Confidenziale
Re: Confidenziale
Lasciando per il momento il punto di vista ebraico a Noiman, partirei da due citazioni delle scritture greche:
Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Gv 1,29
Secondo la legge, quasi ogni cosa è purificata con sangue; e senza spargimento di sangue non c'è perdono. Eb 9,22
Ecco i due simboli che secondo me dovrebbero aiutarci nel comprendere l'importanza biblica della redenzione operata da Gesù: il sangue e l'agnello.
Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Gv 1,29
Secondo la legge, quasi ogni cosa è purificata con sangue; e senza spargimento di sangue non c'è perdono. Eb 9,22
Ecco i due simboli che secondo me dovrebbero aiutarci nel comprendere l'importanza biblica della redenzione operata da Gesù: il sangue e l'agnello.
- Gianni
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Re: Confidenziale
Bene.

Re: Confidenziale
Leggendo il commento di Rashi di Esodo 12, si intuisce che il sacrificio dell'agnello era un simbolo per indicare la rinuncia all'idolatria, come leggiamo in Shemot Rabbah
Questo è ciò che è scritto: «Attingete e prendete per voi» ( Esodo 12:21 ), cioè: «ritirate le vostre mani dall'idolatria e prendete per voi degli agnelli» e scannate gli dèi d'Egitto e compite il rito della Pasqua, perché con ciò il Santo, benedetto sia, passerà oltre voi; cioè: «Nella quiete e nella dolcezza sarete salvati» ( Isaia 30:15 ).
Quindi Yeshua potrebbe essere paragonato a questo perché grazie alla sua completezza ha rinunciato completamente all'idolatria, cioè
all' egoismo ( simboleggiato dalle nazioni, gli idoli, il faraone ecc ecc) e con il suo sacrificio ha permesso all'umanità di elevare il suo grado spirituale.
La traduzione in italiano è fatta con traduttore
Questo è ciò che è scritto: «Attingete e prendete per voi» ( Esodo 12:21 ), cioè: «ritirate le vostre mani dall'idolatria e prendete per voi degli agnelli» e scannate gli dèi d'Egitto e compite il rito della Pasqua, perché con ciò il Santo, benedetto sia, passerà oltre voi; cioè: «Nella quiete e nella dolcezza sarete salvati» ( Isaia 30:15 ).
Quindi Yeshua potrebbe essere paragonato a questo perché grazie alla sua completezza ha rinunciato completamente all'idolatria, cioè
all' egoismo ( simboleggiato dalle nazioni, gli idoli, il faraone ecc ecc) e con il suo sacrificio ha permesso all'umanità di elevare il suo grado spirituale.
La traduzione in italiano è fatta con traduttore
Re: Confidenziale
Per quanti riguarda il sangue, leggiamo sempre in Rashi 12:12-13
והיה הדם לכם לאת E IL SANGUE SARÀ PER VOI COME SEGNO — sarà per voi un segno, e non per gli altri un segno (Mekhilta). Da questo possiamo apprendere che mettevano il sangue solo all'interno delle loro case.
E QUANDO VEDO IL SANGUE — Ma sicuramente tutto Gli è manifesto e quindi non aveva bisogno di controllare se il sangue fosse stato messo sugli stipiti delle porte? Ma il significato è: Dio dice: Fisserò il Mio occhio (la Mia attenzione) per notare il fatto che siete impegnati nell'esecuzione dei Miei comandamenti - allora passerò oltre (Mekhilta).
Il sangue è un segno di fede per gli ebrei, hanno fiducia che il Creatore li salverà e così il sangue è ancora un simbolo di vita( spirituale?). Sono vivi grazie alla fede
והיה הדם לכם לאת E IL SANGUE SARÀ PER VOI COME SEGNO — sarà per voi un segno, e non per gli altri un segno (Mekhilta). Da questo possiamo apprendere che mettevano il sangue solo all'interno delle loro case.
E QUANDO VEDO IL SANGUE — Ma sicuramente tutto Gli è manifesto e quindi non aveva bisogno di controllare se il sangue fosse stato messo sugli stipiti delle porte? Ma il significato è: Dio dice: Fisserò il Mio occhio (la Mia attenzione) per notare il fatto che siete impegnati nell'esecuzione dei Miei comandamenti - allora passerò oltre (Mekhilta).
Il sangue è un segno di fede per gli ebrei, hanno fiducia che il Creatore li salverà e così il sangue è ancora un simbolo di vita( spirituale?). Sono vivi grazie alla fede
Re: Confidenziale
Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa. Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi. 1Gv 1,7-9
Janira ho scelto questo passo delle Scritture greche per dimostrare che, per i seguaci di Gesù, non basta essere nella luce (essere nella correzione) per avere comunione con Dio, qualcuno direbbe placare l'ira di Dio, ma è necessario lavarci con il suo sangue. In questo modo vince il principio che nessun uomo è giustificato dalle opere, quindi per meriti personali. Ciò che ci salva e ci rende amici di Dio è l'umiltà nel riconoscersi incapaci e bisognosi della Grazia acquistata per i meriti di Gesù.
Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa. Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi. 1Gv 1,7-9
Janira ho scelto questo passo delle Scritture greche per dimostrare che, per i seguaci di Gesù, non basta essere nella luce (essere nella correzione) per avere comunione con Dio, qualcuno direbbe placare l'ira di Dio, ma è necessario lavarci con il suo sangue. In questo modo vince il principio che nessun uomo è giustificato dalle opere, quindi per meriti personali. Ciò che ci salva e ci rende amici di Dio è l'umiltà nel riconoscersi incapaci e bisognosi della Grazia acquistata per i meriti di Gesù.
