Confidenziale
Re: Confidenziale
SHALOM ,
volevo far silenzio ,mah siete tutti silenziosi ,...e allora visto che siete tutti un po' in letargo ,allora io incollo qualcosina sempre ''da ebrei italiani ''..
interessante .. tempo permettendo mi aggiorno ,per essere a conoscere degli usi costumi tradizioni feste ,,,
.La parola sukot (סֻכּוֹת) è il plurale della parola ebraica sukàh (סוּכָּה), che significa 'tenda' o 'capanna'.
Al Festival delle capanne sukàh (סוּכָּה) è una struttura temporanea utilizzata per "vivere", cioè principalmente consumare pasti e intrattenere gli ospiti, durante i sette giorni del festival.
È stato detto dai nostri saggi che la parola sukàh (סוּכָּה) può essere intesa come un acronimo formato dalle parole somech Hashem (סוֹמֵךְ יְהוָה), 'l'Eterno sostiene', kol (כָּל), 'tutto', e ha'nofelim (הַנּפְלִים), 'quelli che sono giù.' -
L'Eterno sostiene tutti quelli che cadono (סוֹמֵךְ יְהוָה לְכָל הַנֹּפְלִים) e rialza tutti quelli che sono abbattuti (וְזוֹקֵף לְכָל הַכְּפוּפִים). Sal. 145;14..
AMENN...AMENN..SIGNORE RIALZAMI SOSTIENIMI TU ..
......
Un Midrash compilato nel II secolo dell'era comune dice che dovremmo rallegrarci durante i Sukot (Festa delle capanne / Tabernacoli) perché fu in questo periodo che nacque Isacco (יִצְחָק)...
Possiamo vedere queste informazioni nel libro ebraico storico dei 'Giubilei' - si trova anche nei Rotoli del Mar Morto.
- "E tornammo nel settimo mese e trovammo Sara con un figlio davanti a noi, e lo benedicemmo e gli annunciammo tutte le cose che erano state decretate riguardo a lui (libro di: Giubilei 16:16).
Mosso dalla gratitudine a D'o, Abrahamo si rallegrò della festa della gioia celebrando la nascita del figlio tanto atteso decorando le capanne (sukot) e ringraziando D'o per il miracolo del suo erede. » E Abrahamo prese rami di palma (di datteri), e il frutto di alberi buoni (agrumi), e ogni giorno, intorno all'altare con i rami (delle 4 specie), dondolava sette volte al mattino, in lode e rendimento di grazie per ogni cosa con gioia » (Libro di: Giubilei 16,31).
In altre parole, Sukot (festa delle capanne) originariamente commemorava anche la nascita di Isacco nostro padre (יִצְחָק אָבִינוּ). - Isacco fu l'unico dei patriarchi a non lasciare la terra promessa (Eretz Israel)... ed era l'unico monogamo...
PER CHI VUOLE APPROFONDIRE DI PIU' ''..LIBRO DEI GIUBILEI ,''..O ''piccola Genesi '''
http://www.giovannigiorgi.it/dwn/apocri ... ubilei.pdf
shalom amici .
volevo far silenzio ,mah siete tutti silenziosi ,...e allora visto che siete tutti un po' in letargo ,allora io incollo qualcosina sempre ''da ebrei italiani ''..
interessante .. tempo permettendo mi aggiorno ,per essere a conoscere degli usi costumi tradizioni feste ,,,
.La parola sukot (סֻכּוֹת) è il plurale della parola ebraica sukàh (סוּכָּה), che significa 'tenda' o 'capanna'.
Al Festival delle capanne sukàh (סוּכָּה) è una struttura temporanea utilizzata per "vivere", cioè principalmente consumare pasti e intrattenere gli ospiti, durante i sette giorni del festival.
È stato detto dai nostri saggi che la parola sukàh (סוּכָּה) può essere intesa come un acronimo formato dalle parole somech Hashem (סוֹמֵךְ יְהוָה), 'l'Eterno sostiene', kol (כָּל), 'tutto', e ha'nofelim (הַנּפְלִים), 'quelli che sono giù.' -
L'Eterno sostiene tutti quelli che cadono (סוֹמֵךְ יְהוָה לְכָל הַנֹּפְלִים) e rialza tutti quelli che sono abbattuti (וְזוֹקֵף לְכָל הַכְּפוּפִים). Sal. 145;14..
AMENN...AMENN..SIGNORE RIALZAMI SOSTIENIMI TU ..
......
Un Midrash compilato nel II secolo dell'era comune dice che dovremmo rallegrarci durante i Sukot (Festa delle capanne / Tabernacoli) perché fu in questo periodo che nacque Isacco (יִצְחָק)...
Possiamo vedere queste informazioni nel libro ebraico storico dei 'Giubilei' - si trova anche nei Rotoli del Mar Morto.
- "E tornammo nel settimo mese e trovammo Sara con un figlio davanti a noi, e lo benedicemmo e gli annunciammo tutte le cose che erano state decretate riguardo a lui (libro di: Giubilei 16:16).
Mosso dalla gratitudine a D'o, Abrahamo si rallegrò della festa della gioia celebrando la nascita del figlio tanto atteso decorando le capanne (sukot) e ringraziando D'o per il miracolo del suo erede. » E Abrahamo prese rami di palma (di datteri), e il frutto di alberi buoni (agrumi), e ogni giorno, intorno all'altare con i rami (delle 4 specie), dondolava sette volte al mattino, in lode e rendimento di grazie per ogni cosa con gioia » (Libro di: Giubilei 16,31).
