Gratitudine
Inviato: martedì 23 maggio 2017, 13:58
Nei giorni scorsi è capitato un inconveniente tecnico al sito che ospita questo forum. Da quanto ho potuto capire, ciò riguardava l’autenticazione di nuovi iscritti, che il sistema – sempre che abbia ben capito – impediva. Un problema, insomma, squisitamente tecnico. Il nostro caro Bruno (Israel75) me lo aveva riferito, e io – alquanto mortificato – non ho potuto far altro che dichiarare la mia assoluta incapacità informatica. Poco fa Bruno mi ha informato che il problema è stato risolto.
Naturalmente lo ho ringraziato, ma si sembra troppo poco. Così ho pensato di scrivere due righe per ringraziare pubblicamente coloro che lavorano dietro le quinte e in modo invisibile: Bruno ed Emiliano. A loro va la nostra gratitudine sin da quando questo forum è stato aperto, essendo tutta la sua strutturazione opera interamente loro.
A volte li abbiamo definiti come nostri macchinisti. Il paragone mi pare appropriato. Io che sono amante delle crociere so quanto sia trascurato dai croceristi il lavoro nascosto del direttore della Sala Macchine. Tutti, a bordo, pensano al comandante, che spesso vedono, ma ben pochi pensano al ruolo dell’ufficiale di macchina. Eppure, senza il suo lavoro, la nave non solo non navigherebbe ma neppure avrebbe la luce, l’aria condizionata e tutto il resto dipendente dall’energia prodotta dai motori.
Con l’occasione desidero anche rinnovare il mio ringraziamento ai moderatori per l’oneroso e spesso ingrato lavoro che compiono.
A tutti loro il nostro applauso.
Naturalmente lo ho ringraziato, ma si sembra troppo poco. Così ho pensato di scrivere due righe per ringraziare pubblicamente coloro che lavorano dietro le quinte e in modo invisibile: Bruno ed Emiliano. A loro va la nostra gratitudine sin da quando questo forum è stato aperto, essendo tutta la sua strutturazione opera interamente loro.
A volte li abbiamo definiti come nostri macchinisti. Il paragone mi pare appropriato. Io che sono amante delle crociere so quanto sia trascurato dai croceristi il lavoro nascosto del direttore della Sala Macchine. Tutti, a bordo, pensano al comandante, che spesso vedono, ma ben pochi pensano al ruolo dell’ufficiale di macchina. Eppure, senza il suo lavoro, la nave non solo non navigherebbe ma neppure avrebbe la luce, l’aria condizionata e tutto il resto dipendente dall’energia prodotta dai motori.
Con l’occasione desidero anche rinnovare il mio ringraziamento ai moderatori per l’oneroso e spesso ingrato lavoro che compiono.
A tutti loro il nostro applauso.