Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Bruno
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Bruno »

Non so, dovrei documentarmi. Io mi fido dell'interpretazione ebraica, sono le loro scritture e le conoscono meglio di chiunque. Loro hanno portato delle prove bibliche, ma pare che tutto rimane sotterrato dalle solite ripetizioni. Si ha paura della fede altrui e si vuole sempre coprire. Io, anche se scoprissi che la religione giusta è quella ebraica non cambierei mai religione. Cattolico sono nato e da cattolico morirò. Ma per quanto riguarda lo studio per me è importante l'onestà intellettuale.
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Gianni
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

Roberto, a mio parere in Ger 18:18 si fa riferimento alle tre parti in cui è suddiviso il Tanàkh: Toràh, Profeti e Scritti. A questa suddivisione alluse anche il giudeo Yeshùa in Lc 24:44, parlando di Legge di Mosè, di Profeti e di Salmi (la parte più consistente dei ketuvìm; una parte per il tutto).
In ogni caso, il passo di Ger conferma che la Toràh era assegnata in custodia ai sacerdoti.

(Bruno, dato che lei mi dà del lei, lo faccio anch’io. Lei dice al mio indirizzo “Voi protestanti”. Lei mi sembra la brutta copia di Shay, che pure cita, il quale continua a darmi del religioso. La religione – parola del tutto assente nella Sacra Scrittura - per eccellenza è quella cattolica, le cui basi si riscontrano storicamente nel quarto secolo sotto il sommo pontefice Costantino; con il protestantesimo ci fu un distacco dalla religione romana. Personalmente sono del tutto avulso da qualsiasi religione).
Bruno
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Bruno »

La smetta con questi giri di parole. Lei crede nel dogma del sola scrittura e per me lei è protestante. Lei parla male della religione cattolica e chiama il Santo Padre un bestemmiatore. E poi dice che non è protestante. Ma mi faccia il piacere.

Ancora Lei non ha risposto alla mia domanda: Sa leggere o no il rotolo della torah?
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Gianni
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

(Confermo: lei mi pare la brutta copia, in vesti cattoliche, di Shay: insiste e persiste nel definirmi protestante. Riguardo alla mia frase “uno che, bestemmiando, si fa chiamare col nome che spetta unicamente a Dio, Santo Padre”, indubbiamente era molto forte, e mi spiace di aver urtato la sensibilità dei cattolici. Tuttavia, la rimostranza, per quanto giustificata, non può elude la questione: “Santo Padre” può essere riservato unicamente a Dio. Sarebbe interessante aprire una discussione sull’uso del termine “padre” nella Bibbia. Se la sente di aprila? Riguardo alle domande, non rispondo a quelle provocatorie. Che io sappia leggere l’ebraico o il greco non ha la minima importanza. Conta ciò che si dice o si scrive: è questo che va eventualmente confutato, e non sulla base di titoli accademici).
Bruno
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Bruno »

Sarò anche la brutta copia di chi lei biasima. Tanto si è visto il trattamento a noi cattolici e agli ebrei.

La domanda non è provocatoria. Gli stessi ebrei dicono che per leggere il rotolo della Torah devono prima prepararsi e imparare a memoria la vocalizzazione e la cantilena. Cerchi pure su google.
I miei fratelli maggiori hanno detto che molti paragrafi del rotolo della torah sono illegibili senza l'ausilio della vocalizzazione tramandata oralmente. Non parlavo di saper leggere l'ebraico.
Risponda alla domanda.
Le ricordo che il tema è torah orale.
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Gianni
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

Ripeto: Che io sappia leggere l’ebraico o il greco non ha la minima importanza. Conta ciò che si dice o si scrive: è questo che va eventualmente confutato, e non sulla base di titoli accademici.

Domandina facile: ma lei è qui per discutere di Bibbia o per che altro?
Bruno
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Bruno »

E perché cosa sto facendo?
Bruno
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Bruno »

Mi perdoni, ma a me pare che lei fa finta di non capire. Ammesso che lei legga l'ebraico perché lo ha studiato, il rotolo della torah non è vocalizzato e molti paragrafi non contenendo madri di lettura non sono leggibili senza l'ausilio della vocalizzazione tramandata oralmente. Ripropongo la domanda in altri termini: lei fa uso di questa vocalizzazione?
chelaveritàtrionfi
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Vi fermo subito. Dato che non vi posso seguire perchè non vivo sul forum, vi invito a discutere solo sui testi qualunque siano le possibili interpretazioni. Citare fonti extrabibliche se necessario potrebbe anche servire … evitate questioni personali perché già l andazzo è questo. Se leggo ancora qualcosa in questa direzione, chiudo la discussione. Non mi pare questo l atteggiamento giusto per studiare la scrittura soprattutto nei confronti di chi crede che questo sia un testo sacro che parla di Dio.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Gianni
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Re: Interpretazione delle Scritture Ebraiche

Messaggio da Gianni »

Concordo, Naza. Al signor Bruno dico che lo ignorerò e commenterò sono quando si parla seriamente di Sacra Scrittura (che è l’unico scopo di questo forum).
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