Presunti errori storici nei Vangeli
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Le religioni ai romani non mancavano di certo per dover inventarsene una di nuova ,le loro erano diventate troppe ,e frazionavano l'impero ,e non lo tenevano unito . Tanto che questi si rivelerà ben presto ingovernabile .
Quindi serviva un rimedio una religione che potesse servire da legante .
Ecco la trovata geniale dei vangeli , che vuole le persone pecore di varie nazioni sottomesse e ben gestibili su tutto intero territorio dell'impero Romano .
Quindi Messi nel cassetto le varie divinità che si dimostravano fasulle ed impotenti ,ecco la necessità di sfornarne una di nuova prendendo la religione ebraica come base , ma modificandola fondendola col pensiero greco sempre più importante è invadente .
et voilà
Signore e signori i vangeli ...la nuova religione di stato dell'impero romano che va benissimo per tutti , ma proprio tutti . Ma assolutamente non può andare bene a quelli a cui è stata rubata.
Ciao
Quindi serviva un rimedio una religione che potesse servire da legante .
Ecco la trovata geniale dei vangeli , che vuole le persone pecore di varie nazioni sottomesse e ben gestibili su tutto intero territorio dell'impero Romano .
Quindi Messi nel cassetto le varie divinità che si dimostravano fasulle ed impotenti ,ecco la necessità di sfornarne una di nuova prendendo la religione ebraica come base , ma modificandola fondendola col pensiero greco sempre più importante è invadente .
et voilà
Signore e signori i vangeli ...la nuova religione di stato dell'impero romano che va benissimo per tutti , ma proprio tutti . Ma assolutamente non può andare bene a quelli a cui è stata rubata.
Ciao
Metà di un proverbio arabo...
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
llllllllllllllllllllllllllllll
Ultima modifica di noiman il domenica 12 febbraio 2017, 23:22, modificato 1 volta in totale.
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Accidenti Noiman quello sì che è un bel modo di iniziare L'anno .comunque dato che un po' ti invidio ti ricordo quanto segue ...
Bacco tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere
Invece per te Giovanni te lo auguro davvero un sereno e nuovo anno .
Comunque questa storia secondo gli esegeti inizia intorno agli anni 80 d.C.
Ciao
Bacco tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere
Invece per te Giovanni te lo auguro davvero un sereno e nuovo anno .
Comunque questa storia secondo gli esegeti inizia intorno agli anni 80 d.C.
Ciao
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Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Ecco la trovata geniale dei vangeli , che vuole le persone pecore di varie nazioni sottomesse e ben gestibili su tutto intero territorio dell'impero Romano .
Quindi Messi nel cassetto le varie divinità che si dimostravano fasulle ed impotenti ,ecco la necessità di sfornarne una di nuova prendendo la religione ebraica come base , ma modificandola fondendola col pensiero greco sempre più importante è invadente .
et voilà
Signore e signori i vangeli ...la nuova religione di stato dell'impero romano che va benissimo per tutti , ma proprio tutti . Ma assolutamente non può andare bene a quelli a cui è stata rubata.
Armando, quando Costantino creò la religione di stato, i discepoli di Yeshùa venivano già perseguitati da due secoli. Il testo dei Vangeli, così come quello delle lettere, esistevano già da oltre due secoli, come dimostrato dalla filologia, dalla paleografia, dalla critica testuale e dai ritrovamenti a Qumran. Oltretutto, il messaggio dei Vangeli non è affatto una fusione col pensiero greco, anzi non ha proprio nulla a che fare col pensiero greco; e tantomeno i Vangeli presentano una "divinità" da adorare. Da ciò che dici, capisco che non li hai mai letti davvero a fondo.
Quindi Messi nel cassetto le varie divinità che si dimostravano fasulle ed impotenti ,ecco la necessità di sfornarne una di nuova prendendo la religione ebraica come base , ma modificandola fondendola col pensiero greco sempre più importante è invadente .
et voilà
Signore e signori i vangeli ...la nuova religione di stato dell'impero romano che va benissimo per tutti , ma proprio tutti . Ma assolutamente non può andare bene a quelli a cui è stata rubata.
Armando, quando Costantino creò la religione di stato, i discepoli di Yeshùa venivano già perseguitati da due secoli. Il testo dei Vangeli, così come quello delle lettere, esistevano già da oltre due secoli, come dimostrato dalla filologia, dalla paleografia, dalla critica testuale e dai ritrovamenti a Qumran. Oltretutto, il messaggio dei Vangeli non è affatto una fusione col pensiero greco, anzi non ha proprio nulla a che fare col pensiero greco; e tantomeno i Vangeli presentano una "divinità" da adorare. Da ciò che dici, capisco che non li hai mai letti davvero a fondo.
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Sposterò tutti i commenti fuori tema in un'altra cartella.