In altre parole, Sukot (festa delle capanne) originariamente commemorava anche la nascita di Isacco nostro padre (יִצְחָק אָבִינוּ). - Isacco fu l'unico dei patriarchi a non lasciare la terra promessa (Eretz Israel)... ed era l'unico monogamo...
PER CHI VUOLE APPROFONDIRE DI PIU' ''..LIBRO DEI GIUBILEI ,''..O ''piccola Genesi '''
http://www.giovannigiorgi.it/dwn/apocri ... ubilei.pdf
shalom amici .
Re: Confidenziale
UN SALUTO A TUTTI SHALOM ,PACE E BENE ... LA FESTA DELLA GIOIA ...CONTINUA....
Quando pensiamo che la gioia sia arrivata al suo culmine, scopriamo che esiste un livello ancora più grande, senza limite, una gioia profonda e immotivata, una gioia pura ed essenziale, che trova la sua massima espressione nella Simchàt Beit HaShoevà.
המשך שמח למסיבה....
ערב טוב.
שלום ,..כוכב-
Quando pensiamo che la gioia sia arrivata al suo culmine, scopriamo che esiste un livello ancora più grande, senza limite, una gioia profonda e immotivata, una gioia pura ed essenziale, che trova la sua massima espressione nella Simchàt Beit HaShoevà.
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ערב טוב.
שלום ,..כוכב-
Re: Confidenziale
BUON GIORNO ..A TUTTI ''
Mi piace seguire i giorni della SUKKA ..le spiegazioni ...ecc...ecc.. pero senza dimenticare la mia fede ,..
cercando di capire cosa dice a me oggi ,cosi ho scelto un pensiero tratto da ..
EBRAICO PER CRISTIANI ''
.Si dice che mentre il SIGNORE ci ha messo 40 giorni per far uscire Israele dall'Egitto, ci sono voluti 40 anni per far uscire l'Egitto da Israele.... Quando Israele ha lasciato l'Egitto per la prima volta, hanno portato con sé cibo e acqua sufficienti per durare pochi giorni. Quando queste provviste si esaurirono, anche la loro fiducia in Dio. Perciò Sukkot ricorda i miracoli che Dio ha fornito per impedire al suo popolo di tornare in Egitto. Questi miracoli - l'acqua della roccia (cioè il "pozzo di Miriam"), la manna dal cielo, le nuvole della gloria - erano sicuramente grandi come i giudizi sull'Egitto e la spaccatura del mare di canne, eppure la generazione dell'esodo non ha mai preso possesso della sua nuova identità come I figli redenti (e quindi liberi) di Dio... Tragicamente, gli israeliti si sono regolarmente vacillati tra paura e ribellione e hanno quindi rinunciato alle promesse di Dio. Non hanno potuto prendere in mano la benedizione di Dio a causa della loro incredulità.
Sukkot ricorda il viaggio del popolo redento di Dio - prima dall'Egitto, poi al Sinai, e poi nel vuoto dei luoghi del deserto.... I ripetuti fallimenti degli israeliti nel deserto dovevano rivelare l'insufficienza del "pensiero egiziano" dimostrando l'amore fedele di Dio e la cura continua. L'intero calvario nella natura selvaggia è stata una "esperienza Sukkot" che puntava oltre il Sinai..
La vacanza di Sukkot simboleggia il viaggio di questa vita attraverso l'erezione di un sukkah - un rifugio fragile in cui dobbiamo "vivere" per sette giorni. La sukkah è destinata ad aiutarci a chiederci: dov'è la vera casa che cerchiamo? Dov'è il vero rifugio delle nostre vite? Il primo ebreo (Abram) era chiamato ha-ivri ( הָעִבְרִי) - "l'ebraico", termine che significa "colui che ha attraversato" ( עָבַר) da un altro luogo. Quando ha ascoltato la chiamata Lekh lekha ( לך־לך), "vai per te", è stato il cammino di fede di Abram a renderlo ebreo... Ha lasciato le comodità di Ur per diventare un abitante di tenda che divenne uno "straniero e straniero" presso Dio. Allo stesso modo, il popolo ebraico nel suo complesso è stato costretto a lasciare la "sicurezza" dell'Egitto e a viaggiare nell'ignoto per realizzare le promesse di Dio. Sukkot alla fine ricorda noi che la nostra sicurezza non si trova né nelle strutture di potere politico né nei muri di cemento delle nostre case, ma solo nella Presenza di Dio. La nostra libertà come figli di Dio è in gioco nella questione della redenzione, e Dio la prende molto seriamente quando cerchiamo di scambiare qualsiasi presunta fonte di sicurezza per l'impresa della vera fede...
Allora dov'è la vera casa che cerchi? Ti stai aggrappando alla speranza in questo mondo e alla sua sicurezza contraffatta? Sei disposto a sacrificare la tua dignità di figlio di Dio per la protezione dello "Stato"? Quando Dio ha riscattato Israele dall'Egitto, è stata un'esperienza di rinascita. La Pasqua rappresentava il mezzo della redenzione (il sangue dell'agnello), Shavuot rappresentava la rivelazione della santità di Dio (l'esperienza del Sinai), e Sukkot rappresentava il cammino della fede come bambini rinati e redenti. Dio ha tolto Israele dall'Egitto (cioè fuori dal mondo) per rivelare loro chi è e chi erano in relazione con Lui... Lo schema rimane lo stesso. Il sistema mondiale è una forma di schiavitù, e Sukkot rivela come Dio aggira il mondo per prendersi cura del suo popolo...
La vacanza di Sukkot ci ricorda che la schiavitù non è un'opzione per il popolo redento del SIGNORE. Dio vuole che siamo liberi dalla schiavitù del nostro passato. Dobbiamo lasciarci alle spalle le nostre vecchie identità e prevedere il nostro senso di vittimizzazione e dipendenza da qualsiasi altra cosa che non sia Dio stesso. Questa è l'esperienza selvaggia della fede. Dio ci chiama a camminare nella Presenza del Suo amore, non nella paura dell'uomo. Siamo nuove creazioni nel Messia, rinate per prendere possesso delle promesse che Dio ci ha dato. "Perché la nostra cittadinanza ( πο λίτευμα) è nei cieli, da cui aspettiamo con ansia un Salvatore, Yeshua il Messia nostro SIGNORE ( אֲדנֵינוּ יֵשׁוּעַ הַמָּשִׁיחַ הַמָּשִׁיחַ), che trasformi il corpo della nostra umiliazione ( τὸ σῶμα τῆς τα πει ν ἡμῶ) per essere come il suo corpo glorioso, secondo l'opera del Suo potere che gli permette anche di sottoporsi a sé stesso” (Phil. 3:20-21).
[ Ebraico per cristiani ]
..ogni giorno un ospite ,oggi il nostro ospite e' MOSE ...
Mi piace seguire i giorni della SUKKA ..le spiegazioni ...ecc...ecc.. pero senza dimenticare la mia fede ,..
cercando di capire cosa dice a me oggi ,cosi ho scelto un pensiero tratto da ..
EBRAICO PER CRISTIANI ''
.Si dice che mentre il SIGNORE ci ha messo 40 giorni per far uscire Israele dall'Egitto, ci sono voluti 40 anni per far uscire l'Egitto da Israele.... Quando Israele ha lasciato l'Egitto per la prima volta, hanno portato con sé cibo e acqua sufficienti per durare pochi giorni. Quando queste provviste si esaurirono, anche la loro fiducia in Dio. Perciò Sukkot ricorda i miracoli che Dio ha fornito per impedire al suo popolo di tornare in Egitto. Questi miracoli - l'acqua della roccia (cioè il "pozzo di Miriam"), la manna dal cielo, le nuvole della gloria - erano sicuramente grandi come i giudizi sull'Egitto e la spaccatura del mare di canne, eppure la generazione dell'esodo non ha mai preso possesso della sua nuova identità come I figli redenti (e quindi liberi) di Dio... Tragicamente, gli israeliti si sono regolarmente vacillati tra paura e ribellione e hanno quindi rinunciato alle promesse di Dio. Non hanno potuto prendere in mano la benedizione di Dio a causa della loro incredulità.
Sukkot ricorda il viaggio del popolo redento di Dio - prima dall'Egitto, poi al Sinai, e poi nel vuoto dei luoghi del deserto.... I ripetuti fallimenti degli israeliti nel deserto dovevano rivelare l'insufficienza del "pensiero egiziano" dimostrando l'amore fedele di Dio e la cura continua. L'intero calvario nella natura selvaggia è stata una "esperienza Sukkot" che puntava oltre il Sinai..
La vacanza di Sukkot simboleggia il viaggio di questa vita attraverso l'erezione di un sukkah - un rifugio fragile in cui dobbiamo "vivere" per sette giorni. La sukkah è destinata ad aiutarci a chiederci: dov'è la vera casa che cerchiamo? Dov'è il vero rifugio delle nostre vite? Il primo ebreo (Abram) era chiamato ha-ivri ( הָעִבְרִי) - "l'ebraico", termine che significa "colui che ha attraversato" ( עָבַר) da un altro luogo. Quando ha ascoltato la chiamata Lekh lekha ( לך־לך), "vai per te", è stato il cammino di fede di Abram a renderlo ebreo... Ha lasciato le comodità di Ur per diventare un abitante di tenda che divenne uno "straniero e straniero" presso Dio. Allo stesso modo, il popolo ebraico nel suo complesso è stato costretto a lasciare la "sicurezza" dell'Egitto e a viaggiare nell'ignoto per realizzare le promesse di Dio. Sukkot alla fine ricorda noi che la nostra sicurezza non si trova né nelle strutture di potere politico né nei muri di cemento delle nostre case, ma solo nella Presenza di Dio. La nostra libertà come figli di Dio è in gioco nella questione della redenzione, e Dio la prende molto seriamente quando cerchiamo di scambiare qualsiasi presunta fonte di sicurezza per l'impresa della vera fede...
Allora dov'è la vera casa che cerchi? Ti stai aggrappando alla speranza in questo mondo e alla sua sicurezza contraffatta? Sei disposto a sacrificare la tua dignità di figlio di Dio per la protezione dello "Stato"? Quando Dio ha riscattato Israele dall'Egitto, è stata un'esperienza di rinascita. La Pasqua rappresentava il mezzo della redenzione (il sangue dell'agnello), Shavuot rappresentava la rivelazione della santità di Dio (l'esperienza del Sinai), e Sukkot rappresentava il cammino della fede come bambini rinati e redenti. Dio ha tolto Israele dall'Egitto (cioè fuori dal mondo) per rivelare loro chi è e chi erano in relazione con Lui... Lo schema rimane lo stesso. Il sistema mondiale è una forma di schiavitù, e Sukkot rivela come Dio aggira il mondo per prendersi cura del suo popolo...
La vacanza di Sukkot ci ricorda che la schiavitù non è un'opzione per il popolo redento del SIGNORE. Dio vuole che siamo liberi dalla schiavitù del nostro passato. Dobbiamo lasciarci alle spalle le nostre vecchie identità e prevedere il nostro senso di vittimizzazione e dipendenza da qualsiasi altra cosa che non sia Dio stesso. Questa è l'esperienza selvaggia della fede. Dio ci chiama a camminare nella Presenza del Suo amore, non nella paura dell'uomo. Siamo nuove creazioni nel Messia, rinate per prendere possesso delle promesse che Dio ci ha dato. "Perché la nostra cittadinanza ( πο λίτευμα) è nei cieli, da cui aspettiamo con ansia un Salvatore, Yeshua il Messia nostro SIGNORE ( אֲדנֵינוּ יֵשׁוּעַ הַמָּשִׁיחַ הַמָּשִׁיחַ), che trasformi il corpo della nostra umiliazione ( τὸ σῶμα τῆς τα πει ν ἡμῶ) per essere come il suo corpo glorioso, secondo l'opera del Suo potere che gli permette anche di sottoporsi a sé stesso” (Phil. 3:20-21).
[ Ebraico per cristiani ]
..ogni giorno un ospite ,oggi il nostro ospite e' MOSE ...
Re: Confidenziale
La Sukkà (סֻכָּה) è aperta a tutti ,io ogni anno mi reco almeno una volta ,si da noi un giudeo ne costruisce una lungo il lago per tutti sempre aperta ,chiunque puo visitarla o consumare un pasto ,...
tutti possiamo essere ospiti ''
ma secondo la spiritualità ebraica, 7 ospiti sono speciali -
1 ° giorno; Abraham / cHesed [חֶסֶד] - Grazia..
2° giorno Isacco / Gevurà [גְבוּרָה] - Forza.
3° giorno Giacobbe / Tiferet [תִפאֶרֶת] - Armonia.
4° giorno Mosé / Netzach [נֵצַח] - Vittoria.
5° giorno Aaron / Hod [הוֹד] - Perpetuità.
6° giorno Giuseppe / Yesod [יְסוד] - Fruttificazione.
7° giorno David / Malchut [מַלְכוּת] - Dominio ...
ci visitano ogni notte in questi sette giorni...
MA desidero riportare anche il salmo ..73 ..25 ,26
Chi ho in cielo se non te?
E la terra non ha nulla che io desideri oltre a te. La mia carne e il mio cuore possono cedere, ma Dio è la forza del mio cuore e la mia parte per sempre..
IL MIO BENE E' STARE VICINO A DIO ...SHALOM .
tutti possiamo essere ospiti ''
ma secondo la spiritualità ebraica, 7 ospiti sono speciali -
1 ° giorno; Abraham / cHesed [חֶסֶד] - Grazia..
2° giorno Isacco / Gevurà [גְבוּרָה] - Forza.
3° giorno Giacobbe / Tiferet [תִפאֶרֶת] - Armonia.
4° giorno Mosé / Netzach [נֵצַח] - Vittoria.
5° giorno Aaron / Hod [הוֹד] - Perpetuità.
6° giorno Giuseppe / Yesod [יְסוד] - Fruttificazione.
7° giorno David / Malchut [מַלְכוּת] - Dominio ...
ci visitano ogni notte in questi sette giorni...
MA desidero riportare anche il salmo ..73 ..25 ,26
Chi ho in cielo se non te?
E la terra non ha nulla che io desideri oltre a te. La mia carne e il mio cuore possono cedere, ma Dio è la forza del mio cuore e la mia parte per sempre..
IL MIO BENE E' STARE VICINO A DIO ...SHALOM .
Re: Confidenziale
' LA festa continua , ma io 'sono in ritardo ,non posso essere al p.c...
se non in pochi momenti ..
comunque oggi il nostro ospite e' ARONNE .colui che vive all'ombra di MOSE ,,..
NON FU GUERRIERO , MAHH ARONNE FU UOMO DI PACE ...
Osserva l’uomo integro e considera l’uomo retto, perché l’uomo di pace avrà una discendenza.” (Salmo 37:37) -
(da" Italian jews ")
"D-o sostiene tutti quelli che cadono e rialza tutti quelli che sono abbattuti. (Sal 145:14) -
I nostri saggi (חז"ל) hanno insegnato che la parola Sukkà (סֻכָּ֛ה) può essere intesa come un acronimo formato dalle parole "someich Hashem (סוֹמֵךְ יְהוָה)" - "Hashem sostiene", Kol (כָּל), "all" e haNoflim (הַנּפְלִים), "quelli che cadono". ciò suggerisce che coloro che fanno un santuario nei loro cuori, confidando nella Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית), saranno accettati e impediti di cadere e se cadono si alzeranno... La Sukkà (סֻכָּ֛ה) ci dice molto sulla Divina Provvidenza - Hashgachà Pratit (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית).
A volte può sembrare che tu sia bloccato in un posto, in una situazione o in un momento in cui, per tutte le considerazioni, non può succedere nulla di buono. La cosa giusta da fare in una situazione del genere è buttare via tutte le considerazioni e, semplicemente, agire contro ogni probabilità... è con la Hashgachà Pratit - Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית), nel senso che fa parte del piano divino...
Il tuo compito non è determinare se. Il tuo compito è determinare come... Fallo e vedrai miracoli. - Hashgachà Pratit - Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית)...
TSCHÜSS A DOMANI ,.......

comunque oggi il nostro ospite e' ARONNE .colui che vive all'ombra di MOSE ,,..
NON FU GUERRIERO , MAHH ARONNE FU UOMO DI PACE ...
Osserva l’uomo integro e considera l’uomo retto, perché l’uomo di pace avrà una discendenza.” (Salmo 37:37) -
(da" Italian jews ")
"D-o sostiene tutti quelli che cadono e rialza tutti quelli che sono abbattuti. (Sal 145:14) -
I nostri saggi (חז"ל) hanno insegnato che la parola Sukkà (סֻכָּ֛ה) può essere intesa come un acronimo formato dalle parole "someich Hashem (סוֹמֵךְ יְהוָה)" - "Hashem sostiene", Kol (כָּל), "all" e haNoflim (הַנּפְלִים), "quelli che cadono". ciò suggerisce che coloro che fanno un santuario nei loro cuori, confidando nella Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית), saranno accettati e impediti di cadere e se cadono si alzeranno... La Sukkà (סֻכָּ֛ה) ci dice molto sulla Divina Provvidenza - Hashgachà Pratit (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית).
A volte può sembrare che tu sia bloccato in un posto, in una situazione o in un momento in cui, per tutte le considerazioni, non può succedere nulla di buono. La cosa giusta da fare in una situazione del genere è buttare via tutte le considerazioni e, semplicemente, agire contro ogni probabilità... è con la Hashgachà Pratit - Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית), nel senso che fa parte del piano divino...
Il tuo compito non è determinare se. Il tuo compito è determinare come... Fallo e vedrai miracoli. - Hashgachà Pratit - Divina Provvidenza (הַשְׁגָּחָה פְּרָטִית)...
TSCHÜSS A DOMANI ,.......

Re: Confidenziale
pace e bene fratelli ...
Oggi, sesto giorno, è il 6° ospite (אוּשְׁפִּיזִין / אוּשְׁפִּיזָתָא), questa è la Sefirà Yesod (יסוֹד): rappresentato da Giuseppe / Tamar. - L'amore nella sessualità (הָחֶסֶד שֶׁבִּיסוֹד)..
tutto cio ,mi ha portato a leggere la storia di TAMAR ....''L'ALBERO DELLA VITA ..''L'IMPORTANZA DELLA FAMIGLIA''
GENESI ''38..
Poi Giuda «si separò dai suoi fratelli» (38,1), e - forse per allontanarsi da quella tunica e da quel sangue - si spinse nella terra dei Cananei, dove diventa protagonista, con sua nuora Tamar, di una delle storie più belle della Genesi. Tamar, cananea, rimane vedova dopo aver sposato Er, il primogenito di Giuda. Per la cosiddetta legge del levirato, Giuda chiede al suo secondo figlio Onàn di dare una discendenza a Tamar. Ma anche Onàn, dopo essersi rifiutato di adempiere al suo dovere verso Tamar, muore (38,6-9)...
continuate con la festa dei tabernacoli ...
I nostri corpi sono stati progettati da Dio come: "Tabernacoli viventi ''..
condivido con voi ..
Preghiera per la pace MONASTERO DI BOSE ..
Fa’ che scompaiano odi e lotte, fa’ che una pace perenne riempia la terra, e che in ogni luogo l’umanità possa godere i frutti della pace
Noi preghiamo per tutta l’umanità.
Anche se divisi in nazioni e razze,
tutti gli uomini son figli tuoi, da te ricevono vita ed esistenza,
e tu comandi loro di obbedire alle tue leggi
così come ciascuno può conoscerle e comprenderle.
Fa’ che scompaiano odi e lotte,
fa’ che una pace perenne riempia la terra,
e che in ogni luogo l’umanità possa godere i frutti
della pace.
Così lo spirito di fratellanza tra gli uomini
dimostrerà la loro comune fede in te, Padre di tutti.
...
Oggi, sesto giorno, è il 6° ospite (אוּשְׁפִּיזִין / אוּשְׁפִּיזָתָא), questa è la Sefirà Yesod (יסוֹד): rappresentato da Giuseppe / Tamar. - L'amore nella sessualità (הָחֶסֶד שֶׁבִּיסוֹד)..
tutto cio ,mi ha portato a leggere la storia di TAMAR ....''L'ALBERO DELLA VITA ..''L'IMPORTANZA DELLA FAMIGLIA''
GENESI ''38..
Poi Giuda «si separò dai suoi fratelli» (38,1), e - forse per allontanarsi da quella tunica e da quel sangue - si spinse nella terra dei Cananei, dove diventa protagonista, con sua nuora Tamar, di una delle storie più belle della Genesi. Tamar, cananea, rimane vedova dopo aver sposato Er, il primogenito di Giuda. Per la cosiddetta legge del levirato, Giuda chiede al suo secondo figlio Onàn di dare una discendenza a Tamar. Ma anche Onàn, dopo essersi rifiutato di adempiere al suo dovere verso Tamar, muore (38,6-9)...
continuate con la festa dei tabernacoli ...
I nostri corpi sono stati progettati da Dio come: "Tabernacoli viventi ''..
condivido con voi ..
Preghiera per la pace MONASTERO DI BOSE ..
Fa’ che scompaiano odi e lotte, fa’ che una pace perenne riempia la terra, e che in ogni luogo l’umanità possa godere i frutti della pace
Noi preghiamo per tutta l’umanità.
Anche se divisi in nazioni e razze,
tutti gli uomini son figli tuoi, da te ricevono vita ed esistenza,
e tu comandi loro di obbedire alle tue leggi
così come ciascuno può conoscerle e comprenderle.
Fa’ che scompaiano odi e lotte,
fa’ che una pace perenne riempia la terra,
e che in ogni luogo l’umanità possa godere i frutti
della pace.
Così lo spirito di fratellanza tra gli uomini
dimostrerà la loro comune fede in te, Padre di tutti.
...
Re: Confidenziale
sono in ritardo ,aspettando tempi migliori SHALOM..
Il settimo giorno il visitatore e' il RE DAVID ...
DAL TEMPIO MAGGIORE LA DIRETTA
.....https://www.facebook.com/ComunitaEbraic ... 7115929373
Il settimo giorno il visitatore e' il RE DAVID ...
DAL TEMPIO MAGGIORE LA DIRETTA
.....https://www.facebook.com/ComunitaEbraic ... 7115929373
Re: Confidenziale
DEUT. 16 ...
13 Celebrerai la festa delle Capanne per sette giorni, quando avrai raccolto il prodotto della tua aia e del tuo strettoio;
14 e ti rallegrerai in questa tua festa, tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo servo e la tua serva, e il Levita, lo straniero, l’orfano e la vedova che saranno entro le tue porte.
15 Celebrerai la festa per sette giorni in onore dell’Eterno, del tuo Dio, nel luogo che l’Eterno avrà scelto; poiché l’Eterno, il tuo Dio, ti benedirà in tutta la tua raccolta e in tutta l’opera delle tue mani, e tu ti darai interamente alla gioia.
.. rallegratevi e gioite
A Simchat Torah...
..Simchàt Torà, e' la conclusione ed il culmine del Matàn Torà,''IL DONO DELLA THORAH ...
STORIA DI SIMCHAT TORAH
Nato nel periodo medievale, Simchat Torah celebra la conclusione di uno e l'inizio di un altro ciclo di lettura della Torah. La festa dura uno o due giorni, ma alcune comunità ortodosse la osservano il giorno successivo a Shemini Atzeret.
A differenza di altre festività ebraiche, Simchat Torah non appare nei testi biblici. Dopo che il profeta Mosè stabilì le letture settimanali delle Scritture la mattina e le feste dello Shabbat, e il profeta Esdra aggiunse le letture il lunedì, il giovedì e il pomeriggio dello Shabbat, alla fine fu stabilito un ordine.
Gli ebrei babilonesi divisero la Torah in 54 sezioni da leggere nell'arco di un anno. Successivamente, gli ebrei europei del XII secolo iniziarono ad aggiungere la lettura della Genesi al rituale Simchat Torah per affermare la convinzione che ogni fine porta a un nuovo inizio. Durante il XX secolo, la Simchat Torah acquisì un nuovo significato come affermazione pubblica dell'identità ebraica, utilizzando la danza pubblica gioiosa e celebrativa attorno alla Torah per affermare e essere orgoglioso della religione e della cultura ebraica.
Secondo l'usanza ebraica, un nuovo inizio deve immediatamente seguire una fine. Durante la lettura della Torah a Simchat Torah, l'inizio della Genesi viene letto subito dopo la fine del Deuteronomio, chiudendo e rinnovando il ciclo.
A differenza di altri giorni sacri ebraici incentrati sulla famiglia in casa, le attività di Simchat Torah si concentrano sulla sinagoga e sulla comunità. La festa onora l'importanza della Torah, il libro sacro dell'ebraismo, celebrandolo con danze e rituali gioiosi che pongono il libro come pilastro della comunità. Durante il servizio serale, il rabbino porta la Torah attraverso la congregazione, che si impegna in una danza che simboleggia la loro gratitudine per il dono del Vangelo.
Nazional Today ..
Tratto dal libro Saggezza Quotidiana..e riportata da S. BEKHOR .
Studiando la Torà regolarmente costruiamo un “Tabernacolo”, cioè un’abitazione per Hashèm, nelle nostre vite personali. Comandando al popolo ebraico di accamparsi attorno al Tabernacolo, Hashèm ci insegna che dovremmo centrare la nostra vita attorno a questo “santuario interiore”. Il punto più interno del Tabernacolo era l’Arca, che ospitava le Tavole dell’Alleanza, cioè la Torà. Pertanto, quando la Torà è il punto focale attorno al quale ruotano le nostre vite, possiamo influire positivamente su tutti gli aspetti della nostra vita. Inoltre, una volta che la Torà sta illuminando e influenzando le nostre vite la sua influenza può diffondersi ancora più all’esterno, illuminando e raffinando tutta l’umanità e il mondo intero..
SHABBAT SHALOM , AMICI ''
Rose Scherzer Ausländer
( 11 maggio 1901, Černivci, Ucraina
3 gennaio 1988, Düsseldorf, Germania.
Gemeinsam
" Vergesset nicht
Freunde
wir reisen gemeinsam.
Besteigen Berge
pflücken Himbeeren
lassen uns tragen
von den vier Winden.
Vergesset nicht
es ist unsere
gemeinsame Welt
die ungeteilte
ach die geteilte.
Die uns aufblühen lässt
die uns vernichtet
diese zerrissene
ungeteilte Erde
auf der wir
gemeins reisen ...''viaggiamo insieme '''...
buona giornata ''..
DIO TI CONCEDA LA RUGIADA DEL CIELO, LA FERTILITÀ DELLA TERRA E ABBONDANZA”
13 Celebrerai la festa delle Capanne per sette giorni, quando avrai raccolto il prodotto della tua aia e del tuo strettoio;
14 e ti rallegrerai in questa tua festa, tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo servo e la tua serva, e il Levita, lo straniero, l’orfano e la vedova che saranno entro le tue porte.
15 Celebrerai la festa per sette giorni in onore dell’Eterno, del tuo Dio, nel luogo che l’Eterno avrà scelto; poiché l’Eterno, il tuo Dio, ti benedirà in tutta la tua raccolta e in tutta l’opera delle tue mani, e tu ti darai interamente alla gioia.
.. rallegratevi e gioite
A Simchat Torah...
..Simchàt Torà, e' la conclusione ed il culmine del Matàn Torà,''IL DONO DELLA THORAH ...
STORIA DI SIMCHAT TORAH
Nato nel periodo medievale, Simchat Torah celebra la conclusione di uno e l'inizio di un altro ciclo di lettura della Torah. La festa dura uno o due giorni, ma alcune comunità ortodosse la osservano il giorno successivo a Shemini Atzeret.
A differenza di altre festività ebraiche, Simchat Torah non appare nei testi biblici. Dopo che il profeta Mosè stabilì le letture settimanali delle Scritture la mattina e le feste dello Shabbat, e il profeta Esdra aggiunse le letture il lunedì, il giovedì e il pomeriggio dello Shabbat, alla fine fu stabilito un ordine.
Gli ebrei babilonesi divisero la Torah in 54 sezioni da leggere nell'arco di un anno. Successivamente, gli ebrei europei del XII secolo iniziarono ad aggiungere la lettura della Genesi al rituale Simchat Torah per affermare la convinzione che ogni fine porta a un nuovo inizio. Durante il XX secolo, la Simchat Torah acquisì un nuovo significato come affermazione pubblica dell'identità ebraica, utilizzando la danza pubblica gioiosa e celebrativa attorno alla Torah per affermare e essere orgoglioso della religione e della cultura ebraica.
Secondo l'usanza ebraica, un nuovo inizio deve immediatamente seguire una fine. Durante la lettura della Torah a Simchat Torah, l'inizio della Genesi viene letto subito dopo la fine del Deuteronomio, chiudendo e rinnovando il ciclo.
A differenza di altri giorni sacri ebraici incentrati sulla famiglia in casa, le attività di Simchat Torah si concentrano sulla sinagoga e sulla comunità. La festa onora l'importanza della Torah, il libro sacro dell'ebraismo, celebrandolo con danze e rituali gioiosi che pongono il libro come pilastro della comunità. Durante il servizio serale, il rabbino porta la Torah attraverso la congregazione, che si impegna in una danza che simboleggia la loro gratitudine per il dono del Vangelo.
Nazional Today ..
Tratto dal libro Saggezza Quotidiana..e riportata da S. BEKHOR .
Studiando la Torà regolarmente costruiamo un “Tabernacolo”, cioè un’abitazione per Hashèm, nelle nostre vite personali. Comandando al popolo ebraico di accamparsi attorno al Tabernacolo, Hashèm ci insegna che dovremmo centrare la nostra vita attorno a questo “santuario interiore”. Il punto più interno del Tabernacolo era l’Arca, che ospitava le Tavole dell’Alleanza, cioè la Torà. Pertanto, quando la Torà è il punto focale attorno al quale ruotano le nostre vite, possiamo influire positivamente su tutti gli aspetti della nostra vita. Inoltre, una volta che la Torà sta illuminando e influenzando le nostre vite la sua influenza può diffondersi ancora più all’esterno, illuminando e raffinando tutta l’umanità e il mondo intero..
SHABBAT SHALOM , AMICI ''
Rose Scherzer Ausländer
( 11 maggio 1901, Černivci, Ucraina
3 gennaio 1988, Düsseldorf, Germania.
Gemeinsam
" Vergesset nicht
Freunde
wir reisen gemeinsam.
Besteigen Berge
pflücken Himbeeren
lassen uns tragen
von den vier Winden.
Vergesset nicht
es ist unsere
gemeinsame Welt
die ungeteilte
ach die geteilte.
Die uns aufblühen lässt
die uns vernichtet
diese zerrissene
ungeteilte Erde
auf der wir
gemeins reisen ...''viaggiamo insieme '''...
buona giornata ''..
DIO TI CONCEDA LA RUGIADA DEL CIELO, LA FERTILITÀ DELLA TERRA E ABBONDANZA”
Re: Confidenziale
TUTTI CREDO SIETE INFORMATI ...
La mattina di Shabbat e della festività di Simchat Torah Israele si è svegliata al suono delle sirene
Israele sotto attacco e' urgente sostenere Israele in preghiera..
Nostro Padre in Cielo, Rocca e Redentore di Israele, benedici lo Stato di Israele, la prima manifestazione dell’avvicinarsi della nostra redenzione. Difendilo con la Tua bontà, avvolgila nella Tua pace e concedi la Tua luce e la verità sulle sue guide, i ministri e i consiglieri e concedi loro con grazia il Tuo buon consiglio. Rafforza le mani di coloro che difendono la nostra santa terra, concedi loro la liberazione e adornali in un manto di vittoria. Manda la pace nella terra e eterna felicità ai suoi abitanti.
(Tratto dalla Preghiera per lo stato di Israele)
1 Salmo. Di Davide. Quando fuggiva davanti al figlio Assalonne.
2 Signore, quanti sono i miei avversari!
Molti contro di me insorgono.
3 Molti dicono della mia vita:
«Per lui non c’è salvezza in Dio!».
4 Ma tu sei mio scudo, Signore,
sei la mia gloria e tieni alta la mia testa.
5 A gran voce grido al Signore
ed egli mi risponde dalla sua santa montagna.
6 Io mi corico, mi addormento e mi risveglio:
il Signore mi sostiene.
7 Non temo la folla numerosa
che intorno a me si è accampata.
8 Sorgi, Signore! Salvami, Dio mio!
Tu hai colpito alla mascella tutti i miei nemici,
hai spezzato i denti dei malvagi.
9 La salvezza viene dal Signore:
sul tuo popolo la tua benedizione...
Non vi spaventate e non abbiate paura di loro. Il Signore, il vostro Dio, che vi precede, combatterà egli stesso per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in Egitto.”..
PREGHIAMO PER LA PACE ..-NEL MONDO ,PREGHIAMO PER ISRAELE ...PER GERUSALEMME ..
https://www.skylinewebcams.com/it/webca ... -wall.html
La mattina di Shabbat e della festività di Simchat Torah Israele si è svegliata al suono delle sirene
Israele sotto attacco e' urgente sostenere Israele in preghiera..
Nostro Padre in Cielo, Rocca e Redentore di Israele, benedici lo Stato di Israele, la prima manifestazione dell’avvicinarsi della nostra redenzione. Difendilo con la Tua bontà, avvolgila nella Tua pace e concedi la Tua luce e la verità sulle sue guide, i ministri e i consiglieri e concedi loro con grazia il Tuo buon consiglio. Rafforza le mani di coloro che difendono la nostra santa terra, concedi loro la liberazione e adornali in un manto di vittoria. Manda la pace nella terra e eterna felicità ai suoi abitanti.
(Tratto dalla Preghiera per lo stato di Israele)
1 Salmo. Di Davide. Quando fuggiva davanti al figlio Assalonne.
2 Signore, quanti sono i miei avversari!
Molti contro di me insorgono.
3 Molti dicono della mia vita:
«Per lui non c’è salvezza in Dio!».
4 Ma tu sei mio scudo, Signore,
sei la mia gloria e tieni alta la mia testa.
5 A gran voce grido al Signore
ed egli mi risponde dalla sua santa montagna.
6 Io mi corico, mi addormento e mi risveglio:
il Signore mi sostiene.
7 Non temo la folla numerosa
che intorno a me si è accampata.
8 Sorgi, Signore! Salvami, Dio mio!
Tu hai colpito alla mascella tutti i miei nemici,
hai spezzato i denti dei malvagi.
9 La salvezza viene dal Signore:
sul tuo popolo la tua benedizione...
Non vi spaventate e non abbiate paura di loro. Il Signore, il vostro Dio, che vi precede, combatterà egli stesso per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in Egitto.”..
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Re: Confidenziale
Israele è sempre sotto attacco.
O sono montagne di gomme che bruciano, o sono palloni con eslosivi che volano o sono razzi e razzi e razzi tutti i giorni, solo che c'è Iron Dome, solo che c'è l'esercito, solo che ci sono sirene efficienti e rifugi efficienti, solo che tutti sono abituati ad eseguire i piani di emergenza e ripararsi in fretta quando necessario, quindi non ci sono morti, anche se si viaggia spesso a centinaia di razzi ogni notte, tutte le notti, per molti periodi dell'anno, solo che Israele è organizzata e capace di limitare i morti ... ma poi si muore alla fermata dell'autobus dove qualcuno ti viene addosso con l'auto o ti accoltella, eppure sono tutti militari e tutti sanno difendersi.
Oggi, Israele conta, in questo momento, 200 morti e 50 ostaggi.
Gli ostaggi, se vivi, li libereranno ad uno ad uno. I morti purtroppo non risuscitano.
Sono stati violati i confini di Israele, in sette punti e da forze miliari straniere. E' invasione, è guerra.
Ora Israele farà quello che deve fare, e speriamo che faccia presto e che gli si riconosca il diritto di difendersi.
O sono montagne di gomme che bruciano, o sono palloni con eslosivi che volano o sono razzi e razzi e razzi tutti i giorni, solo che c'è Iron Dome, solo che c'è l'esercito, solo che ci sono sirene efficienti e rifugi efficienti, solo che tutti sono abituati ad eseguire i piani di emergenza e ripararsi in fretta quando necessario, quindi non ci sono morti, anche se si viaggia spesso a centinaia di razzi ogni notte, tutte le notti, per molti periodi dell'anno, solo che Israele è organizzata e capace di limitare i morti ... ma poi si muore alla fermata dell'autobus dove qualcuno ti viene addosso con l'auto o ti accoltella, eppure sono tutti militari e tutti sanno difendersi.
Oggi, Israele conta, in questo momento, 200 morti e 50 ostaggi.
Gli ostaggi, se vivi, li libereranno ad uno ad uno. I morti purtroppo non risuscitano.
Sono stati violati i confini di Israele, in sette punti e da forze miliari straniere. E' invasione, è guerra.
Ora Israele farà quello che deve fare, e speriamo che faccia presto e che gli si riconosca il diritto di difendersi.