Tiger, non ho idea di chi lo disse. Assomiglia tuttavia ad una frase che sentii anni fa. Una persona disse ad un’altra: “Ci vediamo domani, se Dio vuole, e se non vuole ci vediamo lo stesso”.
Comunque, Tiger, parliamo d’altro. Io credo che prima di fare affermazioni sia meglio considerarle delle risposte a precise domande, per cui è opportuno avere prima in mente le domande giuste e formularle bene.
Ad esempio, tu hai detto: «Nel nostro dialetto per dire "io" si dice ancora oggi "yehu (יהו)" ma anche "yeho (יהו)" che è uguale, non cambia niente. Questo … è ebraico».
Sarebbe meglio riformulare così: il dialettale "yehu” è ebraico? E poi, ovviamente, fare ricerche avvalendosi di esperti glottologi.
Ora, io non so se tu ti riferisci al siciliano. In tal caso, aggiungerei una domanda: "yehu” si pronuncia con la acca aspirata?
Quanto alla Magna Grecia, oggi nella cultura (modo di pensare) ben poco c’è di Grecia. È però rimasto il “magna”, che non è poco, considerata l’ottima cucina siciliana. Personalmente sono un estimatore della Sicilia e ho diversi amici siciliani che apprezzo per l’acuta intelligenza. Va anche detto che se non ci fosse stato Dante, oggi in Italia parleremmo siciliano.
Indubbiamente la presenza ebraica in Sicilia è acclarata. E non ho remore a dire che l’occupazione della Sicilia e del nostro meridione fu una vera e propria colonizzazione da parte della corona piemontese. Ma non va dimenticata l’occupazione araba, che ha lasciato profonde tracce del proprio modo oscurantista di pensare (si pensi solo alle donne tutte in nero e alle fidanzate che potevano uscire col promesso sposo solo con dietro parenti a guardia).
Ma tutto ciò che mai c’entra con la Bibbia?
Comunque, Tiger, parliamo d’altro. Io credo che prima di fare affermazioni sia meglio considerarle delle risposte a precise domande, per cui è opportuno avere prima in mente le domande giuste e formularle bene.
Ad esempio, tu hai detto: «Nel nostro dialetto per dire "io" si dice ancora oggi "yehu (יהו)" ma anche "yeho (יהו)" che è uguale, non cambia niente. Questo … è ebraico».
Sarebbe meglio riformulare così: il dialettale "yehu” è ebraico? E poi, ovviamente, fare ricerche avvalendosi di esperti glottologi.
Ora, io non so se tu ti riferisci al siciliano. In tal caso, aggiungerei una domanda: "yehu” si pronuncia con la acca aspirata?
Quanto alla Magna Grecia, oggi nella cultura (modo di pensare) ben poco c’è di Grecia. È però rimasto il “magna”, che non è poco, considerata l’ottima cucina siciliana. Personalmente sono un estimatore della Sicilia e ho diversi amici siciliani che apprezzo per l’acuta intelligenza. Va anche detto che se non ci fosse stato Dante, oggi in Italia parleremmo siciliano.
Indubbiamente la presenza ebraica in Sicilia è acclarata. E non ho remore a dire che l’occupazione della Sicilia e del nostro meridione fu una vera e propria colonizzazione da parte della corona piemontese. Ma non va dimenticata l’occupazione araba, che ha lasciato profonde tracce del proprio modo oscurantista di pensare (si pensi solo alle donne tutte in nero e alle fidanzate che potevano uscire col promesso sposo solo con dietro parenti a guardia).
Ma tutto ciò che mai c’entra con la Bibbia?
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Re: Riflessioni Bibliche
Io in siciliano si pronuncia Iò.. in alcune zone Ioù.. con una mezza pronuncia di entrambe le vocali. Sono madrelingua sicula.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB