Yeshu'a è Dio?
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: giovedì 21 marzo 2019, 10:40
Re: Yeshu'a è Dio?
Tom anad
Innanzitutto bisogna vedere per onestà se la traduzione di Zaccaria che hai proposto è giusta è giusta e anche la punteggiatura. E anche qui sembra che non tutti traducono allo stesso modo.
Innanzitutto bisogna vedere per onestà se la traduzione di Zaccaria che hai proposto è giusta è giusta e anche la punteggiatura. E anche qui sembra che non tutti traducono allo stesso modo.
Re: Yeshu'a è Dio?
Altro esempio. Quando Yeshùa dice "Ora, o Padre, glorificami tu presso di te della gloria che avevo presso di te prima che il mondo esistesse" (Gv 17:5), non significa affatto, come comprende subito il lettore "fai da te", che Yeshùa esistesse in gloria già prima della sua nascita, ma che la sua esistenza è "prevista" da Dio già prima della creazione, secondo il concetto di preesistenza e preconoscenza divine delle cose. Infatti, il Talmud e il Midrash spiegano:
"Sette cose furono create prima che il mondo fosse: la Torah, il pentimento, il Giardino dell'Eden (ie. Paradiso), Gehinnom, il Trono della Gloria, il Tempio, e il nome del Messia” — Pesahim 54a
“Il Re Messia nacque fin dall'inizio della creazione del mondo, perché è entrato nella mente (di Dio), prima ancora della creazione del mondo.” — Pesiqta Rabbati 152b.
A conferma di ciò, Yeshùa, nell'insegnare attraverso una parabola, afferma: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo.". Il regno di Dio, o "mondo a venire", esiste già nella preconoscenza divina prima che il mondo fosse creato.
Conoscendo queste basilari informazioni, non si rischia di prendere fischi per fiaschi.
"Sette cose furono create prima che il mondo fosse: la Torah, il pentimento, il Giardino dell'Eden (ie. Paradiso), Gehinnom, il Trono della Gloria, il Tempio, e il nome del Messia” — Pesahim 54a
“Il Re Messia nacque fin dall'inizio della creazione del mondo, perché è entrato nella mente (di Dio), prima ancora della creazione del mondo.” — Pesiqta Rabbati 152b.
A conferma di ciò, Yeshùa, nell'insegnare attraverso una parabola, afferma: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo.". Il regno di Dio, o "mondo a venire", esiste già nella preconoscenza divina prima che il mondo fosse creato.
Conoscendo queste basilari informazioni, non si rischia di prendere fischi per fiaschi.
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10155
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Yeshu'a è Dio?
Tom Anad, dove vedi un ruolo duplice di Dio?
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: giovedì 21 marzo 2019, 10:40
Re: Yeshu'a è Dio?
Ho capito coaa vuoi dire. Ti riferisci a certe espressioni tipicamente ebraiche e ci sta.
Io invece per pensiero ebraico intendevo tipo i dibattiti sulla torah per esempio tra i vari rabbini.
Sulla conoscenza di quei semitismi invece ti do pienamente ragione. Sui dibattiti tra ebrei però capisco che non tutti possono avere ragione. Quindi possono sbagliarsi pure quelli che sono ritenuti ebrei più istruiti
Io invece per pensiero ebraico intendevo tipo i dibattiti sulla torah per esempio tra i vari rabbini.
Sulla conoscenza di quei semitismi invece ti do pienamente ragione. Sui dibattiti tra ebrei però capisco che non tutti possono avere ragione. Quindi possono sbagliarsi pure quelli che sono ritenuti ebrei più istruiti
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10155
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Yeshu'a è Dio?
Antonio, stai andando sul difficile per i nostri amici.
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10155
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Yeshu'a è Dio?
Certo che sì, Liberocredente.
Re: Yeshu'a è Dio?
Come dire che la musica di Bach deve essere interpretata in chiave romantica. O che Dante va letto in chiave umanistico-rinascimentale.Essi vanno letti in chiave ebraico/cristiana.
Re: Yeshu'a è Dio?
l'agnostico
È forse meno grave il peccato di idolatria che a quanto pare si commette credendo fermamente che Gesù (un uomo) sia Dio?
/i]
Paolo rischiò tre volte la vita per servire Gesù.
ricordati che Paolo ebreo, figlio di ebrei e in quanto alla fede fariseo.
Allora avevano ragione i farisei a volerlo uccidere perché anche lui era idolatra
È forse meno grave il peccato di idolatria che a quanto pare si commette credendo fermamente che Gesù (un uomo) sia Dio?
/i]
Paolo rischiò tre volte la vita per servire Gesù.
ricordati che Paolo ebreo, figlio di ebrei e in quanto alla fede fariseo.
Allora avevano ragione i farisei a volerlo uccidere perché anche lui era idolatra
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10155
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Yeshu'a è Dio?
Già. Begli esempi, Antonio.
Re: Yeshu'a è Dio?
galoppi
Paolo era ebreo e fariseo e lui ha scritto molte epistole.
Allora perché i suoi fratelli ebrei farisei lo volevano morto ad ogni costo?
Noi oggi come dobbiamo interpretare la scrittura come la intendeva Paolo o come la intendeva il sinedrio.
Per Paolo era la via della salvezza, la sua Legge,
per il sinedrio era blasfemia, idolatria.
Paolo era ebreo e fariseo e lui ha scritto molte epistole.
Allora perché i suoi fratelli ebrei farisei lo volevano morto ad ogni costo?
Noi oggi come dobbiamo interpretare la scrittura come la intendeva Paolo o come la intendeva il sinedrio.
Per Paolo era la via della salvezza, la sua Legge,
per il sinedrio era blasfemia, idolatria.
Ultima modifica di tom anad il lunedì 25 marzo 2019, 17:55, modificato 1 volta in totale.