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Va bene come tu dici , sposta pure tutto ,ma dico all'ideatore dei vangeli, la fantasia non ti mancava , ma ti ripeti come con Paolo questo sconosciuto che lo scopriamo romano che ricevendo un colpo in testa da Gesù si unisce ai cristiani ,gettando solide basi a favore della religione imperiale futura, che farsa su farsa lo vuole proprio a Roma solo per provare la sua esistenza nella capitale .Stesso discorso con l'imperatore Costantino che prende un segno cristiano, non so quale ma immagino subendo anche lui uno dei tanti miracoli cattolici.
Vedi La battaglia di Ponte Milvio che ebbe luogo il 28 ottobre 312 tra Costantino I e Massenzio.
La vittoria di Costantino anche lui miracolato sempre da,Gesù segnò l'inizio di una nuova era per tutto l'impero.
La Grecia non c'entra? Dio non fa più miracoli i miracoli dal cielo li fa Gesu ora dall'alto , come usavano fare in Grecia le divinità dell'olimpo .
Cosa cambia
Vedi La battaglia di Ponte Milvio che ebbe luogo il 28 ottobre 312 tra Costantino I e Massenzio.
La vittoria di Costantino anche lui miracolato sempre da,Gesù segnò l'inizio di una nuova era per tutto l'impero.
La Grecia non c'entra? Dio non fa più miracoli i miracoli dal cielo li fa Gesu ora dall'alto , come usavano fare in Grecia le divinità dell'olimpo .
Cosa cambia
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Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Caro Armando, la tua ricostruzione storica è perfetta, ma … ma hai dimenticato di dire (o forse non sai) che ciò avvenne nel quarto secolo e ne venne fuori quello che chiamiamo cristianesimo (per me una parolaccia), che altro non era che l’embrione della Chiesa Cattolica Romana, un miscuglio di paganesimo ammantato di vangelo.
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Enigma, ad esempio, ha scritto una bella tesi sulla dottrina trinitaria, spiegandone bene le origini. Quella dottrina, assente sia nelle Scritture Greche che nella comunità dei discepoli, fu introdotta da Costantino, il quale mise in atto una falsa "conversione".
http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... ispoli.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... ispoli.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Besasea, l'ascensione di Maria non esiste nei Vangeli, è un fatto inventato dalla dottrina della Chiesa. Per quanto riguarda Dn 7:13, Rashi commenta chiaramente che il riferimento è al Re Messia.
Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Ciao Gianni non è una svista , è un punto,di vista che vuole retrocedere proprio il cristianesimo fino alle origini agli albori che personalmente sono molto ma molto più indietro di quello che pensi . Questo da parte mia rende il tutto ma proprio tutto inaffidabile spiacente .
Antonio, allora tu dici a riguardo le prove : "le fonti storiche, non quelle fasulle. E poi le cita Atti, le Lettere, gli scritti patristici (sin dal I sec.), gli apocrifi. Questi documenti, essendo reali e non dei falsi storici di epoche successive, costituiscono fonti storiche."
Allora cosa abbiamo di nuovo in prima line abbiamo i soliti Atti degli apostoli , che figurati sai che prove sono .
Le lettere degli apostoli ? Stessa musica
I scritti patristici del primo secolo dammene uno di affidabile il più antico e La Prima lettera di papà Clemente ho detto antico non affidabile un testo attribuito attorno al 95 . Ed allora ? Non credo al vaticano figurati ai suoi padri , scriveva a Corinto embe ? È a Corinto cosa c'era ? Cosa pensi ci fosse a Corinto se non gente che la pensava come lui .
Gli apocrifi sono validi quando vuoi tu, pensa quanto,possono valere i scritti di persone già indottrinate nel cristianesimo più ridicolo .
Comunque come ben specificato intendo libri di Storia fisici e non fonti incerte della storia .
A riguardo i francobolli poi che tiri sempre in ballo di a tutte le enciclopedie che si aggiornino a riguardo le date nuove che testimoniano
E che ...
Poi ne riparliamo
Ciao
Antonio, allora tu dici a riguardo le prove : "le fonti storiche, non quelle fasulle. E poi le cita Atti, le Lettere, gli scritti patristici (sin dal I sec.), gli apocrifi. Questi documenti, essendo reali e non dei falsi storici di epoche successive, costituiscono fonti storiche."
Allora cosa abbiamo di nuovo in prima line abbiamo i soliti Atti degli apostoli , che figurati sai che prove sono .
Le lettere degli apostoli ? Stessa musica
I scritti patristici del primo secolo dammene uno di affidabile il più antico e La Prima lettera di papà Clemente ho detto antico non affidabile un testo attribuito attorno al 95 . Ed allora ? Non credo al vaticano figurati ai suoi padri , scriveva a Corinto embe ? È a Corinto cosa c'era ? Cosa pensi ci fosse a Corinto se non gente che la pensava come lui .
Gli apocrifi sono validi quando vuoi tu, pensa quanto,possono valere i scritti di persone già indottrinate nel cristianesimo più ridicolo .
Comunque come ben specificato intendo libri di Storia fisici e non fonti incerte della storia .
A riguardo i francobolli poi che tiri sempre in ballo di a tutte le enciclopedie che si aggiornino a riguardo le date nuove che testimoniano
E che ...
Poi ne riparliamo
Ciao
Metà di un proverbio arabo...
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità."