il sabato è sabato
Re: il sabato è sabato
Il punto che Antonino tu continui ad ignorare è questo: Nessuno è costretto a seguire un bel nulla.
Se uno decide AUTONOMAMENTE di farlo, può farlo. Se non credi alla Bibbia, non sei tenuto a fare nulla.
Quello che contesto io del tuo ragionamento, non è quindi "osservare o non osservare", ma il fatto che si voglia far credere che un giorno vale l'altro.
Quello che è scritto può non interessarti, può non piacerti. Ma è scritto, e non puoi far dire alla Bibbia qualcosa che non è scritto. Ed è scritto sabato.
Se uno decide AUTONOMAMENTE di farlo, può farlo. Se non credi alla Bibbia, non sei tenuto a fare nulla.
Quello che contesto io del tuo ragionamento, non è quindi "osservare o non osservare", ma il fatto che si voglia far credere che un giorno vale l'altro.
Quello che è scritto può non interessarti, può non piacerti. Ma è scritto, e non puoi far dire alla Bibbia qualcosa che non è scritto. Ed è scritto sabato.
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Re: il sabato è sabato
Dio ha realmente scritto sabato...a sua volta si è presentato come un essere onnipresente...Israele per riposare quel determinato giorno aveva un motivo ben valido rispetto al resto del mondo!
L antropomorfismo è passato da un pezzo e pensare che Dio,come gli uomini dia una specie di appuntamento in un solo giorno è limitare la sua stessa natura...Eterno è un altro attributo che Dio si è dato...
Le due cose dal mio punto di vista non conciliano...
Saluti!
L antropomorfismo è passato da un pezzo e pensare che Dio,come gli uomini dia una specie di appuntamento in un solo giorno è limitare la sua stessa natura...Eterno è un altro attributo che Dio si è dato...
Le due cose dal mio punto di vista non conciliano...
Saluti!
Re: il sabato è sabato
Il tuo punto di vista non è argomento di discussione del forum. Qui si parla di cosa è scritto nella Bibbia.
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Re: il sabato è sabato
Il mio punto di vista deriva da ciò che leggo nella Bibbia...
Quindi se io riposo un altro giorno che non sia sabato dovreste dimostrare che in quel giorno Dio è assente...!
Gli ebrei insegnano che Gesù non è il vero Messia...saranno chiamati minimi anche loro presumo?
Saluti
Quindi se io riposo un altro giorno che non sia sabato dovreste dimostrare che in quel giorno Dio è assente...!
Gli ebrei insegnano che Gesù non è il vero Messia...saranno chiamati minimi anche loro presumo?
Saluti
- Gianni
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Re: il sabato è sabato
Armageddon, spero che tu non ti offenda se dico che riveli mancanza di riflessione dovuta probabilmente a mancanza di preparazione ovvero a ignoranza nel senso di ignorare i fondamentali del pensiero.
Partiamo dal concetto di eternità. Il nostro pianeta sussiste dall’eternità? Sicurissimamente no: se così fosse non ci sarebbe più radioattività dovunque. L’universo sussiste dall’eternità? Neppure. Il nostro scienziato Zichichi dimostra che l’universo ha avuto un inizio, che è finito, che si più perfino pesare e che è in espansione.
E ora veniamo al tempo. Il tempo che noi percepiamo non è il tempo, ma è temporalità ovvero tempo relativo a noi. Il tempo non scorre, è fermo, eterno. Sono la terra e l’universo intero che scorrono nel tempo fermo ed eterno. La temporalità iniziò quando il tempo si infranse con lo spazio, all’origine dell’universo, che gli scienziati non sono ancora in grado di definire bene e che la Bibbia fa coincidere con la creazione.
Dio, il Creatore, non vive nello spazio, ma è lo spazio a trovarsi in Dio. Dio non vive nella temporalità ma nel tempo fermo ed eterno. Il tempo fermo ed eterno è la dimensione di Dio.
Il sabato appartiene a due fusi orari: quello locale in cui ci troviamo e quello di Dio. Di sabato incontriamo Dio nella sua dimensione. L’eternità viene espressa, una volta alla settimana, nel sabato.
Non è mia intenzione offenderti, ci mancherebbe, tuttavia ti dico che forse queste cose sono troppo in alto per te. A quanto pare, tu sei alla ricerca di un modo di pensare semplice che rifiuta Dio e la rivelazione. È un tuo sacrosanto diritto. Stando così le cose, mi permetto di suggerirti la filosofia di vita ideata dal Budda. Nel buddismo non c’è posto per Dio e tutto avviene nella ricerca interiore che porta all’auto-liberazione. Prova ad indagare il Nobile Ottuplice Sentiero del buddismo. Sono certo che vi troverai molti spunti di tuo interesse.
Qui siano ad altri livelli.
Partiamo dal concetto di eternità. Il nostro pianeta sussiste dall’eternità? Sicurissimamente no: se così fosse non ci sarebbe più radioattività dovunque. L’universo sussiste dall’eternità? Neppure. Il nostro scienziato Zichichi dimostra che l’universo ha avuto un inizio, che è finito, che si più perfino pesare e che è in espansione.
E ora veniamo al tempo. Il tempo che noi percepiamo non è il tempo, ma è temporalità ovvero tempo relativo a noi. Il tempo non scorre, è fermo, eterno. Sono la terra e l’universo intero che scorrono nel tempo fermo ed eterno. La temporalità iniziò quando il tempo si infranse con lo spazio, all’origine dell’universo, che gli scienziati non sono ancora in grado di definire bene e che la Bibbia fa coincidere con la creazione.
Dio, il Creatore, non vive nello spazio, ma è lo spazio a trovarsi in Dio. Dio non vive nella temporalità ma nel tempo fermo ed eterno. Il tempo fermo ed eterno è la dimensione di Dio.
Il sabato appartiene a due fusi orari: quello locale in cui ci troviamo e quello di Dio. Di sabato incontriamo Dio nella sua dimensione. L’eternità viene espressa, una volta alla settimana, nel sabato.
Non è mia intenzione offenderti, ci mancherebbe, tuttavia ti dico che forse queste cose sono troppo in alto per te. A quanto pare, tu sei alla ricerca di un modo di pensare semplice che rifiuta Dio e la rivelazione. È un tuo sacrosanto diritto. Stando così le cose, mi permetto di suggerirti la filosofia di vita ideata dal Budda. Nel buddismo non c’è posto per Dio e tutto avviene nella ricerca interiore che porta all’auto-liberazione. Prova ad indagare il Nobile Ottuplice Sentiero del buddismo. Sono certo che vi troverai molti spunti di tuo interesse.
Qui siano ad altri livelli.
Re: il sabato è sabato
Non si focalizza il discorso secondo me.
Armageddon afferma qualcosa di giusto:
Indi per cui tutto quello che ci è stato tramandato in scrittura è stato filtrato dal pensiero umano che pur avendo intuito e recepito una determinata presenza superiore ha comunque espressa tale presenza secondo il proprio modo di concepire. Testimonianza di questo, sono le varie tradizioni religiose presenti nel Giudaismo stesso.
Osservare un giorno o un comandamento equivale a fuffa se queste cose sono spinte dalla paura dal timore o da qualsiasi altro sentimento che travisa ogni cosa...
Il semplice sentimento dell'empatia mostrato dallo stesso Yeshùa (estrapolato dalle scritture stesse) mostra che quella sia la probabile chiave di lettura della presenza divina stessa!
Ognuno dovrebbe essere cosciente che possediamo una identità unica e diversa da tutti quanti. questa identità possiede necessità e priorità proprie che interfacciandosi con le altre inevitabilmente cozzano per motivo di orgoglio e supremazia.
Lo stesso contendere su quale sia il giorno, l'ora e il minuto conduce ad un formalismo dove storicamente dietro ad esso si nasconde la nostra vera identità.
Fuori da ogni concezione formalista, esistono persone che amano, seguono e cercano quell'essere superiore, concettualizzandolo secondo i propri parametri cognitivi...
Quello che c'è scritto sulla bibbia è una raccolta di concettualizzazioni espresse da uomini vissuti in tempi diversi e di cui altri uomini hanno deciso di farne un libro unico! Da qui ad affermare che questa è Lex Divinae assoluta ed equiparabile a tutti è un atto di presunzione bello e buono...
Rispetto chi rispetta il sabato e pretendo rispetto per il mio giorno di riposo che potrebbe essere oggi, domani o mai!
Esiste sempre questo velo ipocrita che ti dice tu puoi fare o non fare ma qui c'è scritto così!
Ovvero, Io sono bravo e buono perché faccio e dico quello che c'è scritto, mentre tu sei un poco di buono perché non lo fai...
Mistero della fede...
Armageddon afferma qualcosa di giusto:
Le scritture non sono affatto l'immagine esatta del pensiero divino. Bensì sono il riflesso del divin pensiero, distorto attraverso il filtro della concezione umana...Armageddon ha scritto:Dio ha realmente scritto sabato...a sua volta si è presentato come un essere onnipresente...
L antropomorfismo è passato da un pezzo e pensare che Dio,come gli uomini dia una specie di appuntamento in un solo giorno è limitare la sua stessa natura...
Indi per cui tutto quello che ci è stato tramandato in scrittura è stato filtrato dal pensiero umano che pur avendo intuito e recepito una determinata presenza superiore ha comunque espressa tale presenza secondo il proprio modo di concepire. Testimonianza di questo, sono le varie tradizioni religiose presenti nel Giudaismo stesso.
Osservare un giorno o un comandamento equivale a fuffa se queste cose sono spinte dalla paura dal timore o da qualsiasi altro sentimento che travisa ogni cosa...
Il semplice sentimento dell'empatia mostrato dallo stesso Yeshùa (estrapolato dalle scritture stesse) mostra che quella sia la probabile chiave di lettura della presenza divina stessa!