Re: Confidenziale
Io penso che il punto che divide le due interpretazioni sia il concetto di peccato.
Per la Kabbalah non si tratta di ricevere il perdono per delle azioni cattive che abbiamo fatto. Da qualche parte è scritto addirittura più o meno così: che colpa ne ho io? Prenditela con l'artigiano che lo ha fatto.
In effetti, se l'essere umano è per natura creato " malvagio", che senso ha doversi pentire e ricevere un perdono per le azioni cattive e poi la nostra natura rimane la stessa?
Noi siamo nel peccato, ma se camminiamo nella Luce e siamo in comunità con chi vuole camminare nella Luce, grazie anche al merito del giusto Yeshua possiamo purificarci!
La kabbalah dice: chi viene a purificarsi viene aiutato ( con la luce della Torah).
La Luce che corregge viene attirata se noi camminiamo nella Luce, questo ha un significato attivo! Devi volere attirare questa luce, devi cercare di agire in maniera corretta.Con le tue buone azioni la tua natura rimarrà comunque malvagia, ma riceverai l'aiuto del Creatore per correggere la tua natura( che nelle Scritture Greche viene definito rinascere di nuovo).
L'unica vera differenza è che per il Cristianesimo solo Yeshua può aiutare una persona a cambiare la sua natura, invece per la Kabbalah la Luce che corregge può essere attirata grazie alla connessione con qualsiasi giusto del passato, attraverso lo studio dei testi sacri, attraverso la comunità di fratelli nella fede
P.S.
Forse avresti dovuto mettere anche il versetto precedente:
6 Se diciamo che abbiamo comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità.
Esattamente quello che ho detto io, o mi sbaglio?
Per la Kabbalah non si tratta di ricevere il perdono per delle azioni cattive che abbiamo fatto. Da qualche parte è scritto addirittura più o meno così: che colpa ne ho io? Prenditela con l'artigiano che lo ha fatto.
In effetti, se l'essere umano è per natura creato " malvagio", che senso ha doversi pentire e ricevere un perdono per le azioni cattive e poi la nostra natura rimane la stessa?
Noi siamo nel peccato, ma se camminiamo nella Luce e siamo in comunità con chi vuole camminare nella Luce, grazie anche al merito del giusto Yeshua possiamo purificarci!
La kabbalah dice: chi viene a purificarsi viene aiutato ( con la luce della Torah).
La Luce che corregge viene attirata se noi camminiamo nella Luce, questo ha un significato attivo! Devi volere attirare questa luce, devi cercare di agire in maniera corretta.Con le tue buone azioni la tua natura rimarrà comunque malvagia, ma riceverai l'aiuto del Creatore per correggere la tua natura( che nelle Scritture Greche viene definito rinascere di nuovo).
L'unica vera differenza è che per il Cristianesimo solo Yeshua può aiutare una persona a cambiare la sua natura, invece per la Kabbalah la Luce che corregge può essere attirata grazie alla connessione con qualsiasi giusto del passato, attraverso lo studio dei testi sacri, attraverso la comunità di fratelli nella fede
P.S.
Forse avresti dovuto mettere anche il versetto precedente:
6 Se diciamo che abbiamo comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità.
Esattamente quello che ho detto io, o mi sbaglio?
Re: Confidenziale
Ragioniamo sugli stessi argomenti ma con lingue diverse. Ecco perchè non ci comprendiamo.
Re: Confidenziale
Io credo che possiamo percepire solo quello che in quel momento desideriamo. È capitato a me addirittura con la Kabbalah, che ora per me è al centro di tutto. Sei anni fa invece mi è capitato di leggere riferimenti espliciti a tale saggezza e non l'ho colta nemmeno un po'
Re: Confidenziale
Janira, per Saulo, convertito al Signore Cristo, ebreo ortodosso, Israelita, fariseo, come lui stesso sostiene, ogni cosa di fronte all'eccellenza della conoscenza del Signore Cristo, era una perdita,
poichè è in Cristo che sono racchiusi tutti i tesori della sapienza e della conoscenza "Colossesi 2, 1-3"
E' IN Lui che abita tutta la pienezza della Deità.
La fede, la fiducia, la confidanza IN Gesù IL Figlio del Padre, è essenziale per la propria redenzione, in vista del fatto che, come scrive Paolo, per le opere della Legge mosaica nessuno sarà salvato.
Saluti
poichè è in Cristo che sono racchiusi tutti i tesori della sapienza e della conoscenza "Colossesi 2, 1-3"
E' IN Lui che abita tutta la pienezza della Deità.
La fede, la fiducia, la confidanza IN Gesù IL Figlio del Padre, è essenziale per la propria redenzione, in vista del fatto che, come scrive Paolo, per le opere della Legge mosaica nessuno sarà salvato.
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Re: Confidenziale
Saulo convertito?! Che sciocchezza è questa? A chi mai avrebbe dovuto convertirsi? Era credeva nel Dio Uno e Unico di Israele, e così continuò a fare. Egli accolse il giudeo Yeshùa come messia, ma - proprio come lui - rimase fedele al Dio Uno e Unico di Israele.