Ognuno dovrebbe essere cosciente che possediamo una identità unica e diversa da tutti quanti. questa identità possiede necessità e priorità proprie che interfacciandosi con le altre inevitabilmente cozzano per motivo di orgoglio e supremazia.
Lo stesso contendere su quale sia il giorno, l'ora e il minuto conduce ad un formalismo dove storicamente dietro ad esso si nasconde la nostra vera identità.
Fuori da ogni concezione formalista, esistono persone che amano, seguono e cercano quell'essere superiore, concettualizzandolo secondo i propri parametri cognitivi...
Quello che c'è scritto sulla bibbia è una raccolta di concettualizzazioni espresse da uomini vissuti in tempi diversi e di cui altri uomini hanno deciso di farne un libro unico! Da qui ad affermare che questa è Lex Divinae assoluta ed equiparabile a tutti è un atto di presunzione bello e buono...
Rispetto chi rispetta il sabato e pretendo rispetto per il mio giorno di riposo che potrebbe essere oggi, domani o mai!
Esiste sempre questo velo ipocrita che ti dice tu puoi fare o non fare ma qui c'è scritto così!
Ovvero, Io sono bravo e buono perché faccio e dico quello che c'è scritto, mentre tu sei un poco di buono perché non lo fai...
Mistero della fede...
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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Re: il sabato è sabato
Jon Gesù insegnava la Torah,lo stesso fanno gli ebrei da millenni..a questo punto basterebbe convertirsi all ebraismo(nessuno lo vieta)...il ruolo del Messia però cosi perderebbe valore...
Gianni perfetto...rimane sempre la questione a cosa serve mai all uomo entrare nella dimensione di Dio?
Cosa ci si deve aspettare in tale giorno che in altri non può succedere?
Saluti
Gianni perfetto...rimane sempre la questione a cosa serve mai all uomo entrare nella dimensione di Dio?
Cosa ci si deve aspettare in tale giorno che in altri non può succedere?
Difatti non capisco quale sia il frutto di tal riposo per l uomo..Lo stesso contendere su quale sia il giorno, l'ora e il minuto conduce ad un formalismo dove storicamente dietro ad esso si nasconde la nostra vera identità.
Saluti
Re: il sabato è sabato
Antonino, vedo che non perdi il vizio di far dire agli altri quello che non hanno detto. Ma la devi proprio smettere, perché la menzogna non è gradita qui.
Io non ho MAI detto io faccio, io non faccio. Questo è un forum di biblistica, e si parla di Bibbia. Quindi se nella Bibbia è scritta una cosa, tu non gli fai dire qualcosa d'altro.
Io ho scritto: così è scritto. Non l'ho scritta io la Bibbia.
Tu fai quello che ti pare, qui non interessa a nessuno giudicare quello che fai. Ma le menzogne le vai a scrivere altrove.
Io non ho MAI detto io faccio, io non faccio. Questo è un forum di biblistica, e si parla di Bibbia. Quindi se nella Bibbia è scritta una cosa, tu non gli fai dire qualcosa d'altro.
Io ho scritto: così è scritto. Non l'ho scritta io la Bibbia.
Tu fai quello che ti pare, qui non interessa a nessuno giudicare quello che fai. Ma le menzogne le vai a scrivere altrove.
Re: il sabato è sabato
Io parlavo in generale, perché ti sei sentita in causa??Giorgia ha scritto:Antonino, vedo che non perdi il vizio di far dire agli altri quello che non hanno detto. Ma la devi proprio smettere, perché la menzogna non è gradita qui.
Io non ho MAI detto io faccio, io non faccio.




Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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Re: il sabato è sabato
Jon nessuno mette in dubbio la saggezza di Gesù...era ebreo e si adeguò agli insegnamenti della torah...
Ma gli ebrei sono stati sempre saggi..come del resto si nota nel talmud e negli studi dei diversi maestri!
Tuttavia essere ritenuto Messia è un compito non facile..le aspettative erano e sono altre per gli ebrei...
Ma cosi usciamo fuori tema...
Ribadisco che io non sto affermando che la Bibbia non riconosca il sabato come giorno di riposo per Israele..lo dice chiaramente...
Ma se per Israele ha avuto ed ha un senso...mi si dovrebbe spiegare che senso ha per gli occidentali..
"Il sabato è stato fatto per l uomo"...ovvero?
Ma gli ebrei sono stati sempre saggi..come del resto si nota nel talmud e negli studi dei diversi maestri!
Tuttavia essere ritenuto Messia è un compito non facile..le aspettative erano e sono altre per gli ebrei...
Ma cosi usciamo fuori tema...
Ribadisco che io non sto affermando che la Bibbia non riconosca il sabato come giorno di riposo per Israele..lo dice chiaramente...
Ma se per Israele ha avuto ed ha un senso...mi si dovrebbe spiegare che senso ha per gli occidentali..
"Il sabato è stato fatto per l uomo"...ovvero?